Erei. Personale dell'artista. "Campiture cromatiche che si lasciano come plasmare, svolgere e spiegare attraverso esiti che pare volgano all'Informale con rimandi impressionistici". (V. S. Lombardi)
a cura Fabio Basile
Sublimare un momento, l'attimo in cui magari si ritrova memoria del sogno: un viaggio che ci porta lontano anche se ciò da cui si e' attratti pulsa da vicino. Così pare da sempre esprimersi la tensione pittorica di Salvatore Lanzafame. Un'espressione forte, sprezzante, carica; fatta tutta di trazione emotiva. Campiture cromatiche che si lasciano come plasmare, svolgere e spiegare attraverso esiti che pare volgano all'Informale con rimandi impressionistici.
La sua pittura è da sempre risolta attraverso il binomio di un atteggiamento sensorio raffinato e una ricercata impulsività vitale.
Un aspetto saliente, importante ed apprezzabile di questa mostra è che pare si concentri sulla terra, sullo splendore, sul mistero dell’opera del fare.
La terra è fertile, brillante, ricca di contrasti e piena di ritmi musicati all’estremo. Una terra visitata e rivisitata dal sole e dalle acque, dalla passione e dal cuore; in attesa, per davvero, di un grande, intenso, magico dono.
Dott.ssa Valeria S. Lombardi
Inaugurazione mostra: sabato 12 dicembre 2009 - h 19,00
Sede: Galleria Nuova Officina d'Arte
Via Firenze, 137/139 - Catania
Orari: dal lunedì al sabato 9,00 - 13,00 e 16,00 - 20,00; chiuso festivi
Ingresso libero