L'ombra della palma. Nelle 13 opere dell'artista, i disegni e i cromatismi, fatti di contrasti e giochi di luce, evidenziano le tessere che compongono il tronco della palma.
a cura di Georges de Canino
Dal 28 novembre al 28 dicembre la Galleria Chiari espone 13 opere di Michela Zasio, artista contemporanea riconoscibile per la qualità di una pittura contemplativa e mediterranea. Nelle opere della Zasio i disegni e i cromatismi, fatti di contrasti e giochi di luce, evidenziano le tessere che compongono, quasi fosse un mosaico, il tronco della palma. Sembra quasi che questi elementi, dalle forme geometricamente definite, si fondano tra loro intenti a creare un continuum tra la materia naturale e la libertà interpretativa dello spettatore, un percorso espositivo che genera sussulti dell’animo. La pittura diventa trasposizione di esperienze sensoriali, che vanno oltre le semplici sembianze visivamente riconoscibili. “L’arte è importante quando attraverso l’opera si aggiunge qualcosa all’archivio universale delle immagini, arricchendo l’universo visivo. I passi di questa pittrice vanno sicuramente in questa direzione”. Pedro Cano
“ Le sue palme aggiungono al nostro patrimonio di immagini e di storie dell’arte una visione che vive per se stessa e diventa immaginario degli altri, di tutti…” Georges de Canino
Oltre agli studi affrontati assiduamente durante il suo percorso artistico tra l'Italia e la Spagna, note sono inoltre le collaborazioni di Michela Zasio con il maestro Pedro Cano al quale tutta la sua pittura guarda. L’intero percorso espositivo è curato dal Maestro Georges de Canino.
Inaugurazione 28 novembre ore 18
Galleria Chiari
Via Santa Maria del Pianto, 56 – 00186 Roma
Orario mostra: lun-sab 10.30-13.30 e 14.30-19.30
Ingresso libero