Sfilata dello stilista Paolo Cristante sul fil rouge 'Oltre gli schemi'. Donatella Ribezzo espone dipinti realizzati su piastre di ceramica. La mostra fotografica 'Torino 2006 e oltre...' raccoglie immagini curiose e insolite della citta'. Serata benefica in favore del Sermig, Arsenale della Pace.
Lo stilista Paolo Cristante organizza una serata per la solidarietÃ
Giovedì 13 ottobre, alle 20, il Circolo degli Ufficiali ospiterà la sfilata di Paolo
Cristante, giovane stilista torinese, che presenterà al pubblico venti differenti
look, diciotto dedicati alla donna e due alla moda uomo lungo il fil rouge “Oltre
gli schemiâ€.
L’evento, ad ingresso libero, sarà anche l’occasione per presentare due iniziative
importanti dal punto di vista della solidarietà e della promozione della città di
Torino. La pittrice Donatella Ribezzo esporrà la personale “L’Anima attraverso lo
sguardoâ€: una delle sue opere sarà messa all’asta e il ricavato dell’offerta
vincitrice sarà interamente devoluto al Sermig, Arsenale della Pace. Inoltre, il
pubblico potrà visitare la mostra fotografica “Torino 2006 e oltre…â€, che raccoglie
immagini curiose e insolite della città .
Paolo Cristante è uno stilista noto per la sua capacità di coniugare innovazione e
tradizione tessile in uno stile originale basato sull’accostamento di forme e
materiali di vario tipo, per uno stile che avvicina i suoi modelli a vere e proprie
sculture artistiche.
La scelta di portare le proprie idee nel capoluogo piemontese non nasce solo da uno
stretto rapporto personale con il territorio, ma si rifà a precisi intenti e a
ragioni che guardano fino agli inizi del secolo scorso.
“Torino agli inizi del 900 è
stata la capitale della sartoria italiana. Lungo il Po c’era il più alto
concentramento di sartorie che creavano nuove possibilità lavorative – spiega Paolo
Cristante – e per la festa di Santa Caterina le signorine che lavoravano nelle
sartorie facevano da dame per gli ufficiali. Torino conosce in questo periodo il suo
massimo splendore e viene definita capitale della moda grazie anche alla vicinanza
con la Francia, patria d’eleganze e di charme.
Con la Guerra Mondiale l’abito perde di importanza e le sartorie lavorano per gli
eserciti. Viene ordinata la creazione dell’abito autartico: tessuto, taglio e
confezione italiani; e l’unica città che poteva soddisfare questa esigenza era
Torino. Con la fine della Guerra Mondiale si crea il Samia, che è rimasto a Torino
fino agli anni 60.
La mia intenzione è quella di fare associare ancora una volta l’idea di moda alla
città di Torino, fulcro di nuove proposte e talenti emergenti, realtà concorrenziale
a Roma e a Milano. E’ necessario evitare in questo settore, così come purtroppo
anche in altri ambiti, la “fuga†dei talenti all’estero o in altre città â€.
La pittrice torinese Donatella Ribezzo esporrà una mostra di dipinti realizzati su
piastre di ceramica intitolata “L’Anima attraverso lo sguardoâ€. Inoltre l’artista
realizzerà appositamente per l’evento un opera 60 x 60 cm. di forma ottagonale, che
sarà messa all’asta per devolvere il ricavato al Sermig, una struttura d’accoglienza
e sostegno, “una casa aperta a chi cerca un soccorso: madri sole, carcerati,
stranieri, persone che hanno bisogno di cure,
di casa, di lavoroâ€..
L’Arsenale della Pace, inoltre, potrà essere sostenuto anche attraverso offerte
libere che serviranno a promuovere i progetti della struttura.
All’interno del Circolo sarà possibile vedere la mostra fotografica “Torino 2006 e
oltre…†presentata al Sermig in anteprima nel mese di giugno.
La mostra prevede l’esposizione di fotografie che ritraggono luoghi insoliti della
città , realizzate da Luca Bresil e Serena Vernetti. Le immagini rappresentano scorci
architettonici e storici di Torino, dando risalto ai suoi ambienti meno conosciuti
ma altrettanto degni di considerazione artistica.
Stampate su ogni fotografia vi sono delle frasi e degli aforismi di personaggi
famosi, come Luciana Littizzetto e Alessandro Del Piero.
L’obiettivo principale del progetto, curato dai giovani Domenico Signorile, Samantha
Cavarretta e Marco Azzaro è la valorizzazione della città in alcuni dei suoi aspetti
socio culturali legati al mondo giovanile, attraverso la messa in mostra delle
numerose opportunità che la città offre dal punto di vista culturale e del tempo
libero.
Tutto l’evento è stato reso possibile anche grazie all’intervento di affermati
fotografi professionisti quali Renato Verdone e Lino Marino e da un professionista
dell’alta sartoria quale Giampiero Capitani.
IL PROGRAMMA
ORE 20.00 – Aperitivo
ORE 21.30 – Inizio sfilata
Fine sfilata – Asta dell’opera realizzata da Donatella Ribezzo
- Rinfresco Martini & Rossi
Dato il limitato numero di posti è gradita la conferma telefonica presso:
338-8636161
333-2267389
sfilatacristante@virgilio.it
Circolo degli Ufficiali
Corso Vinzaglio, 6 - Torino