Cantieri Goldonetta Cango
Firenze
via Santa Maria, 25
055 2280525 FAX 055 222377
WEB
Animali
dal 9/10/2010 al 13/11/2010
apertura nei giorni di spettacolo

Segnalato da

Ester Di Leo




 
calendario eventi  :: 




9/10/2010

Animali

Cantieri Goldonetta Cango, Firenze

Mostra fotografica dedicata a Derno Ricci. Nell'ambito del Festival Oltrarno Atelier. "Spirito libero e acuto, con uno spiccato gusto per l'avventura, Derno Ricci amava tutto della vita. E l'incontro con il mondo degli animali lo aveva folgorato". (E. Barsantini)


comunicato stampa

a cura di Cecilia Vannucchi, Bruno Casini, Virgilio Sieni, Annamaria Ricci

foto courtesy: Annamaria Ricci, Roberto Orlandi, Cecilia Vannucchi, Iacopo Andreini, Elisabetta Barsantini, Giovanna Cavicchioli, Jeffrey Lingham, Paolo Ottino

Esposizione dedicata all’artista toscano Derno Ricci, scomparso a Firenze il 19 ottobre 2009.

Spirito libero e acuto, con uno spiccato gusto per l'avventura, Derno Ricci amava tutto della vita. E l'incontro con il mondo degli animali lo aveva folgorato. Li fotografava per documentare le specie e le differenze - cavalli, capre, maiali, mucche e asini -, abitanti silenziosi di un mondo spesso dimenticato. Ma poi li aveva trovati belli, perfetti, nella loro semplicità, nella sacralità del loro essere. Appaiono quasi come divinità, nelle sue fotografie piene di rispetto.
Elisabetta Barsantini

Derno con i suoi animali, era un gioco per lui. Fotografarli era quasi un rito, li guardava, li adorava, ci parlava, ci comunicava, riusciva sempre a trovare il clic giusto, il clic fascinoso, il clic dirompente, il clic entusiasmante, a volte ci litigava pure ma tutto in grande armonia e grande sensibilità. Fotografare i suoi animali era un’avventura, a volte prendeva la macchina e faceva decine di chilometri, viaggi sempre esplosivi, barricaderi, tumultuosi, sempre con sue cassette musicali piene di canzoni beat, Rolling Stones, Kinks, Renegades, la musica per Derno era fondamentale per fare le sue foto e, prima di scattare, lunghe chiacchierate, pazzesche, maledette, incredibili. Le foto di Derno sono dei viaggi, lunghi, tortuosi, formativi, ribelli, indimenticabili. I suoi animali tornano dentro a Cango, tornano in uno spazio che Derno adorava, dove ha vissuto gli ultimi momenti della sua "spericolata ma intensa" vita. Attento al suo "bestiario", i suoi animali raccontano, ricordano, sono impressi nei momenti più spiazzanti, evocano, e tutte le volte che li guardo vedo Derno che gli gira intorno, che aspetta il momento magico, il tocco elettrico, intelligente.
Bruno Casini

Derno Ricci è nato a Sansepolcro. Per più di trent’anni ha vissuto a Firenze, base per i suoi frequenti viaggi. Attratto dal mondo in genere ma soprattutto dalle persone, si è dedicato principalmente alla ritrattistica. Spirito libero e acuto, con uno spiccato gusto per l'avventura, parlava perfettamente l'arabo ed era stato un grande viaggiatore in vari continenti: conosceva bene l'India, era stato in Afghanistan prima dell'invasione sovietica, aveva visitato anche il Nepal e il Giappone, ma soprattutto era innamorato dell'Africa di cui era stato un osservatore attento, incantato e irriguardoso di ogni gerarchia estetica a priori, dalla risalita del Nilo azzurro alla Libia, dalla Nigeria al Mali. Elegante e provocatorio, ironico e appassionato, sempre originalissimo, Derno Ricci è morto a Firenze il 19 Ottobre del 2009 a neanche sessant’anni di età. L’anteprima del Festival Oltrarno Atelier, dopo l’opening di “Animali”, prosegue alle ore 21.30 con lo spettacolo “Cheap lecture / The cow piece” del duo Jonathan Burrows & Matteo Fargion, in collaborazione con Tempo Reale Festival 2010.

http://www.cango.fi.it/index.php/festival2010.html

Ufficio Stampa: Simona Nordera
347 9488210 s.nordera@gmail.com

Opening domenica 10 ottobre, ore 18.30

CANGO Cantieri Goldonetta
via S. Maria 23/25 Firenze
apertura nei giorni di spettacolo

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