Proiezione in anteprima del video di Sabrina Sabato ''Il Bacio'' e del precedente ''Il Baco''. Questa proposta e' la prima del nuovo ciclo Fasterproject che presenta in anteprima gli ultimi progetti di artisti italiani e non, in programma per future esposizioni all'estero o esclusivamente pensati per questa iniziativa.
In anteprima internazionale nella galleria MC Magma sarÃ
proiettato, fino a sabato 29 giugno, l'ultimo video di Sabrina Sabato,
"Il Bacio". Realizzato quest'anno, verrà proposto insieme ad una
precedente produzione video, "Il Baco".
Questa proposta è la prima di un nuovo ciclo denominato
Fasterproject. Fasterproject presenta in anteprima gli ultimi progetti
di artisti italiani e non, in programma per future esposizioni
all'estero o esclusivamente pensati per Fasterproject.
L'artista è nata a Napoli nel 1968, vive e lavora a Milano.
Sabrina Sabato è stata selezionata per la rassegna video che si
terrà presso il Centro Pompidou a Parigi nell'auditorium della Sala 2,
in occasione del 40° Festival Internazionale di Polipoesia e Arti
Multimediali Polyophonix il 3, 4 e 5 ottobre 2002, dalle 15 alle 18.
Contemporaneamente, sempre a Parigi, lo stesso video sarà proiettato
nel Centro di Cultura Canadese, per un'altra rassegna video, nella prima
settimana d'ottobre e per l'intera notte del 5 Ottobre: "Notte Bianca
dell'Arte a Parigi". In queste rassegne saranno presenti altri artisti
della galleria MC Magma, quali Pieter Schoolwerth, Jemima & Dolly Brown,
Brian Cyril Griffiths e Gina Tornatore.
"Il Bacio" di Sabrina Sabato, come molti video contemporanei,
funziona come un sistema di scatole cinesi che contiene al suo interno
riferimenti ad altri generi e ad altri codici visivi. Sia la struttura
minimalista della narrazione che l'ambientazione, sembrano rievocare il
glamour scanzonato del videoclip d'autore e l'atmosfera frivola e
brillante degli spot pubblicitari.
La magia dell'evento e le sue aspettative - due bocche si
congiungono sul tetto di un edificio da cui è visibile un paesaggio
urbano - possono essere cancellate e annullate in un instante! Un mondo
d'incanto può divenire un mondo d'orrore! Un gesto violento ma anche
un bacio possono lasciare tracce indelebili nel nostro immaginario,
mutare la nostra psiche così fragile, destabilizzare soprattutto chi
finge di essere duro e resistente come l'acciaio. La paura è sempre
stata generatrice di conflitti eccessivi e di inutili protezionismi;
paura di perdere un "briciolo" di benessere e di regalarlo a colui che
è più bisognoso di noi.
Le parole della canzone di Hans Albers (1891 - 1960) nel sonoro
del video, raccontano la storia di un marinaio che pur promettendo mari
e monti alla sua bella, è già pronto a tradire le promesse fatte e
mai mantenute.
La passione e la forza del bacio lasciano lo spettatore incredulo
e bisogna tornare a guardarlo affinché si possano cogliere appieno la
passività con la quale la donna subisce il suo sogno ingannato ed ora
già infranto, trasformatosi in una stupida ingenuità infantile.
Nell'attuale confusione dei ruoli i due sessi si uniformano, sino alla
messa in crisi del modello maschile e all'inevitabile irrigidimento del
sesso "gentile"; ma in fondo si tratta semplicemente di evoluzione della
specie, nulla di così preoccupante!
Ciò che resta dell'atto è una sbavatura rossa sulla guancia
dell'artista che ora guarda disincantata verso lo spettatore.
Testo di Maria Rosa Sossai
Maria Rosa Sossai vive e lavora a Roma. Critica d'arte e
curatrice, si occupa in maniera specifica di video d'artista e nuove
tecnologie. Ha pubblicato il libro "Artevideo. Storie e culture del
video d'artista in Italia" con la casa editrice Silvana Editoriale. Ha
curato rassegne e mostre in gallerie e istituzioni quali: "Sweetie
identità femminile nel video britannico" con Cristiana Perrella,
British School, Roma, catalogo Castelvecchi arte, nel 1999. "Videovibe
Arte musica e video in Gran Bretagna", British School, Roma, catalogo
Castelvecchi arte, e "In Video Veritas, rassegna di video italiani",
British School, Roma, nel 2000. Inoltre dal 2001-02 è curatrice per la
Fondazione Adriano Olivetti e per il Magazzino d'Arte Moderna a Roma,
oltre che l'Archivio Merano a Palermo. Collabora con la rivista Flash
Art.
Si ringrazia: Lidiialydis Production via Rutilia, 11 - 20141 Milano - T. 338 504 3563
Durata dell'evento: 3 giorni, dal 26 al 29 giugno 2002.
emmeci magma - progetto per l'arte contemporanea
via Tortona, 4 20144 Milano
Orari di galleria dal mercoledì al sabato, dalle 15 alle 19
Inaugurazione: mercoledì 26 giugno 2002, dalle ore 18.30 presente l'artista