Siti. Opere realizzate negli anni fra 1989 e il 2009. Castella dal '75 usa la fotografia a colori per una narrazione visiva del tessuto urbano delle citta'. Poi realizza installazioni con la tecnica della video-animazione tratte da grandi negativi fotografici. I movimenti di 'macchina virtuale' ricostruiscono esempi di un immaginario 'footage' e restituiscono un insieme simultaneo dell'invisibile complessita' della vita cittadina.
Vincenzo Castella (Napoli 1952), vive a Milano e dal '75 usa la fotografia a colori.
Dal '98 inizia la serie sugli edifici e realizza ipotesi di narrazione visiva sulla complessità del tessuto e dell'intreccio delle città, producendo grandi stampe a colori da film di grande e grandissimo formato. La ricerca è basata sui concetti di distanza e dislocazione.
Dal '06, Castella costruisce installazioni con la tecnica della video-animazione tratte da grandi negativi fotografici.
Milano. Cronache (realizzato nel 2007/208 con il gruppo multiplicity) presentato ad Art Unlimited – Basel 2009 (sei esplorazioni visive animate in simultanea da sei fotografie che includono sei scenari di fatti di cronaca nera a Milano.)
Nel '09 un nuovo lavoro Amsterdam, About Town 2009 relazioni tra due quartieri della città.
I movimenti di "macchina virtuale" ricostruiscono esempi di un immaginario "footage" e restituiscono un insieme simultaneo e disambiguo sulle relazioni dell'invisibile complessità della vita nella città.
Catalogo a cura di Angela Madesani, Baldini Castoldi Dalai editore, 2009, pp.108, € 55
Immagine: Amsterdam, 2000 C-print. Courtesy Studio La Città, Verona
Opening lunedì 25 gennaio 2010 ore 19.30 Ore 20.00 musica dal vivo.
Le Case D'Arte
via Circo, 1 Milano
Orari: Martedì-Venerdi dalle 15.00 alle 19.00