Associazione di cultura e spettacolo
Spettacolo di e con Mohamed Ba, regia Massimo de Vita
Parole fuori luogo...In un mondo in cui la diversita' e' un delitto ed i bisogni sono permanentemente mortificati, dove essere immigrati in movimento per cambiare la propria vita significa rimanere senza diritti, dove lavorare non e' piu' possibile senza subire vessazioni, dove l'ambiente che ci circonda crea diffidenza vera e immaginaria paura, dobbiamo inventarci un'alternativa ai luoghi comuni che interpretano i singoli fatti quotidiani nel modo piu' sbagliato. E' un mondo a parte che si muove, che fugge da una vita di guerra, di fame, di miseria. Sono popoli del Sud che calpestano le strade del Nord cercando una possibilita' del futuro: sono uomini e donne che, ovunque vadano, trovano nuove aggressioni e barriere razziste ma continuano a battersi per cambiare la propria esistenza. Questo mondo e' il paese che ci ospita ma e' anche quello di noi immigrati il cui compito e' spiegare a chi non lo percepisce che non solo la poverta' e' la peggior violenza che l'uomo possa subire, ma anche che non vi e' motivo di orgoglio o di vergogna per quello che si e' ma puo' essere un motivo di orgoglio o di vergogna cio' che si diventa. Ridaremo alle parole il loro valore dicendo che quegli uomini e quelle donne sono nostri fratelli e sorelle e che se essi saranno piu' liberi, saremo piu' liberi anche noi, perche' la loro liberta' alleggerira' le nostre coscienze. I loro diritti sono i nostri diritti ed i loro sogni devono essere i nostri sogni. Mercoledi' 28 dicembre ore 21, ingresso libero.