Festival
Cisternino (BR)
Piazza Vittorio Emanuele
WEB
Pietre che cantano
dal 23/6/2000 al 26/8/2000
WEB
Segnalato da

Francesco Pinto




 
calendario eventi  :: 




23/6/2000

Pietre che cantano

Festival, Cisternino (BR)

Luoghi/Confini/Produzioni. Festival Internazionale delle arti. World music, etno/jazz, ricerca folklorica, no-music. Sul palco del festival, sito nella suggestiva piazza di Cisternino, si esibiranno artisti di fama nazionale e internazionale.


comunicato stampa

Festival Internazionale delle arti VII edizione Cisternino/Ostuni
Luoghi/Confini/Produzioni
Piazza Vittorio Emanuele, Cisternino ORE 22.00, ingresso libero

SABATO 24 GIUGNO
world music
WANTED CHORUS
E' un originale e dinamico gruppo nato sotto la direzione di Vincenzo Schettini e composto da una ventina di giovani artisti pugliesi animati da grande passione per la musica Spiritual e Gospel. Nato nell'agosto del 1997 il WANTED CHORUS si mette in evidenza grazie all'energia, alla creatività ed alla carica emotiva di ciascun componente; quello del gruppo può essere considerato un viaggio nell'universo della musica religiosa afroamericana dalle origini fino ai funkeggianti ritmi moderni.
DIRETTORE: Vincenzo Schettini

SABATO 1 LUGLIO
world music
TERRAFRANCA
come terra schietta, non sfruttata. Terra non coltivata, e perciò ancora ricca di humus e nutrimento, che alimenta antiche radici musicali e nuovi germogli sonori. Terrafranca è il nuovo progetto musicale di Mario Salvi, uno dei maggiori interpreti dell¹organetto (fisarmonica diatonica) in Italia, compositore di nuove "musiche popolari", che propone dal vivo i brani del suo ultimo disco Caldèra, frutto di una personale ricerca espressiva e compositiva, tendente alla sintesi tra la musica etnica italiana e quelle del bacino del Mediterraneo e dell¹Est europeo. Terrafranca è un eccezionale trio di musicisti, che si muove tra brani d¹autore e canti tradizionali del Sud, mescolando asimmetrici ritmi balcanici, languidi valzer e sfrenate tarantelle.

SABATO 8 LUGLIO
etno/jazz
FINISTERRAE
Finisterræ nasce nel '96 ad opera di F. Pignataro, P. Balducci e P. D'Ambrosio, come erede diretto del loro trio jazz, consolidato da anni di attività concertistica, palestra creativa di improvvisazione e sperimentazione. Muovendosi da un ispirato e visionario jazz elettrico che rimane in ogni modo il punto di partenza del loro viaggio, i tre musicisti scelgono quasi inconsapevolmente un percorso musicale che si divarica, tendendo da un lato alla contaminazione con suoni e suggestioni Etniche (Africa, Vicino e Medio Oriente, ecc.), dall'altro a ricongiungersi con il folk e il rock europeo. Il loro intento è di avvicinare e comprendere in un unico abbraccio i continenti, il che si riflette in modo lampante nella scelta di affiancare alle sonorità del trio quelle delle percussioni etniche di Cesare Pastanella e del violino di Luisiana Lorusso.

DOMENICA 9 LUGLIO
world music
SKANDERBAND
La prima band musicale di world music albanese che è riuscita a varcare il canale d'Otranto con il suo carico di canzoni clandestine.
Un repertorio costituito da musiche e ritmi della ricca tradizione albanese incrociate con i linguaggi più attuali del panorama musicale mondiale.
Gli Skanderband, fondati da Michele Lobaccaro, offrono un altro volto dell'Albania, quello più vero, che parla di una terra variegata e feconda culturalmente, capace di comunicare in profondità attraverso il linguaggio universale della musica.
Lo spettacolo della Skanderband è un viaggio nel folclore del paese delle aquile reinterpretato in chiave moderna e coinvolgente.

GIOVEDI 13 LUGLIO
world music
PICCOLO TRIO MANIGOLD
Questo gruppo nasce nella primavera del 1999 a Lecce. Le originali rivisitazioni delle musiche popolari mediterranee, dall'Italia meridionale all'arcipelago bizantino, dai Balcani al mondo arabo, l'hanno spinto a collaborare con diverse compagnie teatrali e a musicare vari spettacoli in Italia e all'estero. Lo spirito che contraddistingue la formazione è quello tipico degli artisti di strada: il gruppo si spinge nella ricerca di nuove contaminazioni tra le diverse civiltà del Mediterraneo e nella improvvisazione di matrice jazzistica attraverso strumenti tipicamente "popolari".

