Disegni, sculture e dipinti. Gli artisti con le loro opere hanno inteso comunicare il loro comune amore per l'arte e testimoniare che la creazione artistica e' espressione di liberta' e verita'.
A cura di Luigi Cavadini
Alberto Trazzi, Francesca Di Stefano: due artisti compagni nella vita che, lontani da logiche di mercato, con le loro opere hanno inteso comunicare il loro comune amore per l'arte e testimoniare che la creazione artistica e' espressione di liberta' e verita'.
Alberto Trazzi (1935-2004) si diploma nel 1960 all'Accademia di Brera di Milano nella scuola di Marino Marini. La sua prima personale alla Galleria Salone Annunciata di Milano nel 1964 ottiene immediatamente un successo di critica. Dal 1959 espone sculture e disegni partecipando a numerose collettive, biennali e premi nazionali e internazionali. Dal 1964, contemporanemente all'attivita' artistica, si dedica all'insegnamento di Discipline Plastiche, al Liceo Artistico Statale II (l'odierno ''Caravaggio'') di Milano. L'interesse per i rapporti tra arte contemporanea e formazione artistica lo impegna alla rivalutazione degli aspetti didattici e metodologici della scuola artistica, compiendo esperienze di ricerca e sperimentazione nell'ambito della sua materia di insegnamento. La sua ricerca artistica nel campo della scultura, della forma e dell'ambientazione della forma e' profonda, appassionata e costante per tutta la vita.
Mostre Personali: 1964 Galleria Salone Annunciata di Milano; 1966 Galleria del Cavallino di Venezia; 1982 Galleria Lo Zibetto di Milano.
Premi: 1966 Premio del Disegno, Galleria delle Ore, Milano; 1968 Rassegna Nazionale del Disegno, Appiano Gentile CO; 1970 Premio del Disegno, Galleria delle Ore, Milano. Critici che hanno scritto di lui: Guido Ballo, Marco Valsecchi, Gillo Dorfles, Enrico Crispolti, Claudio Annaratone, Ezio Rovida, Giorgio Kaisserlian.
Francesca Di Stefano (1935) si diploma nel 1960 all’Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano, nella scuola di Achille Funi. Nello stesso anno inizia a lavorare come illustratrice nell’Ufficio Pubblicita’ dell’industria chimico-farmaceutica Carlo Erba di Milano, sotto la direzione di Dino Villani, dove compie una intensa attivita’ creativa nell’ambito della comunicazione visiva. Sue opere grafiche e di illustrazione vengono pubblicate su quotidiani e settimanali a grande tiratura; sue opere di carattere pittorico sono realizzate in grandi dimensioni per l’allestimento di stand per fiere e mostre di importanza internazionale. Contemporaneamente, si dedica alla pittura come forma di espressione primaria e autonoma, partecipando a mostre collettive, tra cui 1959 “La donna nell’arte contemporanea” alla Galleria d’Arte Brera di via Brera, 1977 “Vedere Milano” alla Galleria Solferino di Milano; un suo disegno è scelto da una commissione di artisti per partecipare alla esposizione “Grafici italiani contemporanei” al Museo d’Arte Moderna di Lubiana (Slovenia) (1977). È invitata al 1º Premio Nazionale di Pittura “G. Balla” organizzato dal Centro d’Arte “Costume e Cultura” di Milano (1978). Dal 1980, insegna Educazione Artistica e Discipline Pittoriche nelle scuole medie statali, ottenendo in seguito la cattedra di Discipline Pittoriche all'Istituto Statale d'Arte di Cantu'. Negli ultimi anni, presenta le sue opere in mostre personali e partecipa a collettive in Italia e all'estero. Nel 2007, una sua monografia e’ edita da Silvana Editoriale, a cura di Raffaele De Grada, intervista di Flavio Arensi e testo critico di Luigi Cavadini. Da oltre cinquant'anni continua sempre a disegnare e a dipingere per una personale necessita' di espressione interiore, approfondendo sempre piu' la sua ricerca artistica indipendente e pura.
Catalogo della mostra, con presentazione di Luigi Cavadini, disponibile presso il Centro Culturale (stampa Sercom srl)
Inaugurazione 14 marzo ore 11
Centro Culturale Valmaggi
via dei Partigiani, 84 - Sesto San Giovanni (MI)
Da martedì a domenica 16.00 - 19.00, domenica anche 10.00 - 12.00, martedì e giovedì anche 21.00 - 23.00
Ingresso libero