Ideologia, politica e guerre a Bolzano e nel Tirolo. In mostra dipinti, documenti storici, miniature e statue lignee (tra cui un reperto del primo teatro cittadino eretto nel 1804), e una rappresentazione a grandezza naturale e con i costumi tradizionali tirolesi di una processione contadina.
La mostra "Conflitti e contrasti (1790-1830), Ideologie, politica e guerre a Bolzano e nel Tirolo" s'inaugurerà mercoledì 25 novembre, alle ore 18.00, e sarà il fiore all'occhiello nella partecipazione dell'Amministrazione cittadina alla Lunga Notte dei Musei, in programma questo venerdì, 27 novembre.
L'epoca compresa fra il 1790 e il 1815, la cosiddetta età napoleonica, è stato un periodo di rivolgimenti e conflitti armati senza precedenti in Europa. Al più tardi dal 1750 si diffuse con l'Illuminismo una corrente di pensiero votata integralmente all'idea di progresso. Tale movimento culturale accese tuttavia ben presto la reazione degli animi più conservatori, principalmente nell'ambito della fede tradizionale e delle pratiche religiose. A Bolzano i contrasti fra conservatori e progressisti, fra commercianti e contadini in rivolta esplosero in modo particolarmente marcato e violento: da una parte l'ideologia progressiva proveniente da forse straniere nonché nemiche, dall'altra parte l'ideologia conservatrice e legata alla Heimat e alla religione cattolica.
La documentazione storica e iconografica di questi scontri è il terreno di ricerca dalla quale è scaturita la mostra, curata dalla Società del Museo Museumsverein e dal Museo Civico di Bolzano, che nel contempo vuole essere un importante contributo alle manifestazioni dell'anno Hoferiano 1809-2009.
L'importanza di questa mostra, come ha sottolineato l'assessore Schönsberg, sta anche nella dimostrazione che il Museo Civico, nonostante la lenta ma progressiva ristrutturazione, non ha mai smesso di lavorare (sono 7.400 gli delle collezioni oggetti catalogati in questi anni), e che la collaborazione con la Società del Museo, che ha messo a disposizione più della metà degli oggetti esposti, sa essere intensa e proficua. Nei prossimi giorni saranno conclusi i lavori relativi alle vie di fuga del primo piano, quindi presto si renderanno accessibili e fruibili alteri locali, oltre a quelli al pian terreno utilizzati negli ultimi anni per le esposizioni.
Oltre a dipinti, documenti storici, miniature e statue lignee (tra cui un reperto del primo teatro cittadino eretto nel 1804 (nella foto della conferenza stampa a destra), particolarmente suggestiva la rappresentazione in grandezza naturale e con i costumi tradizionali tirolesi di una processione contadina. Sull'altare e nei piccoli oggetti devozionali è raffigurata l'adorazione del Sacro Cuore, il cui culto, interdetto e in seguito riabilitato dall'imperatore Giuseppe II, rappresentò uno dei fulcri delle lotte per la libertà del Tirolo e per la conservazione delle credenze popolari, divenendo momento di forte identificazione.
Inaugurzione 25 novembre 2009, alle ore 18.
Museo Civico
Via C. di Risparmio 14, Bolzano
Orari d'apertura: martedì - domenica 10.00 - 17.00
chiusura: 24-26.12, 31.12.09, 01.01.2010