Una ricerca sulle fantasie sessuali scaricate di ogni volgarita' da una tecnica fatta di masse di colore piatte e ricca di citazioni della cultura neo pop, ossia le icone del ventennio che va dagli anni '80 al 2000.
Pornobello è un progetto illustrativo sulle fantasie erotiche. Si tratta di scenette dallo stile geometrico e lineare a colori piatti e vivaci, stile adatto per la tecnica di computer grafica vettoriale utilizzata. Personalmente mi diverto molto nel realizzare queste scenette e spero che altrettanto divertano chi le guarda. Nulla è più erotico della propria fantasia, la quale oggi però sembrerebbe censurata in tutti i campi, anche in ambito pornografico nonostante da tempo nella nostra cultura la pornografia sia stata sdoganata.Pornobello è ritorno alla fantasia per una pornografia a colori!
Claudio Cozzolino alias Pornobello.
Il lavoro di Claudio Cozzolino si nutre della lunga tradizione dell'arte pop che dagli anni '60 impatta nel mondo dell'arte contemporanea.
Pornobello è una ricerca sulle fantasie sessuali scaricate di ogni volgarità da una tecnica fatta di masse di colore piatte e ricca di citazioni della cultura neo pop, ossia le icone del ventennio che va dagli anni '80 al 2000. Le donne di Claudio nel loro mondo di fantasie erotiche ricordano i playmobil, i mitici pupazzetti da costruzioni, giocano con le piste polistill, fino ad arrivare all'idea della donna robot, flash back della prima icona legata alla y10 o la Caterina, domestica asservita, del film con Alberto Sordi. Il mondo di pornobello rimette in scena la cultura neo pop della generazione dei ''nipoti dei fiori'' con un uso eccellente dell'ironia, in alcuni casi assolutamente dissacrante e irriverente.
Inaugurazione 20 dicembre ore 18.30
Blam
via Ronzoni, 2 - Milano
Ingresso libero