Mostra di Libri d'Artista di Sol LeWitt e inconto con Antoni Muntadas
a cura di Giorgio Maffei, Emanuele De Donno
Bas è uno spazio che lavora sulla produzione e diffusione di libri d’artista con una collezione che cresce e si rende disponibile al pubblico. In questa occasione, come partenza di una serie di progetti, viene presentata la mostra di libri d’artista di Sol LeWitt con seguenti incontri, interventi di artisti sull’argomento; il primo ospite è Antoni Muntadas.
La pratica del libro d’artista si intensifica e si forma negli anni 60’ nel periodo dell’arte concettuale. Gli artisti, allora, credevano nell’idea che i libri potevano essere un modo eonomico e democratico per disseminare opere oltre I confini politici.
I Libri d’Artista sono un’importante linea di ricerca percorsa da Sol LeWitt e rappresentano la sintesi formale e concettuale del suo lavoro e della sua stessa vita. They do not need a special place to be seen. They are not valuable except for the ideas they contain. They contain the material in a sequence which is determined by the artist. Sol LeWitt
In essi emergono linee, geometrie, immagini e memorie in sequenza. Massima espressione della progettualità, il libro, non presuppone alcuna limitazione contenutistica o formale a priori, divenendo espressione totale dell’Idea. La basica geometria del quadrato e la brillantezza del bianco divengono dunque, le matrici fondamentali su cui si dispiega il processo mentale, su cui il nero, o il pantone di colore, descrivono con incisività e con clinica analisi ogni tappa del suo percorso. Analizzare dunque questa parte di produzione, costituisce un atto di profonda conoscenza della sua opera tutta, caratterizzata da infinite modulazioni con schemi costruttivi, schizzi progettuali, disegni esecutivi, tassonomie fotografiche, che impaginano l’architettura di piccole opere/libro.
Sol LeWitt produsse 75 libri tra il 1967 e il 2002. Nello spazio BAS di Istanbul verranno esposti 48 libri di questa eccezionale collezione curata da Giorgio Maffei ed Emanuele De Donno con un progetto di VIAINDUSTRIAE che ne edita anche il corposo ed esaustivo catalogo.
In questo contesto è stato invitato Antoni Muntadas a fare un dibattito alla chiusura della mostra. Muntadas è un artista che vive a New York dal 1971 testimone e sodale da allora con LeWitt e Lucy Lippard della scena dell’arte Americana e della nascita di Printed Matter.
Lavora con il multimediale, nel mondo del libro d’artista, esplora gli archivi manipola le informazioni attraverso l etematiche politiche e sociali. Muntadas farà una persolale selezione di libri d’artista. L’intervento avverrà a BAS alla chiusura della mostra di Sol LeWitt il 13 gennaio 2010.
Sol LeWitt nasce ad Hartford, Connecticut, nel 1928 da immigranti Russi di origine ebraica. Dopo aver frequentato la Syracuse University, viaggia in Europa e si arruola nella guerra in Corea; si stabilisce poi a New York dove frequenta la School of Visual Arts e lavora come disegnatore presso l’architetto I.M.Pei. Realizza la sua prima personale nel 1965 presso la Daniels Gallery, New York e l’anno successivo partecipa presso la Dwan Gallery alla collettiva 10x10 insieme ad Andre, Baer, Judd, Martin, Morris, Reinhardt, Smithson e Steiner. E’ già evidente un interesse strutturale per la pittura e per la scultura. Partecipa a numerose esposizioni di Arte Minimale e Concettuale tra cui: “Primary Structures”, al Jewish Museum,1966 e “When Attitude Becomes Form”, alla Kunsthalle di Berna, Svizzera,1969. Pubblica nel 1967 “Paragraphs on Conceptual Art” divenendo ufficialmente il primo teorizzatore dell’Arte Concettuale. LeWitt arriva a sostenere che il compito primario dell’artista è unicamente la formulazione del progetto.
Secondo questo assunto, il libro d’artista diviene espressione totale dell’Idea, matrice pura a priori, e mezzo più efficace per veicolarla poichè di facile circolazione. Per incentivare la diffusione di libri-opere a basso costo, che lui stesso collezionava e scambiava, nel 1976 apre a New York con Lucy R. Lippard la libreria Printed Matter . Nei suoi libri d’artista esprime tutta la sua evoluzione artistica ( Four Basic Kinds of Straight Lines ) e biografica ( Autobiography ). LeWitt partecipa a Documenta 6 (1977) e 7 (1982) a Kassel; nel 1987 allo Skulptur Projekte a Monaco, nel 1989 alla Biennale di Istanbul e a varie edizioni della Biennale di Venezia. Dagli anni ’70 iniziano i suoi contatti con l’Italia e grazie alla gallerista Marilena Bonomo conosce Spoleto, città dove vivrà per 30 anni. Qui approfondisce le sue ricerche e lascia tracce indelebili nel paesaggio urbano/culturale e nel territorio. Le maggiori retrospettive dedicate a Sol LeWitt, sono state organizzate dal Museum of Modern Art di New York, nel 1978 e dal San Francisco Museum of Modern Art, nel 2000. Nel 2006 alla Dia:Beacon è stata riproposta la prima produzione di wall drawings in un’esposizione intitolata "Drawing Series..."
Sol LeWitt è venuto a mancare l’8 aprile del 2007 a New York
progetto di BAS, Viaindustriae, STUDIO A’87
all’interno del programma di mostra
A TALK con Antoni Muntadas
Mercoledì 13.01.2010, ore 18.00
http://basbent.blogspot.com/
spazio BAS
Nuri Ziya Sokak No 7 Beyoğlu Istanbul Turchia