Rassegna trasversale di video d'artista

Selezione di Giovanni Viceconte
 

Racconti


Giovanni Gaggia, Cruoris Factum
7'27'' 2013 File HD
Courtesy dell'artista

Su un telo rosso è disegnato un grande giglio, entrambi richiami alla veste rossa e al fiore tenuto in mano dalla statua di San Ruffino contenuta nella teca. Delle donne, sedute davanti alla teca del santo, seguendo il disegno, ricamano il fiore con un filo dorato. Nel silenzio della cripta il lento gesto del cucire si trasforma in meditazione e contemplazione dei simboli del sacro (il giglio, il sangue – cruor - della ferita del santo, l’oro del filo). Le donne, con i loro gesti quotidiani più antichi, cuciono la propria preghiera, in un muto dialogo con il sacro. Il video nasce dalla performance Cruoris Factum realizzata in occasione di Visioni del Verbo a cura di Daniele De Angelis, presso l'Abbazia dei Santi Ruffino e Vitale, Amandola FM





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Francesca Lolli e Vittorio M. Bianchi, Ninna Nanna Salata
3'47'' 2013 File HD
Courtesy dell'artista

"La performance riprende un modello già proposto dagli artisti nella loro ultima collaborazione: uno spazio sonoro ideato da Vittorio M. Bianchi ospita il corpo di Francesca Lolli. Cambia il tema, prima legato alla formazione di identità da corpi neutri ( Io non sono qui, 2013), ora diventa l'identità di genere, la sua classificazione nell'ordine sociale, l'impossibilità di allontanarsene, quella traccia per natura indelebile. Un filo rosso viene utilizzato da Francesca Lolli come simbolo dell'identità femminile: un rimando fisico e culturale ai riti di passaggio legati all'entrata nella pubertà per mezzo del ciclo mestruale, un legame invece iconografico alle tradizionali narrazioni sul destino luoghi di tessitori, fili e tagli improvvisi. Per sfondo risuona l'audio di Vittorio M. Bianchi che racconta dell'infanzia e la sua neutralità solo apparente, una composizione di suoni che stimolano i ricordi sul tempo della nostra vita".