Strutture silenti. Le 20 opere recenti dell'artista approfondiscono il problema teorico della conciliazione dell'antinaturalismo con il figurativismo.
a cura di Marina Giordano
LA MOSTRA
La mostra presenta venti dipinti su tela, tutti di forma quadrata, che fanno parte della produzione degli ultimi anni fino al 2010. Queste opere testimoniano l’evoluzione del linguaggio pittorico dell’artista che, attraverso varie esperienze, sempre in sintonia con la ricerca visiva contemporanea, giunge agli anni della maturità puntando la sua attenzione sul problema teorico della conciliazione dell’astrattismo e dell’antinaturalismo con il figurativismo, ricerca in cui un notevole ruolo svolge il colore.
“Spesso identificato come un pittore dei cieli, Simonetti può essere definito al contempo un pittore della terra: da una parte Dedalo, che costruisce per Icaro le ali per sfidare le altezze del cielo e dell’infinito, dall’altro uno speleologo, o meglio un rabdomante che lancia il suo bastone alla ricerca di una profondità, di un abisso, di una sorgente di vita da cogliere tra scenari desertificati, quasi da day-after.
[…] dietro la predominante grammatica astratta del suo linguaggio, Simonetti cela, portandola solo in alcuni casi allo scoperto, una figurazione sublimata, la creazione di paesaggi dell’altrove, imbastendo, tramite pochi e sparuti indizi, una narrazione fantastica, la scenografia di una mise –en- scène che ognuno può scrivere, elaborare, inventare, raccontare”.
Marina Giordano
L’ARTISTA
Giuseppe Simonetti (Palermo 1953) è impegnato nella ricerca artistica fin dagli anni Settanta. E’ docente di Discipline Pittoriche, titolare della cattedra di Educazione Visiva presso l'Istituto Statale d'Arte di Palermo. E’ presente con le sue opere in importanti rassegne in Italia e all’estero; numerose e significative anche le sue esposizioni personali. Nel 2004 ha realizzato in collaborazione col Maestro giapponese Nabuhiko Yoshizumi due grandi aquiloni per la Collezione Internazionale Art Kite Museum curata dal Paul Eubel. Sue opere sono presenti in collezioni private e musei in Italia e all’estero. Recente è l’acquisizione di due opere da parte della collezione Würth per il Museum Würth di Künzelsau.
Vive e lavora a Palermo.
Inaugurazione 18 marzo ore 18
Istituto Italiano di Cultura
Sporkova 14 - Mala' Strana - Prague
Orario: lun.-giov. ore 10 -12, 15-18 / ven. ore 10 – 12