L'obiettivo di Alessandro Carboni e' quello di esplorare alcune citta' nei 5 continenti. Ognuna di esse verra' studiata per un breve periodo attraverso una residenza che si svolgera' in centri d'arte, teatri o universita'. Installazioni, performance, video, concerti e workshop, verranno ospitati in spazi pubblici. Parallelamente l'artista lavorera' ad una nuova creazione coreografica ispirata ai materiali di ricerca prodotti.
Nell’epoca delle città diffuse, dell’iper-produzione delle immagini e dei new-media appare necessario un ragionamento sul concetto di tempo, una riflessione sull’idea di memoria che si configura sempre più chiaramente come il difficile spazio entro cui costruire emozioni e verificare nessi e ipotesi sulle differenti strategie relazionali. Questi fattori confluiscono in una dimensione, quella dell’archivio progressivo, che sempre più sposta la sua dimensione fisica verso quella di un flusso temporale frammentato in più luoghi, così come molti tempi e molti luoghi costituiscono ormai le nostre vite multi-dimensionali composte sì di luoghi fisici ma sempre più proiettate verso spazi virtuali in continua ri-definizione.
La geografia della memoria necessità di una nuova mappatura che sia dunque consapevole e ricettiva rispetto a questi continui cambiamenti che alimentano la nostra vita. L’obiettivo è quello di esplorare alcune città nei cinque continenti. Ognuna di esse verrà studiata per un breve periodo attraverso una residenza che si svolgerà in centri d’arte, teatri o università. Durante questo tempo di perlustrazione/azione da un lato verranno raccolte le energie e le tensioni della città attraverso pratiche di esplorazione e di analisi urbana sperimentali, dall'altra verranno utilizzati i materiali collezionati (video, audio, corpo, e tecnologie geo-locative: gps, sensoristica) per la costruzione di un evento site specific.
Installazioni, performance, video, concerti e workshop, verranno ospitati in spazi pubblici (gallerie, musei, teatri, centri d'arte contemporanea). Oltre al permanent team, Alessandro Carboni potrà avvalersi anche di resident guest, preziose risorse per comprendere la valenza dei territori in cui, di volta in volta, si troverà ad operare. I materiali raccolti per ogni esplorazione-città possono generare una mostra/display accompagnata da nuove installazioni, performance, pubblicazioni e collaborazioni grazie a conferenze tematiche legate ai luoghi esplorati. Parallelamente Alessandro Carboni lavorerà ad una nuova creazione coreografica ispirata ai materiali di ricerca prodotti.
Overlapping Discrete Boudaires is taking place in the framework of the project “Focus on Art and Science in the Performing Arts” with the support of the Cultural Program of the European Commission.
Concept, performance, object-media base and video Alessandro Carboni
Sound and music Dickson Dee
Documentation Laing Guo Jian
Urban proximity detector and software development Riccardo Mantelli
Contributor for research Elisa Poli Wallace Chang (School of Architecture of Hong Kong )
Producer Noise Asia (Hong Kong)
Co-procucer Associazione Culturale Ouroboros (Italy)
Support Fabbrica Europa – Firenze (Italy) LaDU/Lab. of Urban Density – Faculty of Architecture- Cagliari (Italy)
D3D_Master Didital Environment_NABA (Italy)
Abitare (Italy)
Newbleep MediaLab – Aosta (Italy)
Info: http://www.overlappingdiscretecityboundaries.com
http://www.alessandrocarboni.org
ASIA - fase 1: 23/02 - 31/03
Foshan - Art Center Ninliho Gallery | Shenzhen - Dawang Culture Highland Shenzhen | Kuala Lumpur - Switch ON / Kuala Lumpur Performing Arts Center | Singapore - Osage Gallery | Ho Chin Ming - Youth Center | Hanoi - Giang Vo Exhibition Center / Hanoi Sound Stuff Festival
ASIA fase 2: Dicembre 2010
Macau | Seoul | Tokyo | Bangkok | Hong Kong | Taipei