Laura Cionci
Alfonso Cometti
Dario Madonna
Pietro Maietta
Andrea Martinucci
Laura Mega
Arianna Piazza
Pasquale Zeno
Stefania Zocco
Rosanna Moretti
9 artisti provenienti da diverse parti d'Italia, espongono opere ispirate al tema delle barriere architettoniche, discorso altamente sociale che confluisce in un'integrazione di dialogo artistico tra diverse culture. L'evento e' curato da Rosanna Moretti.
a cura di Rosanna Moretti
Dal 9 al 20 dicembre nella sede dell’ex Macello di Aversa (CE), nove artisti provenienti da diverse parti d’Italia, esporranno opere ispirate al tema delle barriere architettoniche, discorso altamente sociale che confluisce in un’integrazione di dialogo artistico tra diverse culture. L’evento è curato da Rosanna Moretti.
Artisti: Laura Cionci, Alfonso Cometti, Dario Madonna, Pietro Maietta, Andrea Martinucci, Laura Mega, Arianna Piazza, Pasquale Zeno, Stefania Zocco.
A cura di: Rosanna Moretti
Con la collaborazione della Dott.ssa Assunta Nardone.
L’evento si svolge con il Patrocinio della Seconda Università degli studi di Napoli facoltà di Architettura, il Patrocinio dell’ordine degli Architetti di Caserta, il Patrocinio del Comune di Aversa, il Patrocinio di Confindustria Caserta, il Patrocinio della Regione Campania.
Una mostra al fine di attirare l’attenzione sulla situazione attuale delle barriere architettoniche.
Talvolta passeggiando non ci rendiamo conto delle difficoltà presenti, nei nostri paesi, o anche nelle grandi città, che incontrano le persone diversamente abili. Il progetto riguarda non la sensibilizzazione per la “situazione” del disabile in se, ma la condizione di trovare talvolta “muri” e non avere i “mezzi” per superarli. L’iniziativa è una voce per loro e con loro, attraverso l’arte contemporanea, dove artisti selezionati presentano lavori elaborati sul tema della condizione dei disabili. Una condizione “sfavorevole” per tutti ma non tangibile da tutti. Una voce, una eco per l’abbattimento di barriere architettoniche e talvolta barriere mentali.
E’ una riflessione sperimentale, dal punto di vista artistico, dov’è l’artista stesso a esternare la sensibilità per questa realtà. L’intento è di aprire la mostra e mettere in “difficoltà” ogni persona che la fruisce e in tal mondo far sentire, emotivamente e realmente, i problemi che ogni giorno incontra una persona diversamente abile. E’ una vera e propria integrazione culturale, uno scambio sociale, attraverso l’arte si creerà uno strumento di comunicazione dove il protagonista è il disabile. La mostra, pertanto, sarà fruita in maniera particolare, sia per le creazioni degli artisti, sia per i percorsi tematizzati sul discorso delle difficoltà per le barriere architettoniche.
La maggior parte delle persone è convinta che iperproteggere le categorie svantaggiate sia quasi un dovere morale, tuttavia questo pensiero è assolutamente errato, specie se queste attenzioni sono rivolte a soggetti intellettualmente sani. Non si possono sminuire le possibilità in base alle potenzialità è una falsa riga dell’interscambio sociale e interpersonale, per cui la sensibilizzazione non è rivolta a chi è costretto su una sedia, ma alla condizione sociale di permeabilità’ del territorio. LE BARRIERE ARCHITETTONICHE. La mostra nasce anche con il presupposto di far immedesimare il fruitore in una condizione nella quale non si trova e quindi ad integrare le proprie emozioni occasionali con la ordinaria costrizione del diversamente abile.
Rosanna Moretti
PARTNER:
Associazione Circuito, Associazione culturale Pro Gaia, Fondazione onlus Filomena Gambardella, C.o.C.A. Center of Contemporary Art. di Modica, Salerno in arte, U.n.i.t.a.l.s.i., FIABA: Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettoniche, Galleria Studio Legale, Associazione Itinerari della fede.
Preview stampa 9 dicembre ore 16
Inaugurazione 9 dicembre ore 18
Ex Macello
via Tristano - Aversa (CE)
La mostra è aperta tutti i giorni h.10.00_13.00 h.16.00_20.00
Ingresso libero