Ericailcane
Isabella Bona
Fabiano De Martin Topranin
Dimitri Giannina
Gabriele Grones
Alessandra Guolla
Emanuele Kabu
Tiziano Martini
Federica Menin
Mario Padovani
Alessandro Pagani
Giacomo Roccon
Mario Tome'
Andrea Visentini
Gianluca D'Inca' Levis
Il titolo della mostra e' una stilizzazione grafica della latitudine di Belluno. Protagonista dell'esposizione e' infatti il gruppo di GaBLs, acronimo di Giovani Artisti Bellunesi che trasportano le proprie visioni a Firenze. Tra questi: Ericailcane, Isabella Bona, Fabiano De Martin Topranin, Dimitri Giannina, Gabriele Grones.
a cura di Gianluca D'Inca' Levis
Artsti: Ericailcane , Isabella Bona, Fabiano De Martin Topranin, Dimitri Giannina, Gabriele Grones, Alessandra Guolla, Emanuele Kabu, Tiziano Martini, Federica Menin, Mario Padovani, Alessandro Pagani, Giacomo Roccon, Mario Tomè, Andrea Visentini
46°09’N,12°13’E: sono le coordinate geografiche di Belluno, cittadina veneta arroccata ai piedi delle Dolomiti, fantasmagorico gruppo montuoso delle Alpi Orientali. 46 I 09, titolo di questa mostra, è dunque una stilizzazione grafica della latitudine di Belluno.
MgCa(CO3)2: doppio carbonato di calcio e magnesio; è la formula bruta della dolomia, roccia sedimentaria di cui sono composte le Dolomiti. Un territorio fatto di luoghi misteriosi e celati, alti boschi dai silenzi potenti e massicce pareti rocciose, ardue da raggiungere, che chiudono l’orizzonte, spingendo la mente a immaginare ciò che sta oltre. Se vi sia un oltre.
E’ in luoghi simili che si genera il tipo umano del salitore. Il salitore è un uomo che avverte, nei tendini e nei nervi, nella psiche e nello spirito, l’urgenza di raggiungere il vertice. L’uomo che sale è il rocciatore. Oppure l’artista. La crosta esplosa, schizzata al cielo, genera verticalità impressionanti, fatte di pieni e di vuoti, di visioni, cibo e prodotto dei visionari.
GaBLs. Protagonista di 46 I 09 è il gruppo di GaBLs, acronimo di Giovani Artisti Bellunesi. Un gruppo di artisti contemporanei, proveniente da questo misterico, ancestrale, ambiente nordico; ecco che ora questi giovani salitori, cercatori, facitori, trasportano le proprie visioni a Firenze.
La distanza tra gli spazi non è mai rigida. E sempre possibile avvicinare cose, e luoghi. Ciò avviene quando culture diverse decidono di toccarsi, fissarsi, venire a contatto. Il rapporto e lo scambio sorgono dalla volontà di confronto, e da un’apertura esplorativa delle intelligenze. Così è sorta la collaborazione tra la Galleria Biagiotti, antenna sensibile, e GaBLs, progetto pulsante.
Inaugurazione 28 novembre 2009. ore 18.30
Biagiotti Arte contemporanea
via delle Belle Donne, 39r Firenze
orario: dal martedì al sabato dalle 14 alle 19
ingresso libero