La vivace attività espositiva proposta dal Centro Arti Figurative in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Riccione, prosegue con la personale di pittura dedicata all'artista toscana Gioia Guarducci. I suoi luoghi d'origine paiono quasi predestinarla all'attività culturale ed artistica e la scelta degli studi classici e la laurea in Archeologia all'Università di Firenze ne sono una conferma. Non è difficile essere catturati dalla tranquilla e serena descrizione di paesaggi attinti dalla memoria, come incantevoli scorci di Firenze, ariosi profili collinari, calme marine soleggiate e tramonti carichi di pacato stupore, dipinti con una tavolozza che predilige le terre e le tinte calde tanto care alla sua terra d'origine.
La vivace attività espositiva proposta dal Centro Arti Figurative in
collaborazione
con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Riccione, prosegue con la personale
di pittura dedicata all'artista toscana Gioia Guarducci
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Dal 16 al 23 luglio prossimi infatti, l'ampia sala mostre dell'Associazione
culturale riccionese, ospiterà i lavori della apprezzata pittrice e poetessa di
Vinci che da tempo
vive e lavora a Firenze.
I suoi luoghi d'origine paiono quasi predestinarla all'attività culturale ed
artistica
e la scelta degli studi classici e la laurea in Archeologia all'Università di
Firenze
ne sono una conferma.
Non è difficile essere catturati dalla tranquilla e serena descrizione di
paesaggi
attinti dalla memoria, come incantevoli scorci di Firenze, ariosi profili
collinari,
calme marine soleggiate e tramonti carichi di pacato stupore, dipinti con una
tavolozza che predilige le terre e le tinte calde tanto care alla sua terra
d'origine.
Come giustamente osservato dal critico Francesca Bandinelli, nei paesaggi che
quest'artista spesso ritrae, si coglie il desiderio di "accarezzare" con il
colore i contorni di luoghi sicuramente amati, di cui viene data una lettura
personalissima.
E' una pittura fluida, semplice, scevra da ogni appesantimento e sovrastruttura
stilistica che sà tradurre con immediatezza sulla tela i sentimenti della
pittrice.
Gioia Guarducci espone con regolarità da anni in mostre e rassegne collettive e
personali tra le quali giova ricordare " La donna nell'Arte" di Montespertoli ,
"Arte dalle regioni italiane" a Milano, "Celebrazioni del Giubileo" al Salone
S.Egidio di Firenze e l'ultima grande personale alla Sala AUEL sempre a Firenze.
Accanto all'intensa attività pittorica, Gioia Guarducci affianca una prolifica e
qualificata produzione poetica. La raccolta di sonetti, "Mimose" e sopratutto
" Da retta Nanni" una gustosa raccolta di sonetti in vernacolo fiorentino edita
come rubrica da " Il Giornale" ha riscosso un ampio consenso di pubblico e di
critica, tanto da essere imminente la seconda ristampa.
Un'artista poliedrica e feconda quindi, che infatti accanto alla personale di
Riccione
accosta la partecipazione alla edizione 2000 de "Poesie nella Riviera Adriatica"
prevista per la fine del mese nella prestigiosa cornice dei Musei Civici di
Rimini.
Il Centro Arti Figurative è in Viale Anzio ang. C.so F.lli Cervi, nel cuore del
centro
storico della Perla Verde ed è aperto tutti i giorni dalle 16 alle 19 e dalle 20
alle 22.
Per informazioni tel. 0541.602.640.
L'inaugurazione è fissata per Domenica 16 luglio alle ore 18 alla presenza delle
Autorità cittadine.
Associazione culturale&artistica
Centro Arti Figurative Riccione
viale Anzio 2 ang. C.so F.lli Cervi-47838 Riccione (RN)
tel. 0541.602640