Settantadue opere 1927-1931
Settantadue opere 1927-1931. Un viaggio tra disegni, tempere, studi e illustrazioni realizzate dal giovane Aligi Sassu in seguito all'incontro con Marinetti, padre del movimento futurista, che determino' la partecipazione dell'artista alla Biennale di Venezia del 1928 a soli sedici anni. I modelli di riferimento prediletti di Sassu sono Boccioni per il dinamismo, Balla e Pannaggi per la modalita' meccanica, ma anche Depero, assai in auge negli anni '20, della cui pittura si trovano echi nell'Unicorno, in Leonessa, Leone, Cavallino rampante, tutti del 1927 e in Natura, una tempera del 1929. L'esposizione, realizzata grazie alla concessione delle opere de parte della famiglia Sassu, sottolinea il grande legame del Maestro con Thiesi, paese natale del padre e luogo di residenza dello stesso artista.