Roy Ascott
Maurizio Bolognini
Chaos Computer Club
Vuk Cosic
GMM
Jaromil
Jodi
Olia Lialina
Mark Napier
Claudia Quintieri
Alexei Shulgin
Strano Network
Tommaso Tozzi
Ubermorgen
Domenico Scudero
Serena Pisano
La mostra ospita numerose opere di net.art visitabili on-line, alcuni progetti ricostruiti in loco ed una serie di video. La collettiva propone un percorso che va dagli esordi dell'arte telematica di fine anni '80, sino a progetti attuali, soffermandosi su alcune delle piu' importanti opere di net.art e media hacktivism degli anni '90.
a cura di Serena Pisano
Martedì 9 Marzo 2010 alle ore 18.30 presso il MLAC - Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, Università di Roma La Sapienza, si inaugura la mostra Art@network, a cura di Serena Pisano.
La mostra ospita numerose opere di net.art visitabili on-line, alcuni progetti ricostruiti in locale ed una serie di video. Gli artisti sono: Roy Ascott, Maurizio Bolognini, Chaos Computer Club, Vuk Cosic, GMM, Jaromil, Jodi, Olia Lialina, Mark Napier, Claudia Quintieri, Alexei Shulgin, Strano Network, Tommaso Tozzi, Ubermorgen.
La mostra collettiva propone un percorso che va dagli esordi dell’arte telematica di fine anni ’80, sino a progetti attuali, soffermandosi su alcune delle più importanti opere di net.art e media hacktivism degli anni ‘90. L’itinerario suggerito si snoda tra opere tuttora accessibili tramite internet, altre non più in rete e rinnovate in situ, video di installazioni e performances, con il fine di illuminare alcune tappe fondamentali di quella che si rivela come manifestazione artistica che è per eccellenza lo specchio della società tecnologica del capitale sociale e del networking.
L’arte del network apre interrogativi legati alla comunicazione e alla ricezione dell’arte, indaga la specificità del medium e ne individua potenzialità e problematiche, aprendosi a questioni come quella della libera circolazione dell’informazione, della connessione tra le persone e dell’azionismo mediatico.
Sono disponibili per i visitatori alcune copie del sistema operativo libero dyne:bolic, sviluppato da Jaromil e rilasciato sotto licenza free software nei termini stabiliti dalla GNU General Public License.
Apre la mostra una conferenza tenuta da Tommaso Tozzi, docente presso l’Università degli Studi di Firenze e l'Accademia di Belle Arti di Firenze e Carrara, direttore della Scuola di Nuove Tecnologie dell’Arte e del Centro di Ricerca e Documentazione sull’Arte e le Culture delle Reti uCAN, artista e creatore della prima banca dati telematica italiana che si è proposta come opera d’arte; ideatore e coordinatore di wikiartpedia – la libera enciclopedia dell’arte e le culture delle reti.
L’evento fa parte del ciclo espositivo del MLAC diretto da Simonetta Lux e curato da Domenico Scudero, realizzato con il contributo della Regione Lazio per la ricerca “Applicazione nuove tecnologie multimediali”, e con il sostegno della Facoltà di Scienze Umanistiche dell’Università La Sapienza.
Inaugurazione 9 marzo ore 18.30
Mlac - Museo Laboratorio d'Arte Contemporanea
piazza Aldo Moro, 5 - Roma
Lun -Ven ore 14-19