Palazzo Magnani
Reggio Emilia
corso Garibaldi, 29
0522 454437, 0522 444406 FAX 0522 444436
WEB
Parole Figurate
dal 21/11/2009 al 6/2/2010
22 e 24 nov 10-13; 15.30-19; dal 29 nov al 17 gen mart-dom 10-13; 15.30-19

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21/11/2009

Parole Figurate

Palazzo Magnani, Reggio Emilia

Una mostra di libri d'artista che presenta le 44 edizioni, a tiratura limitata (120-130 esemplari), prodotte dai Cento Amici del Libro, associazione di cui ricorre quest'anno il 70esimo anniversario della fondazione. L'esposizione costituisce l'occasione per ricostruire la storia del libro d'artista in Italia negli ultimi settant'anni.


comunicato stampa

a cura di Sandro Parmiggiani

Palazzo Magnani di Reggio Emilia ospita, dal 22 novembre 2009 al 17 gennaio 2010, una mostra di libri d’artista, dal titolo PAROLE FIGURATE. L’esposizione, curata da Sandro Parmiggiani, presenterà le 44 edizioni, a tiratura limitata (120-130 esemplari), prodotte dai Cento Amici del Libro, associazione di cui ricorre quest’anno il settantesimo anniversario della fondazione.

Sorta nel 1939 a Firenze, l’Associazione dei Cento Amici del Libro – che ha avuto nel tempo come Presidenti Ugo Ojetti, Giulio Caprin, Bino Sanminiatelli, Alberto Falck, Paolo Tirelli – ha realizzato libri in cui “dialogano” testi di grandi scrittori del passato e del presente (Tasso, Marco Aurelio, Apuleio, Tacito, Alberti, Poliziano, Machiavelli, Bonvesin de la Riva, Pascoli, Palazzeschi, D’Annunzio, Gozzano, Svevo, e molti altri) e opere grafiche realizzate da artisti, quali Annigoni, Guttuso, Maccari, Tamburi, Mattioli, Tommasi Ferroni, Ruggero Savinio, Melotti, Minguzzi, Arnaldo Pomodoro, Mimmo Paladino, Walter Valentini, Emilio Isgrò, Pericoli, solo per citarne alcuni.

La stampa dei volumi è stata realizzata da famosi tipografi come l’Officina Bodoni di Giovanni Mardersteig che utilizzano i caratteri mobili, e le opere grafiche da eccellenti stampatori (Giorgio Upiglio, Franco Sciardelli, Grafica dei Greci, Anna Ziliotto, Fratelli Manfredi, Valter Rossi, Giancarlo Sardella, Pierluigi Puliti).

L’esposizione di Palazzo Magnani costituisce l’occasione per ricostruire la storia del libro d’artista in Italia negli ultimi settant’anni. Verrà testimoniato il passaggio da una fase in cui l’artista, spesso attraverso un linguaggio figurativo, si limita ad “illustrare” un testo preesistente, a un’altra dove lo stesso, con un linguaggio del tutto autonomo, stabilisce con il testo corrispondenze e consonanze, per finire con quei libri ideati da un artista e da lui concepiti come autonoma opera d’arte.

Come scrive in catalogo Sandro Parmiggiani: “nel rapporto tra parola e immagine, si danno molte possibilità, ma comunque ciò che è essenziale è che la lettura del testo e lo sguardo sull’opera si arricchiscano vicendevolmente dell’apporto della “lingua” parallela, in una sorta di “dialogo” (non a caso, si parla di livre de dialogue), di vis-à-vis che non è un puro rispecchiamento – pensiamo alla scoperta che noi facciamo del nostro viso nello specchio... –, ma scoperta e irruzione di elementi nuovi, svelamento di una parte del mistero che ogni opera vera racchiude in sé.” E aggiunge: “É altresì evidente che alla riuscita di un libro d’artista non concorrono solo la qualità del testo e delle immagini che lo accompagnano, ma anche il “progetto” del libro adottato dall'editore assieme all’autore del testo e all’artista, e gli elementi materiali in cui esso si sostanzia: qualità e appropriatezza della carta; impaginazione, con speciale attenzione al frontespizio e al colophon; caratteri adottati per comporre il testo e colore dell’inchiostro, in rapporto alla carta, con cui viene stampato; legatura o contenitore – dunque, il libro d’artista non è opera di due soli protagonisti: non esisterebbe senza i maestri artigiani che sanno dargli vita, e ai quali sempre deve essere resa la lode che meritano, e che spesso viene dimenticata o oscurata.”

La mostra è accompagnata da un catalogo, edito da Skira, con testi di Paolo Tirelli (Presidente dei Cento Amici), Piero Scapecchi e Sandro Parmiggiani. L’esposizione si colloca nel solco dell’attenzione che Palazzo Magnani dedica all’opera grafica e ai libri d’artista, e prosegue idealmente quella, presentata nel 2005, della collezione di Corrado Mingardi.

Catalogo: ediz. Skira (Euro 30 in mostra; Euro 40 in libreria)

Immagine: Franco Rognoni, acqueforti per "Un fulmine sul 220" di Carlo Emilio Gadda, 1994

Ufficio stampa Palazzo Magnani
Elisa Mezzetti
tel: 0522 444402 fax: 0522 452349 e.mezzetti@mbox.provincia.re.it

CLP Relazioni Pubbliche
tel. 02.433403 – 02.36571438 - fax 02.4813841 press@clponline.it

Immegine: Franco Rognoni, acqueforti per Un fulmine sul 220 di Carlo Emilio Gadda, 1994

Palazzo Magnani
Corso Garibaldi 29, Reggio Emilia
Orari di apertura: 22 e 24 novembre, 10-13; 15.30-19;
dal 29 novembre 2009 al 17 gennaio 2010, dal martedì alla domenica, 10-13; 15.30-19
Biglietti: Euro 5 intero; Euro 4 ridotto; Euro 2 studenti.

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