Marella Arte Contemporanea
Milano
Via Lepontina 8
02 69311460 FAX 02 60730280
WEB
Due mostre
dal 9/6/2003 al 19/7/2003
02 69311460 FAX 02 60730280
WEB
Segnalato da

Marella Arte Contemporanea



approfondimenti

Tim Davis
Sean Mellyn



 
calendario eventi  :: 




9/6/2003

Due mostre

Marella Arte Contemporanea, Milano

Tim Davis: in mostra saranno presenti quindici lavori di medie e grandi dimensioni tratte dalle serie 'Retail' e 'Lots', realizzate rispettivamente nel 2000 e nel 2001. Sean Mellyn: in galleria si potranno ammirare una serie di dipinti ad olio 'tridimensionali' recentemente realizzati dall'artista ed alcuni disegni.


comunicato stampa

TIM DAVIS

Marella Arte Contemporanea ha il piacere di presentare la prima mostra personale in Italia dell'artista Tim Davis. In mostra saranno presenti quindici lavori di medie e grandi dimensioni tratte dalle serie "Retail" e "Lots", realizzate rispettivamente nel 2000 e nel 2001.

Nella serie "Lots" l'artista ritrae prevalentemente paesaggi urbani notturni composti da strade, parcheggi, stazioni di servizio, facciate di motel solitari. Violenti fasci di luce, vivaci ed accecanti, colpiscono gli oggetti creando degli effetti luminosi dai toni irreali. La luce e i colori divengono i protagonisti assoluti di queste opere.
Tim Davis sa esaltare la bellezza nascosta nel banale e nel quotidiano a cui conferisce liricità e poesia. In "Mattress behind Denny's" la raffigurazione di un materasso variopinto appoggiato ad una parete metallica diventa il pretesto per creare giochi di colori luminescenti e sgargianti di grande suggestione. In "Pink Arches" invece l'ombra di un paesaggio urbano viene riflessa dalla luce dei lampioni su una parete ad archi dando vita ad una sorta di doppia architettura dai toni surreali.

La serie "Retail" ritrae le tipiche abitazioni della provincia americana: case unifamiliari in stile coloniale, particolari di facciate sui cui vetri si riflettono le insegne di famose multinazionali del petrolio (Shell, Mobil) e dell'alimentazione (Mc Donald, Burger King). Anche qui i colori e la luce divengono i registi dell'immagine. Nell'opera "McDonal's 1 ­ Forsythia" il giallo acceso dei fiori in primo piano si accorda armonicamente con le finestre illuminate sullo sfondo e l'insegna del Mc Donald creando un gioco di rimandi che dalla superficie ci trasporta in profondità.
Il senso di assenza e di inquietudine che pervade queste case isolate dove la presenza umana può essere solo supposta, ne è un esempio "Mall Light", ci riporta alla mente le atmosfere rarefatte di Gregory Crewdson, il grande artista americano, di cui Tim Davis viene considerato erede.
Nato nel 1969 a Malawi, Tim Davis vive e lavora a New York. Si ricorda, tra le personali, "Retail ­ White Cube2" (Londra, 2001). L'artista ha inoltre partecipato a numerose collettive, si ricordano le principali: "The Dubrow Biennial" (Kagan Martos Gallery, New York, 2002), "Hypoluxo Road" (Brent Sikkema, New York, 2001), "Workspheres" (Museum of Modern Art, New York, 2001), "New York show" (Museum of the City of New York, 2000) e "Thin Air" (Julie Saul Gallery, 1999).

Nell'immagine un'opera di TIM DAVIS

Date Mostra: Dal 10 Giugno al 19 Luglio 2003

Opening Reception: Martedì 10 Giugno dalle 19.30 alle 21.30

Orari Spazio Espositivo: Dal Martedì al Sabato dalle 12.00 alle 20.00

_____________

SEAN MELLYN

Marella Arte Contemporanea è lieta di presentare l'opera di uno degli artisti newyorkesi più originali ed innovativi dell'attuale panorama pittorico americano: Sean Mellyn.
In galleria si potranno ammirare una serie di dipinti ad olio "tridimensionali" recentemente realizzati dall'artista ed alcuni disegni.

La pittura di Sean Mellyn è dominata da immagini di bambini "freschi ed angelici" di dimensioni volutamente ingrandite ed esagerate che, ricordando certa figurazione pop, mirano, con grande ironia, a mettere in risalto particolari grotteschi e surreali.
Attraverso l'aggiunta di piccoli oggetti applicati alla tela l'artista crea delle pitture tridimensionali con uno stile finito "più vero del vero", memore degli antichi maestri ma anche di una sensibilità pop.
In "Best Friends" (2002) il dialogo tra un bimbo ed un maialino assume dei toni giocosi ed ironici proprio per la presenza, sul suo volto, dell'applicazione del naso dell'animale. In un recente lavoro su carta invece, come in un vecchio orologio a cucù, un pulcino si sporge surrealisticamente dalla fronte di un lattante che meravigliato dell'accaduto accenna un sorriso sorpreso.
In "Nosejobs" (1998) invece Sean Mellyn trasforma un ritratto apparentemente tradizionale nella composizione in un'opera di sorprendente modernità in cui due fanciulle con dei nasi fasciati applicati alla tela rivolgono lo sguardo allo spettatore incuranti della loro stranezza. Ancora in "Dragula" (2002) vediamo comparire, nascosti dietro ad un sacchetto di carta bucato, gli occhi vivaci di un uomo intento ad aspirare il fumo di una sigaretta "vera".

L'opera di Sean Mellyn vuol mostrare come la bidimensionalità della pittura può dar forma ad oggetti che, quasi scivolando via dalle superfici che li hanno creati, si integrano con lo spazio che li attornia. La sua pittura vuole essere una sfida alla nostra nozione dei limiti tradizionali della pittura.

Nato nel 1965 a Rhode Island, Sean Mellyn vive e lavora a New York. L'artista ha realizzato molte personali tra cui si ricordano quella presso la galleria Roberts & Tilton di Los Angeles (2002) e quella presso la Jack Tilton / Anna Kustera Gallery di New York (2000). Ha inoltre partecipato a numerose collettive tra le quali si ricordano le più recenti: "TV Influenza" (Krinzinger Projekte ­ Vienna, 2002), "Super Natural Playground" (Marella Arte Contemporanea, 2002), "Collection Collections: Recent Acquisitions from Collectors of Contemporary Art" (University Art Museum, University of California, Santa Barbara, CA, 2000).
Le opere dell'artista sono state acquisite da alcuni dei più importanti musei americani: Whitney Museum of American Art (New York), Brooklyn Museum of Art, Denver Art Museum, Museum of Modern Art (New York), San Francisco Museum of Modern Art, Houston Museum of Fine Arts.

Date Mostra: Dal 10 Giugno al 19 Luglio 2003

Opening Reception: Martedì 10 Giugno dalle 19.30 alle 21.30

Orari Spazio Espositivo: Dal Martedì al Sabato dalle 12.00 alle 20.00

MARELLA ARTE CONTEMPORANEA
Via Lepontina, 8 - 20159 Milano - Italy
T +39 02 6931 1460 F +39 02 6073 0280

IN ARCHIVIO [45]
Emmanuel Santos
dal 10/3/2009 al 10/4/2009

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede