Museo Archeologico Nazionale
Firenze
via della Colonna, 36
055 294883 FAX 055 264406
WEB
La battaglia di Qadesh
dal 5/6/2002 al 8/12/2002
055 23575

Segnalato da

Cristina Pariset




 
calendario eventi  :: 




5/6/2002

La battaglia di Qadesh

Museo Archeologico Nazionale, Firenze

La mostra si propone di presentare l'epica battaglia che si svolse, nel 1275 a.C., nei pressi della localita' di Qadesh (nell'odierna Siria) tra gli eserciti di Ramesse II, faraone d'Egitto, e di Muwatalli, re del paese di Hatti. La mostra si articola in varie sezioni con vari reperti archeologici e fara' il punto storico sulla prima battaglia documentata della storia: chi vinse?


comunicato stampa

Ramesse II contro gli Ittiti per la conquista della Siria

Firenze, Museo Nazionale Archeologico
6 giugno - 8 dicembre 2002

A cura di Maria Cristina Guidotti e Franca Pecchioli

La mostra "LA BATTAGLIA DI QADESH - Ramesse II contro gli Ittiti per la conquista della Siria" si propone di presentare l'epica battaglia che si svolse, nel 1275 a.C., nei pressi della località di Qadesh (nell'odierna Siria) tra gli eserciti di Ramesse II, faraone d'Egitto, e di Muwatalli, re del paese di Hatti.

Lo scontro armato di Qadesh fu la conclusione della rivalità che, sul finire del XIII secolo a.C., vide contrapporsi la civiltà egiziana e quella ittita per la conquista dei territori che si estendevano tra Tigri-Eufrate e Mediterraneo, conquista e dominio che avrebbero portato in dote anche l'egemonia sui traffici commerciali, facendo del Paese vittorioso la più grande potenza dell'allora mondo conosciuto. Il conflitto sotto la rocca di Qadesh, l'odierna Tel Nebi Mend, si concluse senza un vero vincitore, ma fu riportato dai cronisti al seguito dell'esercito egizio come una decisa vittoria di Ramesse II, e come tale fu celebrata.

Non v'è dubbio che l'evento di Qadesh fu largamente documentato presso i contemporanei, registrato dagli scribi e conservato negli archivi degli stati contrapposti, ma dagli archivi ittiti, in Anatolia (Turchia), nulla è stato ritrovato. Infatti quanto oggi ci è dato di sapere ci giunge solo da fonti egiziane. Ramesse II ordinò che il bollettino di guerra venisse reso noto nei principali templi, così che oggi lo ritroviamo scolpito nei bassorilievi che ornano i templi di Abido e Luxor, del Ramesseo, di Karnak e di Abu Simbel.

Il testo del bollettino, sobrio e conciso, è accompagnato da uno più descrittivo, dal carattere decisamente letterario, scritto dallo scriba Pentaur e, si pensa, dettato direttamente da Ramesse II. Il poema, che nei templi dove era rappresentato non figurava mai sulla stessa parete del bollettino di guerra, termina dicendo: "Il faraone compì grandi prodigi. Tutti coloro che gli si avvicinavano cadevano sotto i suoi colpi".

La mostra "LA BATTAGLIA DI QADESH", che si terrà nel Museo Archeologico di Firenze, farà il punto storico sulla prima battaglia documentata della storia: chi vinse?
La mostra sarà articolata in varie sezioni dove saranno esposti reperti archeologici provenienti dai Musei Egizi di Firenze e Torino, nonché reperti ittiti dal Museo di Berlino e dal Louvre.

L'esposizione dell'evento sarà supportata da due grandi plastici che ricostruiscono due momenti topici della battaglia, da pannelli esplicativi e da supporti audiovisivi. L'apparato iconografico e soprattutto scenico (un pilone all'ingresso e una porta ittita all'uscita) saranno particolarmente curati e d'effetto.
La mostra "LA BATTAGLIA DI QADESH" offre l'occasione di presentare a Firenze e in Italia, dopo alcune decine d'anni, oggetti e reperti ittiti, la possibilità di vedere il rilievo con il profilo del re ittita Muwatalli dal Museo di Berlino, che viene prestato per la prima volta, e di ammirare, restaurato per questa occasione, l'unico carro egizio al mondo della XVIII dinastia insieme ai carri di Tutankamon

La mostra, "LA BATTAGLIA DI QADESH - Ramesse II contro gli Ittiti per la conquista della Siria", è organizzata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana e da Firenze Musei.

Inaugurazione: 5 giugno ore 18.00


Scheda Tecnica

Organizzazione: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana
Firenze Musei

Comitato scientifico:
Maria Cristina Guidotti
Franca Pecchioli
Gloria Rosati
Annamaria Polvani
Giacomo Cavillier
Paolo Emilio Pecorella

Catalogo:
Sillabe

Promozione:
ATI Giunti

Comunicazione e Relazioni esterne:
Patrizia Asproni: Tel.: 055-5062368
e-mail: p.asproni@giunti.it

Ufficio Stampa:
Cristina Pariset
Tel. 02-4812584 - Fax: 02-4812486
e-mail: pariset@planet.it

Anna Orsi
Cell. 335/6783297
e-mail: orsifra@tin.it

Allestimento:
Progettazione e Direzione lavori: Mario Pagni
Realizzazione: Opera Laboratori Fiorentini


Servizi mostra

Prezzo biglietto: E 4,00
Apertura al pubblico dal 6 giugno al 8 dicembre 2002

Orario: Lunedì 14.00 - 19.00
Martedì - Giovedì 8.30 - 19.00
Mercoledì - Venerdì 8.30 - 14.00
Sabato - Domenica 8.30 - 14.00

Informazioni e prenotazioni Firenze Musei dalle 8.30 alle 13.30 Tel. 055-2654321

Museo Archeologico Nazionale di Firenze
Via della Colonna 38 - 50121 Firenze

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