La figura femminile, sempre centrale nella pittura di Warth, non s'identifica, come nei lavori precedenti, in donne che l'artista ha conosciuto attraverso il medium dell'immagine, attrici o modelle, ma in adolescenti a cui e' legata personalmente.
a cura di Roberto Allegretti
La figura femminile, sempre centrale nella sua pittura, non s’identifica, come nei lavori precedenti, in donne che l’artista ha conosciuto attraverso il medium dell’immagine, attrici o modelle, ma in adolescenti a cui è legata personalmente. Nel ritrarne le sembianze è quindi inevitabile che dipinga anche ciò che la unisce emotivamente a ciascuno di quei volti, alle loro storie reali e ai comuni ricordi.
In particolare, l’ispirazione delle tele Natalia, Franzi, Lisa, Maria, Aura e Neve, Carlotta e Ida trae origine da una precisa esperienza: l’aver trovato le foto scattate proprio da alcune delle adolescenti ritratte, in cui inscenavano una loro morte solitaria, alterando col trucco l’effettiva giovane età.
Le tre serie da sei, invece, traggono ispirazione dal cinema: In the mood for love (2004) e Sunshine Cleaning (2009) sono due film in cui l’artista ha trovato temi che le appartengono: l’amore impossibile, la solitudine, la perdita, il destino tragico del sentimento. La terza «serie» Thailand (2008) trae invece spunto da due vecchie fototessere portatele da un viaggio in Tailandia. Tanto Thailand, quanto In the mood for love rappresentano un omaggio all’estetica degli anni ‘60, ai suoi colori, alle sue geometrie, alla sua idealità, al suo sogno di felicità.
Si ringrazia per la collaborazione Eugenio Barcellona.
Inaugurazione 12 marzo 2010, ore 19
Allegretti Contemporanea
via Francesco D'Assisi, 14 (Palazzo Bertalazone di San Fermo) Torino
dal martedì al sabato dalle 15-19
ingresso libero