Alighiero Boetti
Nicola De Maria
Marco Gastini
Giorgio Griffa
Luigi Mainolfi
Mario Merz
Aldo Mondino
Giulio Paolini
Piero Ruggeri
Salvo
In mostra opere scelte di 11 artisti di generazioni e tendenze diverse fra loro, i cui lavori vanno guardati nella loro specifica autonomia e originalita'. Opere di Alighiero Boetti, Nicola De Maria, Marco Gastini, Giorgio Griffa, Luigi Mainolfi, Mario Merz, Aldo Mondino, Giulio Paolini, Piero Ruggeri, Salvo.
a cura di Giampiero Biasutti
“Un certain regard sur Turin” è una mostra di taglio molto libero che ha l’intenzione di verificare come l’idea di qualità nella pittura, nelle più varie sfaccettature, è stata elaborata e realizzata nell’ambito della scena artistica torinese, a partire da un contesto culturale che ha caratteristiche di fondo comuni.
Saranno esposte opere scelte con molta cura di undici artisti di generazioni e tendenze diverse fra loro. Undici personalità diverse i cui lavori vanno ovviamente guardati nella loro specifica autonomia e originalità, ma che formano nel loro insieme un singolare e imprevedibile intreccio di tensioni estetiche e di problematiche espressive che può innescare qualche sorprendente e non ovvia prospettiva di lettura. Uno dei criteri di scelta adottati in questa occasione è stato infatti quello di accostare e mettere a confronto opere di artisti anche con percorsi espositivi molto divergenti.
L’area di ricerca informale è rappresentata qui al meglio dall’acceso cromatismo e dalla tensione segnica e gestuale di Piero Ruggeri, mentre la pittura di carattere analitico e minimale è documentata dalle delicate tracce cromatiche di Giorgio Griffa.
Ci sono poi opere di alcuni protagonisti dell’Arte Povera: delle carte di Mario Merz; dei raffinati collage di Giulio Paolini; i lavori di ironica concettualità di Alighiero Boetti. Nicola De Maria testimonia con la singolare qualità cromatica e mentale dei suoi dipinti l’attualità della visione transavanguardista.
Per Mainolfi, natura e architettura si scambiano continuamente ruolo. La terracotta è uno dei suoi materiali d’elezione, ha però sperimentato diversi materiali, come legno, cera e bronzo. Per l’Artista Marco Gastini, la pittura è dar corpo a spazi carichi di tensioni;qualsiasi materiale utilizzato diventa generatore di energia estetica. Salvo è presente con Al bar anni 1981/1984 ciclo di tele esposte in Germania, dove ormai, grazie anche al gallerista Paul Maenz, l’artista e’ molto conosciuto. L’universo poetico di Mondino è all’insegna dell’eclettismo stilistico e di una grande ironia che pervade tutta la sua opera.
Inaugurazione 1 dicembre 2009
Galleria Giampietro Biasutti
via della Rocca, 6/B Torino
orario: 10,30 12,30 - 15,30 19,30
da martedì a domenica mese dicembre 2009
da martedì a sabato mese gennaio 2010
ingresso libero