Galleria Civica
Modena
corso Canalgrande, 103 (Palazzo Santa Margherita e Palazzina dei Giardini)
059 206911, 059 2032940 FAX 059 206932
WEB
Pagine da un bestiario fantastico
dal 17/3/2010 al 17/7/2010
fino al 4 maggio: mar - ven 10,30-13 e 16-19, sab, dom e festivi 10,30-19, lun chiuso; dal 5 maggio: mer - ven 10,30-13 e 16-19,30, sab dom e festivi 10,30-19,30, lun e mar chiuso; 5 e 25 aprile, 1 maggio e 2 giugno: 10,30-19

Segnalato da

Studio Pesci




 
calendario eventi  :: 




17/3/2010

Pagine da un bestiario fantastico

Galleria Civica, Modena

Disegno italiano nel XX e XXI secolo. Il nucleo fondamentale della mostra e' rappresentato da una selezione di opere su carta della Raccolta del Disegno Contemporaneo della Galleria Civica ed e' arricchito da lavori provenienti da gallerie o collezioni pubbliche e private. Segue una linea di ricerca - visionaria e fantastica - che parte dalla storia dell'arte italiana, seguendo una direttrice che attraversa il classicismo e si nutre di matrici surreali e simboliste, per finire con le ricerche degli artisti dell'ultima generazione. Sono esposte opere di grande formato ed anche installazioni realizzate per l'occasione.


comunicato stampa

A cura di Silvia Ferrari e Serena Goldoni in collaborazione con Flaminio Gualdoni

Grifoni, unicorni, draghi, mostri marini: un ricco catalogo di creature fantastiche ha popolato il mondo dei bestiari fin dal Medioevo, illustrazioni immaginarie cui la fantasia ha dato vita per secoli allo scopo di rappresentare in chiave fantastica il mondo animale. Miniati, dipinti, descritti o raccontati sono da sempre al centro delle espressioni artistiche, letterarie e poetiche, e hanno animato storie d'acqua, aria, cielo e terra in bilico fra leggenda e realtà.

Pagine da un bestiario fantastico. Disegno italiano nel XX e XXI secolo, mostra organizzata e coprodotta dalla Galleria Civica di Modena, Raccolta del disegno Contemporaneo e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, si misura con questo patrimonio culturale per indagare ricerche artistiche di autori italiani contemporanei attraverso una ricca selezione di opere su carta. La rassegna, a cura di Silvia Ferrari e Serena Goldoni in collaborazione con Flaminio Gualdoni, inaugurerà sabato 20 marzo alle 18,30 a Palazzo Santa Margherita, in corso Canalgrande 103 a Modena.

La Raccolta del Disegno Contemporaneo della Galleria Civica di Modena - fondata da Flaminio Gualdoni nel 1988 e ricca di oltre 5000 fogli di alcuni fra i maggiori autori italiani della scena artistica tra XX e XXI secolo - ritorna protagonista.

Con questo progetto si intende infatti valorizzare uno degli ambiti specifici di ricerca dell'istituto modenese, quello del disegno contemporaneo, che insieme alla fotografia ha contribuito nel corso degli anni a caratterizzare l'indirizzo scientifico e le linee progettuali della Galleria. Il progetto di mostra, che trae ispirazione da suggestioni medievali, reinterpretate anche dalla letteratura moderna, valga ad esempio il Manuale di zoologia fantastica di Jorge Luis Borges, (un giardino zoologico e mitologico che ospita sfingi, grifi e centauri in luogo di leoni e giraffe, e dove albergano creature nate per combinazione tra realtà e fantasia), si articola in un percorso espositivo che interessa tutte le sale di Palazzo Santa Margherita. Il nucleo fondamentale della mostra è rappresentato da una selezione di opere significative della Raccolta del Disegno ed è arricchito da lavori di artisti italiani contemporanei provenienti da gallerie o collezioni pubbliche e private del nostro Paese. Uno spazio importante è stato riservato anche alla sperimentazione e alla creatività di nuova generazione: la Sala Grande di Palazzo Santa Margherita ospiterà infatti un'ampia selezione dedicata a giovani autori italiani - alcuni fra quelli più rappresentativi del panorama contemporaneo - chiamati a dialogare con i maestri del passato con opere di grande formato e installazioni realizzate per l'occasione.

