Casa Mura degli Angeli
Genova
Quartiere Ina

Fabrizio Basso
dal 7/3/2009 al 7/3/2009
ore 15
WEB
Segnalato da

Associazione Culturale Plug_in



approfondimenti

Fabrizio Basso



 
calendario eventi  :: 




7/3/2009

Fabrizio Basso

Casa Mura degli Angeli, Genova

L'artista interagisce con un luogo della modernita': Mura degli Angeli. Le sue sono azioni e non performance: movimenti scarni, ridotti all'osso, immagini disperse; sono le cartoline di Sbarbaro o la sincerita' esagerata dei versi di Boine.


comunicato stampa

Guardare un luogo della città, “scuoterlo radicalmente” attraverso la sensibilità dell'artista Fabrizio Basso che agisce e interagisce con il luogo, non un luogo qualunque, ma un luogo della modernità: mura degli angeli (1954-56).
Un quartiere Ina Casa costruito da un gruppo di architetti coordinati da Luigi Carlo Daneri, un'architettura moderna ispirata al linguaggio della Unité d'habitation di Marsiglia, opera di Le Corbusier.

Il lavoro fa parte del progetto "Scuotere radicalmente la città" avviato nel 2006 dall'associazione culturale plug_in, il cui l'obiettivo è costruire un processo per leggere e attraversare i luoghi con sguardi ed esperienze diverse, ridefinendo nuovi immaginari attraverso l'uso dell'arte contemporanea.

Tre azioni e una sonorizzazione. Azioni e non performance perché si tratta di movimenti scarni, poveri, ridotti all’osso, con la riduzione ai minimi termini della tecnologia, movimenti, quasi giochi di altri tempi, immagini disperse, azioni minime come vuoti a perdere, sono le cartoline in franchigia di Sbarbaro o la sincerità esagerata dei versi di Boine. Tutto ondeggia di fronte alle fondamenta a palafitta in cemento armato.

1_Due ragazzi sostengono una linea di luci da festa di paese, è l’energia di una festa che unisce e scaturisce da due corpi, ma è anche la linea sottile, gesto verso l’infinito, quella tensione che a volte ci permette di spingerci oltre noi stessi.

2_Un telone di nylon trattiene sospesa una quantità minima di acqua, è un gruppo di persone che agisce ed interagisce, cercando metaforicamente di non disperdere l’acqua del mare Aral, ormai quasi prosciugato e pronto, a disperdere totalmente la sua carica di sostanze tossiche, frutto dell’esaurimento scientifico della guerra batteriologica dell’ex CCCP.

3_”Interno 11”: un Moleskine che sintetizza e documenta poeticamente lo svuotamento di un appartamento, un viaggio senza immagini che il pubblico potrà leggere come un libro di poesia in copia unica, sedendosi sulla terrazza del circolo ARCI, balaustrata con vista sull’architettura di Daneri.

4_Il suono del mare registrato all’Isola della Rèunion sonorizzerà le fondamenta del palazzo, quasi a creare una sospensione metafisica, uno spostamento nello spazio, dedicato al gesto impossibile del pirata simbolo della Rèunion. La linea di una rotta che parte dall’isola Hispaniola e affronta la traversata atlantica, cercando la collisione con ricchezze che offre la rotta della compagnia delle indie.

Non c’è una conclusione, ma una fontana che disperde le proprie acque come il fiume che scende dall’Himalaya e si perde nel deserto asiatico.

Domenica 8 marzo ore 15
Quartiere Ina Casa Mura degli Angeli, Genova

IN ARCHIVIO [1]
Fabrizio Basso
dal 7/3/2009 al 7/3/2009

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede