Un rendez vous dedicato al rapporto tra uomo e natura con incontri ed esposizioni; tema di questa prima edizione: la terra. La mostra "Ubi terrarum" si apre con 24 guerrieri di Xiang originariamente a guardia della tomba dell'imperatore cinese Qin Shi Huang e prosegue con opere di artiste della collezione del MiM.
DesigNaturArte
è
la
nuova
kermesse
che
il
Castello
di
San
Pietro
e
Bloomet
lanciano
in
collaborazione
con
il
FAI
–
Fondo
Ambiente
Italiano,
Presidenza
Regionale
Emilia
Romagna
–
nel
weekend
del
15
–
16
giugno.
Una
quota
parte
degli
ingressi
sarà
devoluta
al
FAI,
Presidenza
Regionale
Emilia
Romagna,
a
favore
della
ricostruzione
di
Finale
Emilia.
DesigNaturArte
è
un
rendez-‐vous
dedicato
al
rapporto
tra
uomo
e
natura
nelle
forme
dell'arte
e
del
design.
Tema
di
questa
prima
edizione:
la
terra
come
humus
generativo
della
natura
e
delle
idee
umane.
Tre
le
sezioni
in
cui
si
articola
la
manifestazione,
Think
–
Play
–
Shop
en
plein
air,
allo
scopo
di
realizzare
un’esperienza
di
total
living
che
abbraccia
diverse
attività:
dalle
arti
visive
all’esposizione
e
vendita
di
creazioni
artigianali
e
di
design,
da
incontri
di
approfondimento
a
spazi
gioco
e
laboratori,
passando
dall’intrattenimento
musicale
e
gastronomico.
Il
giardino
del
Castello
ospita,
tra
le
installazioni
di
Urano
Palma
e
Brusamolino,
Shop
en
plein
air,
dedicato
alle
eccellenze
del
made
in
Italy.
Espositori
di
design,
garden,
architetti
e
artigiani
propongono
le
loro
creazioni,
idee
e
oggetti
creativi
di
riciclo,
green
design,
arte
e
artigianato
eco-‐friendly,
ceramica,
gardening
biologico,
tessuti,
arredamenti,
fiori,
libri
e
lifestyle.
Nella
sezione
Play,
DesigNaturArte
invita
il
visitatore
a
diventare
protagonista,
mettendosi
in
“gioco”
con
laboratori
veramente
unici
per
grandi
e
piccini,
come
il
design
di
riuso
attraverso
i
cartoni
della
pizza,
intrecci
naturali,
dipingere
con
i
prodotti
dell'orto
e
infine
mim
(marmocchi
in
motion)
laboratorio
per
bambini
a
cura
del
FAI.
Numerose
le
dimostrazioni:
dall’orto
verticale
al
flower
design,
dalla
ceramica
sigillata
al
self
design.
Uno
spazio
speciale
è
dedicato
ai
più
piccoli
con
l'area
Play-‐ground
e
la
casa
sull'albero
capace
di
divertire
e
intrattenere
sia
i
piccoli
che
i
grandi.
Per
una
giornata
vissuta
nel
verde
non
possono
mancare
anche
i
momenti
dedicati
all’intrattenimento
come
l’aperitivo
sensoriale
a
piedi
nudi
nel
parco
e
la
cocomerata
swing.
Nel
giardino
sarà
inoltre
possibile
consumare
sorbetti
fatti
al
momento
nei
sacchi
di
iuta,
gelati
d’autore,
insalate
creative,
centrifughe
naturali
e
pizza
da
passeggio.
Il
motore
che
ha
innescato
il
concept
di
DesigNaturArte
è
la
sezione
Think,
a
cura
di
presentecontinuo,
che
ospita
mostre,
incontri,
conversazioni
e
workshop
d’artista.
Ad
aprire
ufficialmente
la
manifestazione
sarà
proprio
il
talk
“terreno
fertile”
dedicato
a
capire
in
che
termini
è
possibile
pensare
oggi
un
nuovo
rapporto
fra
uomo
e
natura
raccogliendo
suggerimenti
e
suggestioni
per
il
futuro
da
varie
discipline
come
l’arte,
il
design,
l’architettura
o
anche
attraverso
il
fare
impresa
e
comunicazione.
Il
talk
e
le
conversazioni
vedranno
avvicendarsi
Silvia
Bordini,
Maurizio
Riva,
Ettore
Capri,
Patrizia
Pozzi,
Patricia
Ferro,
Anna
Scaravella,
Giorgio
Tartaro,
Pier
Casotti,
Recession
Design,
Primo
Barzoni.
Ospiti
speciali
Adele
Cassina,
Gilda
Boiardi,
Paolo
Moroni
e
William
Sawaya.
Per
l’occasione
il
MiM
(Museum
in
Motion
del
Castello
di
San
Pietro)
inaugura
la
mostra
di
arti
visive
“Ubi
Terrarum”.