SABATO 15 LUGLIO
world music
AFRICATTESA presenta: TOHU BOHU
L'idea di TOHU BOHU è cercare dei punti d'incontro con quelle culture apparentemente lontane per un sentire diverso, senza per questo rinunciare o a nascondere la loro appartenenza al mondo occidentale.
Il progetto mescola lingue, culture, ritmi e sonorità diverse. L'utilizzo dell'elettronica, consente il gioco che nella storia richiede millenni, nella musica mesi di lavoro.
La razionalità, i concetti di quantità che governano lo strumento elettronico quest'originale formazione, cerca di utilizzarli in modo sensibile, passionale, istintivo, qualitativo.
AFRICATTESA è il nome del primo progetto musicale che TOHU BOHU propone.
"Queste sono le parole che hanno mandato delle immagini al nostro occhio che, a sua volta, ci ha raccontato delle storie, producendo suoni, melodie, ritmi". ( TOHU BOHU)

DOMENICA 16 LUGLIO
VINCENZO DELUCI QUARTET
Un viaggio lungo la storia del jazz, partendo dalla tradizione degli standards della musica afro-americana sino ad arrivare all'improvvisazione estemporanea aperta all'influenza di molteplici forme musicali, incluso il tango, la tradizione classica e popolare italiana ed europea.
Tutto questo rende ogni performance di questo gruppo un momento unico ed irripetibile di sicura tensione artistica ed emotiva, che si appresta ad essere registrato dal vivo per la futura produzione di un cd.

GIOVEDI 20 LUGLIO etno/jazz
QUARTETHNO
Musicisti da sempre a cavallo tra musica "colta", improvvisazione, sonorità etniche e ricerca folklorica, quali sono Roberto Ottaviano, Lutte Berg, Massimo Carrano e Pierluigi Balducci, convergono verso un'unica meta: rielaborare da un punto di vista modernamente jazzistico il "vocabolario" musicale offertoci dall'Europa mediterranea.
Grazie al giusto intreccio di suoni, ritmi, colori e di una grande potenza evocativa, ma anche grazie alla personalità poliedrica dei musicisti, riaffiorano nel crogiolo della loro musica inaspettati legami tra le musiche d'Europa, Africa e Asia, così come emerge un'imprevedibile corrente che unisce l'estremo Sud e l'estremo Nord d'Europa.
Il progetto nasce nel Dicembre del '98 da un'idea di Pierluigi Balducci, bassista e compositore cui si deve gran parte del repertorio.

SABATO 22 LUGLIO
world music
RADICANTO presenta: "Echi di gente"
Il progetto musicale, teatrale e coreutico dell'Ass. cult. RADICANTO si completa nel viaggio attraverso i linguaggi espressivi tradizionali che lega l'Italia meridionale al sud del mondo (Mediorientale, Maghreb, Balcani, Portogallo, Argentina) e alle antiche terre di frontiera (Irlanda, Francia).
Il lavoro nasce dal recupero di materiale registrato "sul campo", - frutto del viaggio etnomusicale compiuto tra le voci ed i suoni dei cantori popolari - seguendo gli antichi stilemi della "tradizione orale" (tarantelle, pizziche, melopee e melismi, tamurriate e canti lirici).
Raccogliere il fragile filo che ci lega alla civiltà contadina e alla sua tradizione orale, impedire che esso si spezzi definitivamente, è per il gruppo una sfida difficile ma affascinante. Radicanto aspira a diventare un ideale "ponte" tra il passato e il futuro che riproponga, in qualche modo, quei luoghi, quali le botteghe artigianali, in cui la tradizione orale veniva tramandata.
Sul mercato il loro primo lavoro: "Echi di gente".

DOMENICA 23 LUGLIO
world music
CAFE' KLEZ
Il Klezmer (che in yiddish vuol dire "strumenti del canto") è la musica tradizionale degli ebrei dell'Europa orientale.
"Il Klezmer è cultura popolare", dice Moni Ovadia. "E' contaminazione. E' musica viva, e anarchica. Non roba da museo".
Café Klez è un progetto iniziato nel '96. Riunisce cinque musicisti nocesi che, a partire da temi della tradizione yiddish, elaborano nuove forme di musica improvvisata. Le atmosfere evocative e struggenti del materiale musicale utilizzato raggiungono dimensioni di universalità che inducono a riflettere sul sentimento del tempo e della storia.
Il gruppo ha all'attivo numerosi concerti. Ha collaborato alla realizzazione della colonna sonora di un film del regista romano Giovanni Piperno e ha partecipato alla trasmissione "Sereno variabile" in onda su RAIDUE