La mostra segue dunque una linea di ricerca - visionaria e fantastica - che parte dalla storia dell'arte italiana, seguendo una direttrice che attraversa il classicismo e si nutre di matrici surreali e simboliste, per finire con le ricerche degli artisti dell'ultima generazione. Il progetto di mostra scommette sull'idea che sia possibile, oggi, osservare come la fascinazione nei confronti dell'animale - nutrita di fantasie, credenze religiose, simbologie, proiezione di vizi e virtù - possa essere ancora in grado di esprimere l'universo dell'irrazionale, del mistero, o anche, più semplicemente, dello svago e del divertimento. Una selezione ragionata di opere che si raccolgono intorno ad alcune macrocategorie: l'animale come elemento della natura e quindi oggetto di osservazione, descrizione, catalogazione; l'animale come simbolo, categoria che può essere declinata a sua volta come incarnazione di vizi e virtù, elemento di proiezione dell'animo umano, con possibili digressioni nel demoniaco; l'animale come figura mitologica in relazione al rapporto con la tradizione letteraria; l'animale come metamorfosi, culla ideale per una costellazione di temi fra i più affascinanti dell'universo culturale, fra cui lo zoomorfismo, la mostruosità, la bizzarria, il meraviglioso il surreale.

Elenco autori presenti: Afro, Franco Angeli, Arcangelo, Gianfranco Asveri, Enrico Baj, Roberto Barni, Gianfranco Baruchello, Margherita Benassi, Davide Benati, Simone Berti, Romolo Bertini, Alighiero Boetti, Alessio Bogani, Luca Caccioni, Andrea Capucci, Sauro Cardinali, Bruno Ceccobelli, Andrea Chiesi, Claudia Collina, Claudio Costa, Enzo Cucchi, Sandro Chia, Pirro Cuniberti, Sergio Dangelo, Enrico Della Torre, Giorgio de Chirico, Fortunato Depero, Ericailcane + Stefano Ricci, Ferruccio Ferrazzi, Rina Ferri, Lucio Fontana, Attilio Forgioli, Helga Franza, Omar Galliani, Mimmo Germanà, Stefano Grasselli, Carlo Guarienti, Giuliano Guatta, Abel Herrero, Luca Lanzi, Leoncillo, Osvaldo Licini, Claudia Losi, Vittorio Magnani, Luigi Mainolfi, Giuseppe Maraniello, Marino Marini, Amedeo Martegani, Alberto Martini, Fausto Melotti, Mario Merz, Albano Morandi, Mila Nigro, Gastone Novelli, Luigi Ontani, Mimmo Paladino, Pino Pascali, Simone Pellegrini, Chiara Pergola, Cesare Peverelli, Vettor Pisani, Piero Pizzi Cannella, Concetto Pozzati, Mario Pozzati, Mario Raciti, Davide Rivalta, Gianni Ruffi, Alberto Savinio, Mario Schifano, Pio Semeghini, Laura Serri, Gino Severini, Francesco Simeti, Mario Sironi, Wainer Vaccari, Pompeo Vecchiati, Alberto Zamboni.

La mostra è accompagnata da un catalogo, prodotto dalla Galleria Civica di Modena, Raccolta del Disegno Contemporaneo, con la riproduzione di tutte le opere esposte, testi di Silvia Ferrari, Serena Goldoni e di Flaminio Gualdoni.

A Palazzo Santa Margherita, inoltre, contestualmente alla mostra Pagine da un bestiario fantastico, inaugura anche l'installazione di Giovanni Lami dal titolo 100.000 filters, con la quale prosegue il ciclo di mostre realizzate per Area Progetto che a partire dal 2009, grazie alla collaborazione con il circuito GAI, interessa tutto il territorio nazionale. L'installazione resterà allestita fino al prossimo 16 maggio 2010.

Immagine: Pino Pascali, Rinoceronte, 1964, collezione privata, Livorno

Organizzazione e Produzione Galleria Civica di Modena, Raccolta del Disegno Contemporaneo e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena

Ufficio Stampa Studio Pesci, Bologna tel. +39 051 269267 info@studiopesci.it
Ufficio Stampa Galleria Civica di Modena tel. +39 059 2032883, galcivmo@comune.modena.it

Preview per la stampa giovedì 18 marzo 2010, ore 11,30
Inaugurazione sabato 20 marzo 2010 alle ore 18,30
a partire dalle 22.00 Animal Party
live set di Deer (DE) + Suicase (IT)
Animal bar by Juta Cafè

Galleria Civica di Modena
Sala Grande e Sale Superiori di Palazzo Santa Margherita, corso Canalgrande 103, Modena
Orari fino al 4 maggio 2010 martedì - venerdì 10,30 - 13,00; 16,00 – 19,00. Sabato, domenica e festivi 10,30 – 19,00. Lunedì chiuso
Orari a partire dal 5 maggio 2010 mercoledì - venerdì 10,30 - 13,00; 16,00 – 19,30. Sabato domenica e festivi 10,30 – 19,30. Lunedì e martedì chiuso.
Festività lunedì 5 aprile 2010 apertura straordinaria con orario festivo, 10,30 -19,00
domenica 25 aprile aperto con orario festivo 10,30 - 19,00 e così pure sabato 1 maggio e martedì 2 giugno 2010.
Ingresso gratuito

IN ARCHIVIO [103]
Daniel Spoerri
dal 9/10/2015 al 30/1/2016

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede