Spirale Arte Artecontemporanea
Pietrasanta (LU)
Piazza Duomo, 22
0584 71799 FAX 0584 71699
WEB
Medhat Shafik
dal 6/7/2007 al 26/7/2007
10.30 - 12.30 e 18 - 00.30

Segnalato da

Chiara Musso



approfondimenti

Medhat Shafik



 
calendario eventi  :: 




6/7/2007

Medhat Shafik

Spirale Arte Artecontemporanea, Pietrasanta (LU)

Neve nel deserto. Dalla tela alle tavole di legno, dai materiali di recupero ai tessuti pigmentati, le opere presentate sono frutto di innumerevoli stratificazioni, cosi' come la vita, reale e concreta.


comunicato stampa

Neve nel deserto

In questo appuntamento con Pietrasanta, l’artista offre l’occasione per riflettere su una realtà sempre più sfuggente e di superficie, dove la dimensione umana sembra naufragare in mezzo agli oceani delle contingenze e delle variabilità volatili degli eventi della vita. Neve nel deserto, questo il titolo della mostra, è la visione di una realtà intima, dell’anima che si oppone alla frenesia del vivere, dove giorni sempre più affannati si susseguono nel frastuono immenso del mondo, mentre l’effimero agisce sovrano rendendo il nostro quotidiano banale e piatto.

Ecco, di fronte a queste opere, si percepisce fortemente l’intenso desiderio dell’artista di fermarsi, di rincorrere il silenzio sublime, che si espande nell’intimo, collegandosi all’infinito e al senso sacro della vita. Neve nel deserto, dunque appare come un antidoto allo smarrimento e spaesamento del nostro vivere: “Queste opere rappresentano il mio tentativo di trovare frammenti di verità, profondità e spessore, nonché un senso alla realtà che l’oggi telematico e tecnologico cerca sempre di rimuovere in nome del progresso. Forse può sembrare anacronistico parlare oggi di silenzi e di meditazione ma la intenzione è quella di ritrovare i valori che ci legano ai luoghi dell’anima. Intanto aspetto quel giorno, il giorno più vergine della Terra, quello in cui cadrà…neve nel deserto”.

Dalla tela alle tavole di legno, dai materiali di recupero ai tessuti pigmentati, le opere presentate sono frutto di innumerevoli stratificazioni così come la vita, reale e concreta; sulla superficie colori ad acrilico si mescolano a fibre di canapa e schegge di vetro, levigate dall’acqua, si sovrappongono a tessuti dai colori splendenti, legni antichi alla foglia oro e a granelli di sabbia legati insieme dagli oli e dai pigmenti puri di colore. Osservando la superficie di queste opere si scorge l’apparente caos di queste mescolanze, non c’è ordine lineare e logico ma piuttosto un equilibrio, un’armonia delle parti in funzione di una narrazione emotiva, passionale e immaginifica; gli elementi che le compongono, possiedono una loro storia e trascinano con sé un intero mondo di significati, immagini e sensazioni.

Medhat Shafik è nato nel 1956 in Egitto ma dal 1976 vive e opera in Italia. Diplomato in pittura e scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, dagli anni Ottanta partecipa con successo a molte rassegne artistiche nazionali ed internazionali. La sua consacrazione arriva però con il Leone d’Oro alle Nazioni, vinto alla Biennale di Venezia del 1995, per il Padiglione Egitto da lui rappresentato. Successivamente a questo fondamentale traguardo, si susseguono le sue presenze in Italia e all’estero sia in spazi pubblici che privati. Partecipa alla VI Biennale du Film sur l’art al Centre Pompidou a Parigi, del ’97, con Il percorso dell’asceta, mentre nel 1999 è presente con una personale ad Art Basel 30, la più importante Fiera-mercato d’Europa.

Nel 2003 partecipa alla collettiva l’Ebrezza di Noè alla Galleria d’arte Moderna e Contemporanea di San Giminiano e alla Biennale Internazionale de Il Cairo vincendo il The Nile Grand Prize. Nel 2004 a Verona l’installazione La dimora del poeta viene esposta e acquisita nella collezione Permanente del Museo di Palazzo Forti e partecipa a Medioevo prossimo Venturo, rassegna curata da M. Sciaccaluga al Palazzo Pretorio di Certaldo.

Nel 2005 partecipa alla collettiva Identità e nomadismi curata da Lorenzo Fusi e Marco Pierini alle Papesse, Museo d’arte Contemporanea di Siena. Compare nella Timeline of Art History del Metropolitan Museum di New York come esponente dell'Arte Egiziana Moderna. Le sue opere sono presenti in tutto il mondo, in molte collezioni pubbliche e private.

Inaugurazione ore 19

Spirale Arte Artecontemporanea
Piazza Duomo 22 - Pietrasanta (LU)
Orario: tutti i giorni 10.30 - 12.30 18.00 - 00.30
Ingresso libero

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