Richiami. Nell'ambito di 'Artre' - ciclo di personali di giovani artisti di Brera. "La tessitura costruita da Giulio Pace va sommando al segno lo strappo e la cucitura e all'evocazione del segno l'evocazione dello strappo" (Rolando Bellini)
L'Accademia di Belle Arti di Brera e il Consiglio di Zona 3 del Comune
di Milano presentano ArTre un ciclo di tre mostre personali di
giovani artisti.
Apertura della mostra "RICHIAMI" di Giulio Pace, 22 dicembre 2009 ore
18.00 fino al 9 gennaio 2010 Biblioteca Valvassori Peroni, Via
Valvassori Peroni, 56 Milano
L'Accademia di Brera presenta ARTRE, un Ciclo di tre mostre personali di
giovani artisti individuati tra gli studenti di eccellenza
dell'Accademia di Belle Arti di Brera, realizzato in collaborazione con
il Consiglio di Zona 3 del Comune di Milano.
ArTre è il nome scelto per identificare sia il progetto generale sia
questa prima iniziativa. Un ciclo di mostre dedicato a tre giovani
artisti, scelti tra i migliori allievi dell'Accademia.
La prima mostra sarà RICHIAMI di Giulio Pace. Dice dell'artista Rolando Bellini, docente di Storia dell'Arte dell'Accademia di Belle Arti di
Brera: "la tessitura costruita da Giulio Pace va sommando al segno lo
strappo e la cucitura e all'evocazione del segno l'evocazione dello
strappo, all'atto del risarcimento o risanamento, altre presenze: la
traccia e il ricamo. E attraverso una pennellata sempre più sorvegliata
e composta, una cucitura sempre più delicata e inquietante, il lavorio
di Giulio Pace assomiglia in molto e assomiglia sempre più a un ludo
segnico di stampo orfico, in cui va trasfigurandosi l'iniziale pregnanza
semantica".
Il binomio Giovani & Merito costituisce uno dei criteri privilegiati da
seguire perché siamo convinti che il compito delle Istituzioni e della
Politica non è solo quello della buona gestione della res publica ma è
anche di contribuire affinché chi ha qualità e volontà in una
determinata disciplina possa esprimere e vedere riconosciuto il proprio
talento nell'interesse proprio e della comunità nazionale.
Il progetto Artre, ideato e curato dal Vicedirettore dell'Accademia di
Belle Arti di Brera, Professor Ignazio Gadaleta, è certamente
qualificante per le due istituzioni coinvolte nel fare sistema.
Obiettivo generale è l'organizzazione di attività culturali,
specificamente riferite all'ambito delle Arti Visive, finalizzate ad
arricchire l'offerta culturale della città e promuovere occasioni
d'incontro fra i cittadini residenti nel quartiere della Zona Tre del
Comune di Milano. Il Consiglio di Zona, quale istituzione più vicina ai
cittadini, intende svolgere questo ruolo in relazione alle peculiarità
del territorio di competenza e delle realtà aggregative in esso
presenti. La collaborazione con la nuova biblioteca di via Valvassori
Peroni 56, situata nel quartiere Città Studi, intende rispondere a
questo scopo. Niente di meglio di una realtà giovane e utilizzata da
tanti ragazzi e ragazze, luogo aperto e vitale, per accogliere e
sviluppare iniziative in cui essi stessi sono i protagonisti, a servizio
degli altri e del proprio avvenire.
Giulio Pace nasce a Lecco il 2 luglio 1986, vive e opera fra Milano e
la Brianza dove ha studio a Macherio.
Studia Pittura a Milano, con Franco Marrocco, nell'Accademia di Belle
Arti di Brera, nell'ambito del Corso di Diploma Accademico di I livello.
Le sue esperienze espositive comprendono: Oltre Mare Blu, Hotel Vista
Palace, Monte Carlo, 2009; Madre Terra, Oda Teatro, Foggia, 2009; Salon
Primo 2008, ex Chiesa di San Carpoforo, Milano, 2009; Aula 8, galleria
d'arte contemporanea Fuori Centro, Roma, 2008; 12 artisti per una
stanza, Assessorato al Turismo e alla Moda della Provincia di Milano,
Milano, 2008; L'esteriorità dell'anima, galleria Il Chiostro, Saronno,
2007.
Catalogo cartaceo e digitale a disposizione
Ufficio stampa Accademia di Belle Arti di Brera
Elisabetta Kluzer tel.02 86955294 ufficiostampa@accademiadibrera.milano.it
Inaugurazione 22 dicembre 2009 ore 18.00
Biblioteca Valvassori Peroni
via Valvassori Peroni, 56 Milano
Orari: lunedì - sabato 9 - 19; mercoledì 14 - 19
Ingresso libero