GIOVEDI 27 LUGLIO
no-music
SERIAL KILLER
Tra le gabbie delle etichette da apporre ad ogni costo e le frenesie di tanti di trovare la via del successo, i Serial Killer sembrano rivendicare per se il diritto a giocare con la musica, a stravolgerne i canoni perseguendo personali percorsi che partendo dalla seriosità di ipotesi jazz avanguardistiche possono adottare anche il registro ironico e la fertile arma della sorprendente contaminazione, verso una terra di nessuno, una no-man's land in cui gli stessi diritti di cittadinanza, il jazz, il mambo, il rock, il cha cha cha, la canzone d'autore, le suggestioni pulp cinematografiche, i video d'avanguardia, fanno concreta esperienza di coabitazione sotto la instabile etichetta di "No-music".

MERCOLEDI 2 AGOSTO
etno/jazz
I FANFARONI DI GROCH
Una clownerie musicale, già evidente nel nome del gruppo, tra sonorità d'insieme e linguaggi individuali, tra world music e folklore immaginario. I Fanfaroni di Grock ripropongono l'antico piacere di una musica immediata e creativa, aperta e visionaria. Un'affabulazione sonora che avvolge e coinvolge.
Il repertorio del gruppo comprende brani della tradizione Klezmer, composizioni originali e di autori noti come Roland Kirk e Goran Bregovic.

DOMENICA 13 AGOSTO
world music
TIRIKA UKALA
Il "Nuovo Progetto Tirica Ukala" nasce nel Salento, estremo lembo meridionale della Apulia e crocevia culturale millenario, nella primavera del '99. L'insolita fusione di stili tra le musiche popolari, il jazz, la classica e il progressive è innanzitutto frutto della diversa estrazione musicale dei cinque musicisti del gruppo.
Il "Nuovo Progetto Tirica Ukala" è un gruppo aperto che si avvale della collaborazione di altri musicisti, scrittori, poeti, attori e scenografi nell'ottica di una sempre più appassionante convivenza di diversi ambiti artistici ed espressivi.

MERCOLEDI 16 AGOSTO
world music
NATARAJ PROJECT featuring KAKOLI SENGUPTA
Questo concerto è dedicato ai canti sacri ed anche ad alcune riletture occidentali di Bhajan e Kirtan (canti devozionali indiani). Kakoli sengupta, insegnante di canto e musica indiana a Parigi è una delle massime interpreti della musica "classica" del suo paese.
A Cisternino per un seminario di canto promosso dalla Fondazione Bhole Baba, si esibirà con una formazione che comprenderà anche alcuni dei suoi allievi migliori.

SABATO 19 AGOSTO
jazz
DAVIDE PENTA DADO ENSAMBLE
Il disco, ed ancora di più le performance dal vivo, è altamente influenzato dalle passioni musicali di Davide Penta che vanno dalla musica brasiliana al jazz (samba e bossanova) e all'uso di tempi e atmosfere latin - jazz ed afro - cuban oriented. Il tutto arricchito da atmosfere con un occhio di riguardo al vicino oriente.

SABATO 26 AGOSTO
jazz
BRUNO TOMMASO ORCHESTRA sonorizzazione del film STEAMBOAT BILL Jr. di Buster Keaton
La colonna sonora che accompagna dal vivo il film, scritta da Bruno Tommaso, non indulge alla facile tentazione del commento di maniera. La vicenda musicale e quella cinematografica si muovono parallele, si intrecciano e si avvolgono in un cronometrico sincronismo.
L'autore, pur memore della lezione dei vari Fletcher Henderson e Kurt Weil, non disdegna ampie aperture espressive, fondendo al momento opportuno le sfolgoranti luci di broadway con l'introspezione della più ascetica free music.


OSTUNI

9 AGOSTO
BILBILI - il miglior gruppo etnico Albanese

17 AGOSTO
DARKO RUNDEK BAND formazione franco serba per un autore amatissimo nel suo paese d'origine e di sicuro avvenire anche in Italia

20 AGOSTO
AKRITIS (gruppo pontiaco) Un gruppo ricco di storia e di fascino. Dagli strumenti (kaval, lira, daouli, zourna, etc.) alle danze fra le più complesse e spettacolari del mondo greco.
36 persone sul palco che suonano strumenti tradizionali di una piccola etnia turca trapiantata negli anni 20 in terra macedone.

IN ARCHIVIO [1]
Pietre che cantano
dal 23/6/2000 al 26/8/2000

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede