citta'
Albi

Bibliobus
dal 2/5/2001 al 22/6/2001

Segnalato da

MUSEO TEO



 
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2/5/2001

Bibliobus

citta', Albi

A partire dal 3 maggio 2001 prendera' forma il progetto Bibliobus, ideato dall'artista Philippe Zumino in collaborazione con una serie di associazioni artistiche e biblioteche dipartimentali francesi: Cimaise & Portique di Albi, DDC Cotes d'Armor di St Brieuc, Le Parc St Leger di Pougues les Eaux, Cneai di Chatou, Bibliotheques Departementales des Cotes d'Armor et du Tarn. Le manifestazioni avranno luogo dal 3 maggio al 22 giugno ad Albi e dal 10 al 16 maggio e da 26 maggio al 3 giugno a St Brieuc, per proseguire in autunno a Le Parc St Leger e a Chatou.


comunicato stampa

A partire dal 3 maggio 2001 prenderà forma il progetto Bibliobus, ideato dall'artista Philippe Zumino in collaborazione con una serie di associazioni artistiche e biblioteche dipartimentali francesi: Cimaise & Portique di Albi, DDC Côtes d'Armor di St Brieuc, Le Parc St Léger di Pougues les Eaux, Cneai di Chatou, Bibliothèques Départementales des Côtes d'Armor et du Tarn. Le manifestazioni avranno luogo dal 3 maggio al 22 giugno ad Albi e dal 10 al 16 maggio e da 26 maggio al 3 giugno a St Brieuc, per proseguire in autunno a Le Parc St Léger e a Chatou.

Due minibus, equipaggiati con scaffali, tavoli di consultazione, video e Tv, computer e impianto di diffusione sonora sia interno che esterno circoleranno nelle campagne francesi, visitando le biblioteche locali, stazionando sulle piazze dei paesi, nei mercati e nei luoghi di spettacolo, offrendo alla consultazione e fruizione, libri, segnalibri, disegni, CD-rom, video e audiocassette, questionari, magliette, riviste di una trentina di artisti.

Si tratterà di oggetti che hanno perso il loro statuto di opera d'arte per ritornare ad essere oggetti che si possono,toccare, usare, prendere in prestito, offrendo l'occasione di avere un rapporto diretto con l'arte contemporanea e di interrogarsi sia sulla sua funzione negli spazi urbani pubblici e privati che della sua pertinenza in un quadro rurale.

L'iniziativa si propone dunque di far circolare (nel senso proprio del termine) l'arte contemporanea là dove normalmente non arriva, rivolgendosi a un pubblico poco informato delle pratiche dell'arte contemporanea utilizzando modi di diffusione della cultura già esistenti sul territorio come i bibliobus e offrendo alla consultazione, fruizione e prestito opere concepite appositamente per questa funzione, ma anche libri d'arte e riviste in possesso delle biblioteche e organizzazioni che partecipano al progetto.

Al termine delle manifestazioni itineranti le opere saranno conservate dal CNEAI di Chatou, presso Parigi, che a sua volta le potrà prestare alle biblioteche che ne faranno richiesta, mantenendo quindi la vitalità del progetto.

Sono stati invitati a partecipare: Museo Teo, Philippe Cazal, Marie Ange Guilleminot , Marion Baruch, Bruno Guiganti, Christine Melchiors, G. Arnoldy, Nicolas Simarik, Jean Jacques Dumont, Jean Joe Renucci, Dominique Petit Gand, Jean Claude Loubières , Sandrine Raquin Peguy Pocheux, Elise Parre, Alain Bernardini, Dindon, Manuel Holterbach, , Christophe le François et Patricia d'Isola, Claude Closky, Cécile Paris, Taroop & Glabel, Fabien Hommet , Serge Stephan.

Museo Teo partecipa al progetto riportando la propria decennale esperienza di relazioni tra l'arte contemporanea e contesti e pubblico poco avvezzi alla sua pratica, spostandosi da un contesto urbano a uno rurale. Per questo motivo la scelta dei temi è caduta su lavori che potessero esprimere i problemi della vita quotidiana, della comunicazione, dei rapporti sociali, etnici e religiosi, cercando nel contempo di superare la barriera del contesto linguistico differente.

L'intervento si articola nella presentazione di due videocassette, una che raccoglie materiali dell'archivio di Museo Teo e una di materiali proposti dall'archivio del care Of di Cusano Milanino. [bibliobus 1: (archivio Museo Teo): Museo Teo," Les petites marionnettes ", Giovanni Bai & Claire Ann Matz, "GB remix", Giovanni Bai, "Lisboa Pessoa", Museo Teo, "Agnese dolce Agnese", Dario Bellini, "Set", Giovanni Bai, "Le città invisibili", E.B. Hasselbaker, "The Gate"; bibliobus 2 (archivio Care/of): DJ Lamù, "Ophelia Home", Giuseppe Vicenzo, "Alta tensione", Francesca Semeria, "Blue Blow", Alex Cecchetti, "Imitatio Christi"].

http://utenti.tripod.it/MUSEO_TEO/bibliobus.html

Info:
Giovanni Bai_Museo Teo
via Aselli 14_20133 Milano_Tel. 02713184
museoteo@virgilio.it
http://utenti.tripod.it/MUSEO_TEO/index.html

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