Gabriele Turola - Cà di Frà h 19.00

Quando ero piccola Cà di Frà si chiamava Archivio Composti. Dentro c'erano centinaia di libri sull'arte contemporanea e il signor Composti, che se avevi bisogno ti aiutava con consigli sull'arte e teorie sulla vita. Adesso è anche una galleria insieme a Toselli. I libri ci sono ancora e occupano la maggior parte dello spazio, tutti ordinati in scaffali con la segnatura tipo biblioteca, ma in una stanzetta sulla destra organizzano delle mostre. L'archivio è privato, ma è consultabile gratuitamente sul luogo ed i libri vengono anche dati in prestito; Claudio ci racconta che solo quest'anno hanno aiutato 200 studenti a completare le loro tesi. Sicuramente qualcosa funziona bene anche dal punto di vista economico, perché non mi era mai capitato di vedere un comunicato stampa (che poi proprio comunicato stampa non è perché mancano tutti i dati) e un pieghevole su carta patinata con il curriculum dell'artista, entrambi con le riproduzioni dei lavori tutte a colori. In mostra ci sono diversi quadri (tempera su carta) e alcuni disegni sul muro, tutto abbastanza giocoso, tipo mondo delle favole, poi se si guarda meglio si può fare un buon ripasso di storia dell'arte perché ci si trova di tutto dalla Gioconda di Leonardo alle Marilyn di Warhol. Francesca Alessandrini