Opere di Michele Chiossi, Barbara Faessler e Carlo Steiner. I tre artisti, provenienti da percorsi creativi differenti, hanno in comune l'espressione mutuata dai nuovi linguaggi della tecnologia e dei media, temi centrali della produzione delle figure emergenti del piu' recente panorama artistico. A cura di Antonio d'Avossa.
A cura di Antonio d'Avossa
In esposizione le opere degli artisti Michele Chiossi, Barbara Faessler e Carlo Steiner.
I tre artisti provenienti da percorsi creativi differenti, hanno in comune l'espressione mutuata dai nuovi linguaggi della tecnologia e dei media, temi centrali della produzione delle figure emergenti del più recente panorama artistico.
In questa esposizione, Chiossi, Faessler e Steiner, testimoniano come ''l?arte non ha più un territorio definito. L?artista, come un estraneo, introduce il suo lavoro ad ambienti e situazioni sempre più distanti dalle regole del campo dell?arte.
Non sono le tecniche ad essere messe in discussione, piuttosto gli usi si dilatano e molto spesso superano quelle linee di frontiera che le contenevano. E? l?invasione, intesa come una occupazione temporanea e arbitraria, a caratterizzare le attuali pratiche dell?arte.
Non si tratta di occupazioni spaziali, ma di vere e proprie intrusioni, presenze illecite a volte ostili, in luoghi che appartengono al reale e al quotidiano.
E' questo il confine che viene indagato dai tre artisti di questa esposizione.
Tra il lavoro di Michele Chiossi (Lucca 1970, vive a Milano e a New York), di Barbara Faessler (Zurigo 1963, vive a Milano) e di Carlo Steiner (Terni 1957, vive a Milano) il comune denominatore appare invisibile.'' (Antonio d'Avossa).
Nella foto: Frankenfood, 2000, Michele Chiossi.
Inaugurazione giovedì 6 giugno 2002 alle ore 19,30
La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 17,30 alle 21, fino al 20 luglio 2002.
Galleria Paola Verrengia - Via Fieravecchia 34, Salerno