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11/12/2009

Collettiva

DO nucleo culturale, Faenza (RA)

Sabato 12 dicembre 2009 negli spazi del Ridotto del Teatro Comunale Masini di Faenza si inaugura la mostra personale di Luca Trevisani, organizzata nell’ambito dell’ottava edizione del progetto Residenza d’Artista – workshop di ceramica nell’arte contemporanea, a cura di Daniela Lotta.

In questa edizione all’interno del workshop sarà attivato un programma di eventi collaterali curati dall’artista in residenza ed aperti alla città, realizzati dal Museo Carlo Zauli in collaborazione con le associazioni culturali Do - Nucleo Culturale e Sala Teatro Fellini di Faenza.

Sabato 12 dicembre, dalle ore 19.00, presso gli spazi del Do Nucleo Culturale sarà allestita la mostra delle ceramiche realizzate dai partecipanti al workshop.

La mostra di Luca Trevisani, allestita negli spazi del Ridotto del Teatro Comunale, nel centro storico della città, presenta le opere inedite realizzate in ceramica da Luca Trevisani, artista tra i più interessanti della sua generazione. Durante la Residenza l’artista ha lavorato allo sviluppo dei progetti in ceramica insieme ad uno staff tecnico coordinato da maestri ceramisti Emidio Galassi e Aida Bertozzi, e formato da un gruppo di otto studenti selezionati dalle Accademie di Belle Arti di, Bologna, Ravenna e Venezia, oltre che dalle locali scuole: l’Istituto Statale d’Arte per la Ceramica e l’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche – ISIA.

Luca Trevisani ha sperimentato il materiale ceramico in sintonia con la sua personale poetica artistica, elaborando una progettualità in divenire indipendente da logiche precostituite. Una processualità derivata dall’esigenza di confrontarsi autonomamente con la ceramica che ha coinvolto l’intero gruppo di lavoro formato da studenti e ceramisti, con cui ha potuto sperimentare nuovi metodi di lavoro e nuove soluzioni formali in grado di aderire alle esigenze concettuali dell’opera.

“È un esercizio di rispetto verso una tradizione – spiega Trevisani –, affrontata con leggerezza, con umiltà, consapevole del possibile fallimento. Un confronto con una storia. Rispettandola, mi sono messo in fila dietro a tutti quelli che hanno già fatto questa cosa.”
Sempre sabato 12 dicembre, dalle ore 19.30, presso gli spazi del Do – Nucleo Culturale sarà allestita la mostra delle ceramiche realizzate dai partecipanti al workshop: Nico Cardin, Valentina Curandi, Andrea Damiani, Melisa Soledad Fassora, Fabio Giarratano, Marco Gobbi, Andrea Nicoloso, Costanza Palmirani.

Tutte le fasi del progetto Residenza d’Artista – workshop di ceramica nell’arte contemporanea, sono state documentate all’interno di un catalogo concepito come un libro d’artista, ideato e progettato dallo stesso Luca Trevisani. Il volume si configura da una parte come la documentazione della sua produzione recente e dall’altra costituisce l’ideale continuazione del lavoro iniziato all’interno del workshop, presentando oltre alle ceramiche una lunga conversazione che l’artista ha tenuto con la curatrice del progetto e con gli amici artisti Stefano Arienti, Becky Beasley e il designer Martino Gamper. Affianca il catalogo una pubblicazione dedicata ai progetti presentati dai partecipanti al workshop, costruita come una fanzine attraverso l’articolazione delle tracce di un percorso a più voci.
Il catalogo è pubblicato dalla casa editrice Silvana Editoriale, Milano.

Luca Trevisani è nato a Verona nel 1979, vive e lavora a Berlino.
Trevisani mette in atto complesse strategie di relazione con il reale indagando la dimensione scultorea ed installativa dell’opera. Nella sua ricerca l’aspetto formale è in continua riconfigurazione mediante l’utilizzo di molti e differenti linguaggi: l’opera diventa così strumento attraverso cui esplorare il comportamento dei materiali e le logiche di relazione che coinvolgono gli individui e l’ambiente. Tra le sue ultime collettive si segnalano: Manifesta 7, Rovereto; 50 Lune di Saturno, T2, Torino Triennale, a cura di D. Birnbaum; 
Sydney Biennal, a cura di C. C. Bakargiev; Sguardo periferico, corpo collettivo, Museion, Bolzano, a cura di C. Diserens. Ha tenuto mostre personali alla galleria Pinksummer di Genova (2006 e 2009); Giò Marconi, Milano; 
Mehdi Chouakri e 
Kunstlerhaus Bethanien, Berlino, tutte nel 2008. Vincitore nel 2007 del Premio Furla, quest’anno ha vinto la prima edizione del premio Emerging Talents. È tra i borsisti dell’ultima edizione Premio New York, promosso dal Ministero degli Affari Esteri.

Il Museo Carlo Zauli, sin dalla sua fondazione nel 2002, ha intrapreso un percorso di valorizzazione e di sviluppo delle eccellenze presenti sul proprio territorio, in continuità con l’attitudine propositiva e dinamica del celebre scultore faentino. Residenza d’Artista – workshop di ceramica nell’arte contemporanea è un progetto nato nel 2003, promosso dal Museo Carlo Zauli in collaborazione con Diatonia progetti culturali, con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Faenza e la Regione Emilia Romagna. Il progetto è stato ideato da Matteo Zauli con la volontà di rendere nuovamente attivi quegli spazi e quei luoghi in cui ha vissuto e lavorato Carlo Zauli. Residenza d’Artista, sotto la direzione artistica di Daniela Lotta, vuole nelle sue diverse fasi indicare nuove strategie di sviluppo atte ad instaurare un rinnovato rapporto di scambio tra realtà locale ed esperienze extraterritoriali di riconosciuto valore.

Conferenza stampa:
Sabato 12 dicembre 2009 ore 12.00
Sala Conferenze, MAMbo – Museo d’Arte Moderna | Via Don Minzoni 14, Bologna

Inaugurazione 12 dicembre ore 18

DO nucleo culturale
Via Mura Mittarelli, 34 - Faenza (RA)
Visite solo su prenotazione dal giovedì al sabato 15 – 19; domenica 10:30 – 12:30
Ingresso libero

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