Gli iconemi: storia e memoria del paesaggio. Saranno esposte piu' di 50 delle 100 fotografie contenute nel volume che porta lo stesso titolo della mostra. Questo lavoro di Jodice fa parte di un piu' ampio progetto di ricerca e di una campagna fotografica sul paesaggio della pianura Padana e sulle trasformazioni storiche e sociali di questo territorio.
GLI ICONEMI: STORIA E MEMORIA DEL PAESAGGIO
mostra di fotografie
La Regione Lombardia Direzioni Generali Agricoltura e Culture,
Identità e Autonomie della Lombardia, lUnione Regionale delle
Bonifiche, delle Irrigazioni e dei Miglioramento Fondiari, la Camera
di Commercio di Milano, organizzano dal 12 giugno al 7 luglio
2002 presso gli spazi espositivi dellantico e suggestivo Palazzo
Bagatti Valsecchi di Milano, la mostra di fotografie di Mimmo
Jodice Gli iconemi: storia e memoria del paesaggio.
Saranno esposte più di 50 delle 100 fotografie contenute nel
volume che porta lo stesso titolo della mostra ed è edito da Electa.
Jodice ha rappresentato gli iconemi della pianura, cioè quegli
elementi costitutivi del territorio che, come scrive il geografo
Eugenio Turri nel saggio introduttivo, impressionano per la loro
evidenza, bellezza, grandiosità o perché magari si ripetono come
motivo caratteristico e inconfondibile tanto da essere diventati
parte significante del paesaggio e della cultura degli abitanti.
Ecco così scorrere nelle immagini di Mimmo Jodice, la piazza di
Vigevano, i castelli di Soncino e di Castellaro Lagusello, il Torrazzo
di Cremona, lAdda di Leonardo, le torri di S. Martino e Solferino, il
Naviglio Grande di Milano, labbazia di Chiaravalle, le grandi
cascine della Bassa, ecc: più di 20 iconemi che la straordinaria
capacità del maestro napoletano fa emergere nel loro più profondo
significato storico e culturale, coniugando, come scrive Walter
Guadagnini nel suo saggio critico, oggettività della
documentazione e soggettività dellimmaginazione, conservando
sempre unassoluta originalità e una grande poetica.
Su ciascun iconema Jodice si sofferma a coglierne, attraverso una
approfondita ricerca di luce, di prospettiva, di inquadratura, di
personale sensibilità e percezione visiva, gli aspetti più
caratteristici e distintivi, così che alla fine la sequenza di immagini
viene a comporre il diario di un viaggiatore-artista attraverso i
luoghi più carichi di memoria e di significato della pianura padana.
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i paesaggi
della pianura
Gli iconemi:
storia e memoria
del paesaggio
fotografie di
Mimmo Jodice
progetto
Osserva.Te.R.
Nel libro le immagini sono accompagnate da schede tecniche ad
opera di Barbara Capozzi, dove si illustrano i monumenti
fotografati, da un testo di Emilio Tadini sul paesaggio e su quella
cosa che chiamiamo natura, in cui lautore mette in luce come al
nome di Lombardia risponda una natura lavorata dalluomo,
prodotto della sua arte e della sua storia, e da un taccuino di
viaggio, in cui Giorgio G. Negri, che lo ha accompagnato nel suo
lavoro, riporta incontri, dialoghi, modi di fotografare di Mimmo
Jodice
La mostra si colloca nellambito del progetto Osserva.Te.R.
(Osservatorio del Territorio Rurale)
I paesaggi della pianura, che lAssessorato Agricoltura della
Regione Lombardia e lUnione Regionale delle Bonifiche e delle
Irrigazioni stanno portando avanti dal 1997, in collaborazione con
la Camera di Commercio di Milano, per studiare il territorio rurale
e il paesaggio della pianura lombarda in relazione anche alle sue
trasformazioni e stabilire politiche e azioni per la sua salvaguardia.
Larmonia tra uomo e ambiente che ha finora costituito lelemento
fondante e continuativo dello sviluppo socio-economico e
territoriale della pianura lombarda rischia oggi di entrare
definitivamente in crisi. I segni di questa crisi si rivelano
soprattutto nelle profonde trasformazioni del territorio rurale e di
conseguenza nel paesaggio, oggi sempre più compromesso dalla
continua espansione di case, strade, città , centri commerciali ecc.
Il progetto Osserva.Te.R. indaga quindi questi temi avvalendosi di
studiosi, che approfondiscono gli aspetti scientifici, e di fotografi,
che attraverso mirate campagne fotografiche rappresentano i vari
elementi di cui si compone il territorio: la terra, le acque, la
vegetazione, le cascine, le coltivazioni, i monumenti che segnano
il paesaggio e la sua storia ecc.
I risultati sono di volta in volta pubblicati in volumi editi da Electa
e le fotografie sono esposte in mostre itineranti.
Dopo i volumi dedicati al suolo e alla vegetazione (con fotografie
di Beniamino Terraneo), alle acque e ai canali (Francesco Radino),
ai grandi impianti di bonifica (Gabriele Basilico) e al lavoro
delluomo (Giuseppe Morandi) è ora la volta di Gli iconemi:
storia e memoria del paesaggio, con immagini di Mimmo
Jodice.
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inaugurazione 12 giugno ore 18
orario 10-19, chiuso il lunedì
ingresso libero
Per informazioni:
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telefax 02.6765.2563
martina_nessi@regione.lombardia.it
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