Il
percorso
espositivo
si
apre
con
24
guerrieri
di
Xiang
originariamente
a
guardia
della
tomba
del
primo
imperatore
cinese
Qin
Shi
Huang.
Recentemente
acquisiti
nella
collezione
Spaggiari
del
MiM,
i
guerrieri
sono
manufatti
di
grande
valore
culturale
che
indicano
in
questa
mostra
il
legame
originario
dell'uomo
con
la
terra.
Ad
articolare
ipotesi
e
suggestioni
artiste
provenienti
dalla
collezione:
Annalù,
Brigitta
Rossetti
e
Marilena
Sassi.
Quest’ultima,
inoltre,
nel
workshop
Grounding
Creativity,
condurrà
un
gruppo
di
persone
alla
costruzione
di
un’opera
collettiva
che
verrà
esposta
al
Castello
durante
tutta
la
durata
della
mostra
(in
programma
dal
15
giugno
al
31
ottobre).
Il
castello
ospiterà
anche
il
“Seminario
di
degustazione
di
terre,
vini
e
prodotti
tipici”
organizzato
dal
Centro
di
Formazione
Tadini
tramite
i
fondi
del
Piano
di
Sviluppo
Rurale-‐Misura
331,
in
collaborazione
con
l'Università
Cattolica
del
Sacro
Cuore
di
Piacenza,
la
Strada
dei
Vini
e
dei
Sapori
dei
Colli
Piacentini,
la
Strada
del
Po
e
dei
Sapori
della
Bassa
Piacentina
e
I.TER.
Un
evento
che
permette
al
pubblico
di
scoprire
i
terroir
delle
diverse
aree
geografiche
del
piacentino.
Durante
l’evento,
oltre
alla
mostra
Ubi
Terrarum,
sarà
inoltre
possibile
fare
visite
guidate,
scegliendo
percorsi
storici
specifici,
all’interno
delle
sale
del
Castello
e
percorsi
di
arte
contemporanea
attraverso
la
vasta
collezione
di
arte
contemporanea
esposta
al
MiM
(Museum
in
Motion).
UBI TERRARUM
15 giugno /31 ottobre 2013
Mostra di arti visive a cura di presentecontinuo
Dai Guerrieri di Terracotta ad ali di farfalla, dalla terra primigenia alla contemplazione della natura. In un percorso multiforme la mostra Ubi terrarum conduce il visitatore nelle stanze del Castello di San Pietro alla riscoperta di un originario rapporto con la madre terra.
La mostra si dipana dalla penombra delle cantine, dove 25 guerrieri di Xiang accolgono lo spettatore . Originariamente posti a guardia della tomba del primo imperatore cinese Qin Shi Huang, i guerrieri di terracotta ci esortano a fare un salto temporale riportandoci al primo uso che l'uomo, sia in oriente che in occidente, ha fatto della terra sublimandola in uno sforzo di eternità.
Di contro, nel cortile, Marilena Sassi suggerisce tramite l’installazione e perfomance Mutations come la terra sia innanzitutto madre e sorgente di vita tanto che i movimenti delle performer prendono vita dalla mistura di acqua e terra con cui biblicamente prende forma la vita.
Il viaggio di Ubi Terrarum procede quindi dal sotto in su, passando per l’installazione di Brigitta Rossetti Children’s Garden. La visione che l’artista propone è quella ancora innocente, perduta o da ritrovare. Sedioline per bambini poste innanzi a ciascun quadro, ci interrogano se la contemplazione sia per l’uomo moderno una condizione poetica o una circostanza impossibile.
Il volo delle farfalle delle Isole Floreali di Annalù, collocate nella stanza delle prigioni, aprono ad un anelito di speranza e revêrie. In un tempo di andata e ritorno nello spazio di piccole opere si apre la leggerezza della fantasia e dell’immaginazione.
La mostra Ubi Terrarum – letteralmente “di che parte del mondo sei? di che “terra” sei costituito?” – s’inserisce non a caso nel programma HUMUS di DesigNaturArte, un rendez-vous dedicato all’indagine sul rapporto fra uomo e natura. Il MiM (Museum in Motion) propone, tramite una selezione di artisti e opere dalla sua collezione, una risposta che è innanzitutto un percorso di scoperta fra due strade che s’intersecano: l’origine dell’uomo e il suo destino nella natura.
Informazioni:
presentecontinuo tel. 338.4997742 www.presentecontinuo.org - presenteculturale@gmail.com
DesigNaturArte
15 – 16 giugno 2013
Orario: 10:00 – 21:00
www.designaturarte.it - info@designaturarte.it
Ufficio stampa Bloomet Srl
Giorgio Cannì mob. 335 6172773 e-mail: canni@bloomet.it
Federica Zanini mob. 347 4168599 e-mail: f.zanini@yahoo.it
Inaugurazione: 15 giugno 2013 alle ore 12.00
Castello di San Pietro
via Roma, 19 – San Pietro in Cerro (PC)
Aperto domenica e festivi 10.30-12.00 e 15.00-18.00