Mondadori Multicenter
Bologna
via d'Azeglio, 34
051 275611 FAX 051 2756136
WEB
La forma dello spazio
dal 14/1/2010 al 27/2/2010
lun-sab 9-20, dom 10-20

Segnalato da

Spazio Gianni Testoni La 2000+45




 
calendario eventi  :: 




14/1/2010

La forma dello spazio

Mondadori Multicenter, Bologna

Nei lavori di Elisa Saggiomo lo spazio e' catturato fotograficamente e rivissuto su tela, in El Remok ricostruito con la leggerezza della carta, in Giacomo Lion deputato ad accogliere un interessante lavoro di installazione.


comunicato stampa

a cura di Adele Dell’Erario

Nasce a Bologna FUORI SPAZIO, laboratorio di idee che incontra i creativi più giovani e costruisce con loro una serie di interessanti collaborazioni. Il primo appuntamento è un’esposizione alla Libreria MONDADORI MULTICENTER di Bologna in Via D’Azeglio 34/a, organizzata in concomitanza con Arte Fiera 2010, che sarà l’occasione per approfondire la conoscenza della progettualità artistica e dell'estro creativo dei tre artisti vincitori del PRIMO PREMIO VAL DI SAMBRO dello scorso settembre 2009: Elisa Saggiomo, El Remok e Giacomo Lion.

Nel lavoro dei tre artisti La forma dello spazio è frutto di un rapporto elastico tra i materiali utilizzati e l'ambiente: in Elisa Saggiomo lo spazio è catturato fotograficamente e rivissuto su tela, in El Remok ricostruito con la leggerezza della carta, in Giacomo Lion deputato ad accogliere un interessante lavoro di installazione. Forma, spazio e una sensazione di fusione, in cui tutti gli elementi non perdono la propria identità, pur conquistandone una nuova attraverso la loro coesistenza.

Il lavoro pittorico di Elisa Saggiomo nasce come studio progettuale di creazioni scultoree. L'artista utilizza la fotografia come soggetto dei suoi quadri e attorno ad essa ricostruisce un contorno nuovo, ulteriore, con interventi materici in gesso e pittorici ad olio. L'ambiente circostante viene così catturato attraverso la macchina fotografica e poi stampato su una base in gesso. L'utilizzo del gesso e successivamente della pittura, fa da contorno ai soggetti scelti, ma nel contempo li muta e li restituisce al fruitore con un'altra forma: il fascino dell’opera è quindi determinato profondamente anche dall’aria che la attraversa e la avvolge.

La materia scelta da El Remok è condotta in una dimensione in cui il bianco più assoluto e accecante che la ricopre ne conserva l'origine pur svelandone nuovi obiettivi. Tempera e stucco sono usati come un tappeto sul quale grovigli di rami e spine si assottigliano e perdono la provvisorietà che li caratterizza, a favore invece di una bellezza senza tempo. L'elegante gioco di luci ed ombre, in assenza di variazione cromatica, crea cortocircuiti tematici inaspettati: rami e rovi, filamenti di carta, che minuziosamente riproducono un filo spinato, e l’eleganza del bianco che predomina, sollecita un'idea che seduce e confonde. La libertà dello spettatore sembra essere infatti uno dei momenti più interessanti di fronte ai lavori dell'artista.

Le installazioni di Giacomo Lion negli spazi particolari della location di questa mostra, creano una fusione affascinante tra l'ambiente medievale della Torre De’ Galluzzi e l'arte contemporanea. L'aderenza del materiale utilizzato, fili illuminati da luce al wood tesi alle antiche pareti della torre, dà vita ad una ragnatela di luce ed aria in cui la geometria degli intrecci è nel contempo vulnerabilità e potenza. Un'opera modellata sull'ambiente, che in ogni filo che la compone trova continuamente un punto di partenza per un’ulteriore prospettiva di lettura. Un'installazione che non può essere uguale in posti differenti e che non è mai la stessa anche nel medesimo ambiente in cui è creata.

Inaugurazione 15 gennaio h.18,30

Mondadori Multicenter
via d'Azeglio, 34 - Bologna
Lunedì-sabato 09,00-20,00, Domenica 10,00-20,00
Ingresso libero

IN ARCHIVIO [2]
La forma dello spazio
dal 14/1/2010 al 27/2/2010

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede