Andrea Aquilanti
Alighiero Boetti
Enrica Borghi
Manuela Cirino
Gino De Dominicis
Gabriele Di Matteo
Igor Eskinja
Francesco Fossati
Cesare Fullone
Jung Jae Uk
Wolfgang Laib
Lorenzo Missoni
Oscar Munoz
Andrea Nacciarriti
Maria Elisabetta Novello
Marco Paganini
Francesco Panozzo
Cesare Pietroiusti
Luisa Rabbia
Annalisa Riva
Emilija Skarnulyte
Arianna Vanini
Francesca Alfano Miglietti
Un progetto artistico e territoriale curato da Francesca Alfano Miglietti (FAM) in collaborazione con la galleria Ciocca Arte Contemporanea; un vero e proprio percorso culturale, che si snoda nelle vie milanesi intorno a via Tadino. L'opera non viene esposta, ma nascosta all'occhio dello spettatore, che deve trovarla attraverso un pedinamento alla ricerca dell'opera e del luogo.
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a cura di Francesca Alfano Miglietti (FAM)
"Non si vede bene che col cuore.
L'essenziale è invisibile agli occhi"
Antoine De Saint - Exupèry
L’arte oltre il limite del visibile: opere che ci sono, esistono, ma si sottraggono allo sguardo, si negano alla vista: lì, l’occhio mediatico contemporaneo non può arrivare. Costantemente bombardato da una sequenza infinita di sollecitazioni, di fronte a opere invisibili l’occhio deve arrendersi alla sua momentanea inutilità.
Sull’ invisibile
è un progetto artistico e territoriale curato da Francesca Alfano Miglietti (FAM) in collaborazione con la galleria Ciocca Arte Contemporanea di Milano; un vero e proprio percorso culturale, che si snoda nelle vie milanesi intorno a via Tadino. L'arte per essere vista richiede allo spettatore un impegno nuovo dato dal ribaltamento del concetto usuale di mostra: l'opera non viene esposta, ma nascosta all'occhio dello spettatore, che deve trovarla attraverso un pedinamento alla ricerca dell'opera e del luogo.
Partendo dallo spazio della galleria, le opere selezionate verranno “installate” sia in galleria che in esercizi commerciali e culturali della zona, differenti per tipologie e per frequentatori, compresi nel quadrilatero tra via Lazzaretto, San Gregorio, corso Buenos Aires e viale Vittorio Veneto. A legare insieme questi luoghi è l'identità del quartiere definita da una storia che si nega al ricordo: la storia del Lazzaretto che fino alla fine dell'Ottocento occupava quest'area. Invisibilità quindi, dell'arte e dei luoghi; una combinazione che porterà il pubblico a farsi spettatore attivo, attento ed errante...
Durante il corso della mostra ci saranno degli eventi performativi che saranno di volta in volta comunicati. Verrà fornita ai visitatori una mappa dei luoghi lungo il percorso espositivo creato, tra le quali ristornate Joia nel quale lo chef Pietro Leeman ha creato un “menù invisibile” esclusivamente per la durata della mostra.
Artisti in Mostra: Andrea Aquilanti - Alighiero Boetti - Enrica Borghi - Manuela Cirino - Gino De Dominicis - Gabriele Di Matteo - Igor Eskinja - Francesco Fossati - Cesare Fullone - Jung Jae Uk - Wolfgang Laib - Lorenzo Missoni - Oscar Munoz - Andrea Nacciarriti - Maria Elisabetta Novello - Marco Paganini - Francesco Panozzo - Cesare Pietroiusti - Luisa Rabbia - Annalisa Riva - Emilija Skarnulyte - Arianna Vanini
Giovedì verrà fornita una mappa con l'indicazione dei luoghi e degli orari di apetrura degli esrcizi commerciali che ospiteranno le opere.
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On the invisible
Sightings, annotations and shadowings of contemporary art
by Francesca Alfano Miglietti (FAM)
"It is only with the heart that one can see rightly.
What is essential is invisible to the eye".
Antoine De Saint - Exupèry
Art beyond the limit of the visible: works of art which are there, exist, but deny themselves from sight: there, where the contemporary media eye cannot reach. Constantly bombarded by an infinitive sequence of stimulus, in front of invisible works of art the eye has to surrender to its temporary uselessness.
On the invisible
is an artistic and territorial project curated by Francesca Alfano Miglietti (FAM) in collaboration with the art gallery Ciocca Arte Contemporanea of Milan; a true and proper cultural path, winding along the Milan streets around via Tadino. The art, to be seen, asks to the spectator for a new engagement due to the overturning of the habitual concept of exhibition: the work is not exhibited, but hidden to the eye of the spectator, who has to find it through a shadowing in search of the work and the place.
Starting from the space of the gallery, the selected works will be ‘installed’ both in the gallery and in shops and cultural sites of the area, which differ for typology and visitors, located in the four-sided area between via Lazzaretto, san Gregorio, corso Buenos Aires, and Viale Vittorio Veneto. What links all these sites is the identity of the neighborhood defined by the history which denies itself from memory: the story of the Lazzaretto hospice which till the end of the eighteen century used to occupy this area.
Invisibility, so, of art and of places: a combination which will lead to the public to become an active, attentive and roaming spectator… .
Visitors will be provided with a map of the sites along the exhibition path which has been created, including the Joia restaurant in which chef Pietro Leeman has created ‘an invisible menu’ exclusively for the duration of the exhibition.
Artists on exhibition: Andrea Aquilanti - Alighiero Boetti - Enrica Borghi - Manuela Cirino - Gino De Dominicis - Gabriele Di Matteo - Igor Eskinja – Francesco Fossati - Cesare Fullone - Jung Jae Uk - Wolfgang Laib - Lorenzo Missoni - Oscar Munoz - Andrea Nacciarriti - Maria Elisabetta Novello - Marco Paganini - Francesco Panozzo - Cesare Pietroiusti - Luisa Rabbia - Annalisa Riva - Emilija Skarnulyte - Arianna Vanini
On thursday, visitors will be provided with a map with the addresses and openig time of the sites
Per informazioni: gallery@rossanaciocca.it
tel: 0229530826
Immagine: Tania Bruguera
Opening: Giovedì 18 febbraio 2010 ore 18.30
Esercizi commerciali intorno a via Tadino
via Tadino, Milano
ingresso libero