Oltre 130 opere provenienti da collezioni pubbliche e private. La rassegna ripercorre l'intero arco dell'evoluzione espressiva dell'artista, sottolineando, insieme al meticoloso ed esatto realismo che la caratterizza, gli aspetti meno noti e di maggiore interesse della pittura dell'autore. A cura di Giuseppe Luigi Marini. La sezione piu' estesa della mostra e' allestita alla GAM di Torino.
Dopo la mostra postuma torinese del 1899 e a più di mezzo secolo
dall'ultima esposizione delle opere di Giovanni Battista Quadrone (in
coppia con Pasini) alla Galleria della Gazzetta del Popolo di Torino, la
GAM di Torino organizza, in collaborazione con il Comune di Mondovì,
la più ampia retrospettiva mai realizzata dedicata all'opera
dell'artista.
La mostra, curata da Giuseppe Luigi Marini che nel 1998 ha pubblicato i
tre volumi del catalogo ragionato, si propone, con oltre 130 opere
provenienti da collezioni pubbliche e private - molte non più esposte
da oltre un secolo - di analizzare, anche attraverso alcuni disegni e
"preparazioni" monocrome, l'iter progettuale dei quadri.
La rassegna ripercorrerà l'intero arco dell'evoluzione espressiva
dell'artista, sottolineando, insieme al meticoloso ed esatto realismo
che la caratterizza, gli aspetti meno noti e di maggiore interesse della
pittura dell'autore.
Giovanni Battista Quadrone (Mondovì 1844 - Torino 1898), pittore che
ha incontrato un costante successo di collezionismo e di mercato sin
dagli esordi della sua carriera artistica, che conobbe estensione e
notorietà europee, non ha sempre goduto di un giudizio critico
altrettanto favorevole, sovente viziato da una scarsa informazione e
dalla conoscenza di un limitatissimo numero di opere in costumi del
passato o di argomento venatorio, pur meritatamente famose.
Poco conosciuti, ad esempio, i temi di riferimento circense e quasi del
tutto ignorata la ricca e personale vena del paesista nonché quella di
autore, nel nono decennio dell'Ottocento, di numerosi soggetti sardi che
interpretano, con rara efficacia, il costume, lo spirito, la natura di
luoghi, genti e situazioni isolane.
Ne emerge una forte, versatile e singolare personalità , che ampiamente
trascende la diffusa quanto limitativa architettura di "pittore della
caccia e dei cani".
Una sezione della mostra, dedicata ai disegni dell'artista e ad alcuni
dipinti di soggetto monregalese (es. "La signora Quadrone nel giardino
del Torrero" 1898, "Paesaggio. Entrata al Torrero, Mondovì" 1893-96,
"L'abbeverata" 1898) sarà allestita nelle sale dell'Antico Palazzo di
Città a Mondovì Piazza, città natale di Quadrone.
Il catalogo, edito dalla GAM, è introdotto da un saggio critico di
Giuseppe Luigi Marini.
GAM-Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea di Torino
Via Magenta 31 - 10128 Torino - Sala mostre temporanee
Orario: 9-19, tutti i giorni. Chiuso lunedì.
Mondovì - Antico Palazzo di CittÃ
Via G. Giolitti, 1 - Mondovì Piazza - Inaugurazione: Martedì 11 giugno, ore 18.30
Orario: 10-12 e 16-19 dal martedì alla domenica
Per informazioni e prenotazioni: Biblioteca Civica. Tel e fax: 0174 430033
Ufficio Stampa GAM: Daniela Matteu