Ex Ateneo di Scienze, Lettere e Arti
Bergamo
piazza Duomo (Citta' Alta)
WEB
Mandato a memoria
dal 30/1/2012 al 4/2/2012
mar-ven 15-19.30, sab-dom 10-13.30 e 15-17.30
335 5464491, 338 1076978
WEB
Segnalato da

Diego Caglioni




 
calendario eventi  :: 




30/1/2012

Mandato a memoria

Ex Ateneo di Scienze, Lettere e Arti, Bergamo

Sono presentati i progetti di opere temporanee e permanenti per gli spazi pubblici di Bergamo elaborati durante il workshop avviato nel settembre 2011 - tenuto da Rossella Biscotti con alcuni studenti dell'Accademia di Belle Arti - e incentrato sulle modalita' con cui si e' andata definendo la memoria dei garibaldini sul territorio bergamasco.


comunicato stampa

Inaugura martedì 31 gennaio 2012 la mostra del workshop progettuale Mandato a memoria, tenuto da Rossella Biscotti nell’ambito del progetto d’indagine sulla memoria collettiva nella sua rappresentazione pubblica, La memoria dello spazio, ideato da Isrec e Accademia Carrara di Belle Arti, con il contributo della Fondazione Credito Bergamasco e il patrocinio del Comitato Bergamo per i 150 anni.

In mostra sono presentati al pubblico i progetti di opere temporanee e permanenti per gli spazi pubblici di Bergamo elaborati durante il workshop avviato nel settembre 2011, concepito come momento di formazione post diploma per gli allievi dell’Accademia e a cui hanno partecipato: Paolo Baraldi, Diego Caglioni Emma Ciceri, Samuel Fortunato, Simone Longaretti, Daniele Maffeis, Luca Resta, Lia Ronchi.

Incentrato sulle modalità con cui si è andata definendo la memoria dei garibaldini sul territorio bergamasco, per metterne a fuoco i luoghi e i modi del ricordo e dell’oblio, il workshop ha condotto i partecipanti a investigare i processi di memorizzazione del passato e la sua costruzione nello spazio pubblico. Le memorie storiche d’archivio e la rilettura delle tracce risorgimentali inscritte nello spazio della città di Bergamo, minoritarie o sommerse, sono state il punto di partenza di una progettualità artistica che si è innestata su una ricerca di storia locale curata da Marco Quadri e che è stata supportata da una riflessione pluridisciplinare realizzatasi attraverso un ciclo di conferenze da maggio a ottobre 2011, con la partecipazione di Eva Cecchinato, Giovanni Villa, Valentina Colombi, Andrea Pinotti.

Essendo lo spazio pubblico il punto di osservazione privilegiato per conoscere le modalità con cui una collettività va costruendo la propria memoria, il workshop ha portato i partecipanti a interrogarsi sulle forme di trasmissione della memoria nel tessuto urbano con lo scopo di produrre idee per gli spazi pubblici della città. In questo senso, il workshop è da considerarsi come un “incubatore” d’idee progettuali confluite nella mostra con l’auspicio che le opere possano essere realizzate tramite il dialogo con la cittadinanza e con le sue istituzioni.
La prima delle opere sarà realizzata in concomitanza con la mostra. Almoust rebels/quasi ribelli di Paolo Baraldi sarà visibile su tredici spazi per affissioni di m. 6x3 alla Stazione Autolinee di Bergamo dal 31 gennaio al 15 febbraio 2012.
Il progetto in progress di Diego Caglioni studiato per il web e per essere condiviso dagli utenti è invece fruibile all’indirizzo: http://garibaldimap.wordpress.com/

Considerando che i temi posti a premessa del workshop sono un punto sensibile della ricerca artistica contemporanea, già dal titolo s’intende sottolineare la problematicità del “mandare” a memoria ovvero dell’affidare la storia, selezionandola, ad una forma che ne sia rappresentazione.
Quale è stato il processo di monumentalizzazione del Risorgimento e quale tipo di memoria ha messo in scena? Come si costruisce oggi memoria all’interno del tessuto urbano? Quale processi di monumentalizzazione sono sottesi alla tipologia tutta contemporanea dell’“antimonumento”?

Declinate nello specifico del territorio bergamasco e leggendo i fatti risorgimentali attraverso chiavi di lettura che illuminano il presente, queste domande guida del progetto hanno trovato diversa articolazione nelle proposte elaborate dai partecipanti. Dall’indagine della storia sommersa o alternativa (Luca Resta, Simone Longaretti) alla questione generazionale (Paolo Baraldi), alla riflessione sul rapporto tra statua e folla (Emma Ciceri), alla decostruzione dell’immaginario storico (Lia Ronchi) e del linguaggio (Daniele Maffeis), alla “presenza” del monumento (Diego Caglioni), all’estetica del “frammento” (Samuel Fortunato), i partecipanti hanno spesso proposto più di un progetto orientandosi tra forme effimere o permanenti, installazioni, fotografie, performance, immagini per gli spazi pubblicitari, dislocazione di oggetti in luoghi pubblici, progetti in progress sul web.

Il progetto è stato realizzato:

con il patrocinio di:
Comitato Bergamo per i 150 anni

con il contributo di:
Fondazione Credito Bergamasco

con il sostegno di:
Associazione Amici dell’Accademia Carrara, Cgil Bg, Cgil Fillea Bg, Cgil Spi Bg, Edicom, Mediatek, Punto Einaudi, Rivista Città dei Mille, Santini pubblicità.

Progettazione grafica: graficadarta

Immagine: Diego Caglioni, GaribaldiMap, dal 2012, Net-project

Inaugurazione: martedì 31 gennaio 2012 – ore 18.00

Ex Ateneo
P.zza Padre Reginaldo Giuliani - piazza Duomo (Citta' Alta) - Bergamo
Orari: ma/ve 15.00/19.30 – sa/do 10.00/13.30 - 15.00/17.30

IN ARCHIVIO [8]
Alberto Vitali
dal 10/11/2014 al 5/1/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede