Un progetto che rende visibili gli intrecci fra consumo del petrolio, politica e problematiche ecologiche dei 30 Paesi monitorati dal Joint Oil Data Initiative, istituzione fondata per conteggiare la quantita' di petrolio richiesto ogni mese dai maggiori consumatori mondiali dell'oro nero.
La definizione che sceglie per presentarsi è secca, anche se apertissima: ''piattaforma creativa dedicata a persone accomunate dalla voglia di esprimersi''. Marsèlleria Permanent Exhibition è un ambiente non legato a specifiche forme espressive, ma compatibile con le più diverse espressioni creative. Marsèlleria martedì 1° dicembre, inaugura Flying False Colors personale di Carlo Zanni. Le opere in mostra approdano in Italia direttamente dall’esposizione al Chelsea Art Museum e da Perfoma09 Biennial of New Visual Art Performance di New York.
Flying False Colors (The Sixth Day) è un progetto multipiattaforma che dipana, e rende visibili, gli intrecci fra consumo del petrolio, politica e problematiche ecologiche dei 30 Paesi monitorati dal Joint Oil Data Initiative, istituzione fondata nel 2001 per conteggiare la quantità di petrolio richiesto ogni mese dai maggiori consumatori mondiali dell’oro nero.
Nel silenzio di Marsèlleria Permanent Exhibition il fruscio di una bandiera, connessa ad un computer e ad un compressore, è l’inquietante trasposizione visiva e sonora del continuo depauperamento delle risorse mondiali di petrolio. Il vento che la sospinge è programmato per soffiare ad una particolare velocità e direzione, e per un periodo di tempo correlati al numero di barili di petrolio richiesti da una data nazione e dalle condizioni meteo della sua capitale. Quando, per esempio, la bandiera sventola verso sud per 14 secondi, potrebbe mostrare la richiesta di petrolio e le condizioni meteo in Italia, mentre quando sventola verso nord-est per 72 secondi potrebbe rappresentare la Cina.
Flying False Colors (The Sixth Day) si ispira liberamente a I Tre Giorni Del Condor (1975) diretto da Sydney Pollack, uno dei primi film di spionaggio a suggerire il collegamento tra le operazioni militari segrete degli Stati Uniti e il controllo della produzione di petrolio in Medio Oriente.
Il design della bandiera deriva direttamente dall’Ecology Flag (bandiera dell’ecologia) ideata nel 1969. Durante l’esposizione la bandiera muterà gradualemente il suo colore, un’esemplificazione del “flying false colors” (sventolando falsi colori), l’atto di battere una bandiera finta per ingannare il nemico. Direttamente da Performa09 a Milano il progetto The Fifth Day (2009): Zanni ha programmato un algoritmo per collegare fotografie a colori da lui scattate durante una corsa in taxi ad Alessandria ai dati che l’artista ha trovato sul tasso di alfabetizzazione e di corruzione in Egitto, insieme ad altri misuratori del benessere civico, in modo da formare un “ritratto” del Medio Oriente sulla base sia di dati oggettivi che soggettivi. Il progetto è fruibile online come una sequenza di fotografie nelle quali i dati, invisibili, trasformano le immagini stesse (http://www.zanni.org).
Note Biografiche Carlo Zanni
Carlo Zanni è nato a La Spezia nel 1975. E’ attivo internazionalmente dal 2001. Ha esposto in numerosi musei e gallerie tra cui: Hammer Museum, Los Angeles (2009); Tent, Rotterdam (2009); MAXXI Museum, Roma (2007, 2006); New Museum, New York (2005); Gavin Brown's Enterprise at Passerby, New York (2005); Chelsea Art Museum, New York (2009, 2004); CCA Glasgow (2003); P.S.1 Contemporary Art Center, New York (2001). ICA - Institute of Contemporary Arts di Londra ha ospitato la sua prima retrospettiva nell'Ottobre 2005 e pubblicato il libro ''Vitalogy''. Fra le mostre in corso: PERFORMA 09 e la personale alla galleria Lorcan O’Neill, Roma.
Si ringrazia la galleria annarumma404
Carlo Zanni, Flying False Colors (The Sixth Day), 2009, Custommized Hardware and Software, real time internet data. Dimensions variable. || Photo by Fedele Spadafora Courtesy of
Collection Angela and Massimo Lauro,
Il Giardino Dei Lauri
Press office Elena Bari - Newrelease press@newrelease.it
Inaugurazione 1 dicembre ore 18 solo su invito
Marselleria
Milano Lombardia Italia
via Paullo, 12/A