Festival Internazionale Nuova Danza 2011
dal 3/11/2011 al 29/11/2011
Segnalato da
3/11/2011
Festival Internazionale Nuova Danza 2011
Diverse Sedi tra Cagliari, Quartuccio e Serrenti, Cagliari
Giunto alla sua XXIX edizione, il Festival da' vita anche quest'anno a un programma ricco di eventi di danza che vedono protagonista la produzione coreografica contemporanea italiana, nipponico-americana e spagnola. In totale 15 spettacoli in tre citta', sotto la direzione artistica di Guido Tuveri.
Direzione Artistica: Guido Tuveri
Cagliari – Quartucciu (CA) – Serrenti (VS)
Il Festival Internazionale “Nuova Danza”, diretto da Guido Tuveri, giunto alla sua XXIX edizione, dà vita anche quest’anno a un programma ricchissimo di eventi di danza che vedono protagonista la produzione coreografica contemporanea italiana, nipponico-americana e spagnola.
Il prestigioso festival si articola dal 4 al 30 novembre, in 15 spettacoli che avranno luogo in tre diversi spazi: la Vetreria a Cagliari, la Domus Art (ex Casa Angioni) a Quartucciu e il Teatro Comunale di Serrenti. Il Festival Internazionale “Nuova Danza” organizzato dall’ASMED e dalla cooperativa MAYA INC, giunto alla XXIXa edizione, annuncia un mese pieno di spettacoli, master class, laboratori, ecc. Spiccano in tutto il festival le contaminazioni dei linguaggi: dall'inaugurazione affidata al Balletto di Sardegna con una prima assoluta, (coreografia di Guido Tuveri in collaborazione con il cast artistico) “Uomini” racconta uno spaccato dell’universo maschile contemporaneo attraverso linguaggi differenti (teatro, canto, arte circense) legati e armonizzati dalla danza. Il secondo spettacolo è affidato alla compagnia toscana di Francesca Selva/CON.COR.D.A., che presenta due pezzi coreografici “Il volo interrotto” e Bianco Sospeso”.
Il primo racconta, con lo stile neoclassico di interpretazione contemporanea che contraddistingue la coreografa, di un’amicizia femminile che è lo spunto per introdurre il tema della fragilità umana. Il secondo è un pezzo firmato dalla giovane coreografa Silvia Bastianelli. Da New York arriva la compagnia TAKE Dance, diretta dal giapponese Takehiro Ueyama, stella nascente del mondo della danza contemporanea made in USA. In programma la coreografia in prima assoluta “Beautiful Things”, interpretata da cinque danzatori e ispirata alla poesia “Ikiru” (Vivere) del poeta giapponese Shuntaro Tanikawa. La seconda coreografia “Footsteps in the Snow” è di grande suggestione, grazie all’ambientazione scenografica (neve finta sparsa su tutto il palco), alle musiche di Arvo Pärt e alla danza fluida e dinamicissima dei sette danzatori (tra cui lo stesso coreografo Takehiro). I veneti Tocnadanza, diretti da Michela Barasciutti che ha alle spalle frequentazioni importanti come Misha Van Hoecke, Bob Cohan, Robert North, presenteranno “Looking out”, uno spettacolo scritto a sei mani con Marika Vannuzzi ed Elisabetta Rosso, che racconta un viaggio all’interno di un universo femminile; tre letture differenti dell’essere donna.
La compagnia Movimentoinactor Teatrodanza/CON.COR.D.A., diretta da Flavia Bucciero, presenta “Il Crimine Contro La Grazia Di Vaslav Nijinsky”, una rivisitazione de “La Sagra della Primavera” del grande coreografo russo. Lieto ritorno al Festival della compagnia spagnola Bebeto Cidra con lo spettacolo “Suites de Bach – Una Trilogia”, uno spettacolo costituito da tre pezzi coreografici sulle musiche dal vivo di Bach. Una danza fortemente contemporanea ed eseguita in modo impeccabile dai bravissimi danzatori diretti dal coreografo brasiliano (anche lui interprete). “Conjugaciones” è il solo della danzatrice-coreografa spagnola Natalia Jimènez (membro anche della compagnia Bebeto Cidra) che questa volta si confronta col concetto di identità.
La compagnia del Lazio Excursus, diretta da Ricky Bonavita e Theodor Rawyler sarà in scena con due spettacoli: “Tango Elektrobar” (che riassume la creazione artistica della compagnia in sei diversi pezzi) e “Dies Festi”. Due compagnie sarde, Pintaderas, diretta da Cristina Locci e Tascusì, diretta da Rossana Luisetti, si esibiranno nella stessa serata con i rispettivi spettacoli “Eleonora Mater Arborense” ispirato alla grande giudicessa sarda, e “Chiara”, un’interpretazione della vita di Santa Chiara. In chiusura la coproduzione ASMED-Balletto di Sardegna e la giovanissima compagnia oristanese Hanife Ana Teatro Jazz. “A ottanta miglia incontro al vento” nasce sulla lettura de “Le città invisibili” di Calvino, sulle musiche originali interpretate dal vivo da Gianfranco Fedele e Alessandro Cau, sulla danza della coreografa-danzatrice Cristina Locci, la drammaturgia di Savina
Dolores Massa e Alessandro Melis e la videoart di Michele Porsia. In programma anche il FIND RAGAZZI, cinque spettacoli dedicati agli studenti dalle elementari alle superiori, con intento didattico. Numerosi gli eventi collaterali che fanno da cornice agli spettacoli: un laboratorio tenuto da Natalia Jimenez a Serrenti e le imperdibili master class con i coreografi Takehiro Ueyama e
Bebeto Cidra, dedicati agli studenti di danza. Inoltre, dopo lo spettacolo, le compagnie si renderanno disponibili ad una discussione con il pubblico. Il Festival è promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Regione Autonoma Sardegna (Assessorati alla Cultura e al Turismo) e dai Comuni di Cagliari, Quartucciu e Serrenti.
Maggiorni informazioni e programma sul sito.
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