Due diverse visioni del continente africano. Quella di Paolo Consorti e' come il sogno di una natura intatta e prepotente, fatta di timbri densi e accecanti seduzioni cromatiche; per l'egiziano Fathi Hassan l'Africa e' madre, matrice di ogni sogno e di ogni figurare.
La Galleria Genus è lieta di presentare African Dream, mostra in cui Fathi Hassan e Paolo Consorti mettono a confronto due diverse visioni del continente africano.
Per l’egiziano Fathi Hassan l’Africa è madre, matrice di ogni sogno e di ogni figurare. I suoi simbolismi incarnano una cultura arcaica e raffinata, un respiro profondo che viaggia attraverso leggeri percorsi mentali.
La materia stessa che l’artista africano usa per le sue opere ci trasporta al centro del deserto: la sabbia impiegata per tracciare armoniose decorazioni è l’anima di un autentico sogno africano i cui personaggi appaiono quali proiezioni di un fluire ininterrotto dell’immaginazione.
Fathi Hassan, ha saputo conciliare in maniera colta, le logiche dei linguaggi dell’arte occidentale con un’ispirazione assai libera e pura. Proprio per questa sua capacità di confrontare ed unire culture diverse ha rappresentato l’Egitto alla Biennale di Venezia in “Aperto 88”.
Il sogno africano di Paolo Consorti è una passione coltivata da anni a cui l’artista di tanto in tanto ritorna, attratto dalla forza primigenia dell’Africa.
Il racconto consortiano segue un procedimento inverso a quello di Fathi Hassan, il suo sguardo è ospite e riflette la coscienza del mondo globalizzato.
La sua Africa appare come il sogno di una natura intatta e prepotente, fatta di timbri densi e accecanti seduzioni cromatiche: un’esplorazione dei sensi, che al mistero della profondità unisce la consapevolezza, tutta attuale, di un’impossibile fuga in un mondo lontano.
Consorti è interprete del melting pot planetario che fonde tutti i linguaggi. Così l’Africa non è più sentita quale luogo ameno e appartato, ma come parte di un mondo globale in cui comunicazioni e scambi, alterano il paesaggio del quotidiano, i desideri e i sogni degli individui.
African Dream è un dialogo tra due artisti dal forte bagaglio culturale e con importanti esperienze espositive internazionali. Entrambi sono giunti ad un linguaggio maturo e presentano opere di forte identità. Se diverso è il loro sguardo sull’Africa, ciò che li accomuna è di essere degli outsider, artisti che hanno fondato il loro percorso sulla singolarità del proprio essere e del proprio pensiero.
Immagine: Fathi Hassan, Safir, cm 50 x 40
Opening 13 dicembre ore 17,30
Galleria Genus
via Mario Curzi 29b San Benedetto Del Tronto (AP)
da lunedì a sabato, ore 10-12,30 e 17-20
chiuso festivi e lunedì mattina