Palazzo Durazzo-Brignole
Genova
P.zza Meridiana 2

Gregorio De Ferrari
dal 11/7/2001 al 14/10/2001

Segnalato da

Raffaella Fontanarossa




 
calendario eventi  :: 




11/7/2001

Gregorio De Ferrari

Palazzo Durazzo-Brignole, Genova

La Fondazioni Schiffini si presenta per la prima volta al pubblico promuovendo una mostra monografica sul pittore genovese Gregorio De Ferrari (1647-1726). Del pittore -forse il piu' elegante e significativo del tardo Seicento in Liguria- verranno esposti una ventina di dipinti e alcuni disegni provenienti da collezioni private, di cui molti inediti.


comunicato stampa


La Fondazioni Schiffini si presenta per la prima volta al pubblico promuovendo una mostra monografica sul pittore genovese Gregorio De Ferrari (1647-1726).

Del pittore -forse il più elegante e significativo del tardo Seicento in Liguria- verranno esposti una ventina di dipinti e alcuni disegni provenienti da collezioni private, di cui, molti, inediti.

I visitatori potranno inoltre vedere gli affreschi di Gregorio De Ferrari -finora inaccessibili al pubblico- che decorano l'interno di Palazzo Durazzo-Brignole, sede della Fondazione Schiffini.

La mostra, patrocinata del Comune di Genova, dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio e dalla Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Demoetnoantropologico della Liguria, s'inserisce nelle iniziative che accompagnano Genova al vertice G8.

La mostra. Non è un caso che la prima di una serie di mostre organizzate dalla Fondazione indaghi la personalità di Gregorio De Ferrari: egli infatti fu uno dei più importanti pittori liguri che emersero nel panorama nazionale del tardo Seicento. De Ferrari, con Domenico Piola e Bartolomeo Guidobono, definirono uno stile decorativo, noto come il barocco genovese, che coinvolse tutte le espressioni artistiche. Ne sono prova i grandi cicli di affreschi dei principali palazzi della città (Palazzo Cambiaso Centurione, Palazzo Groppallo, Palazzo Rosso, Palazzo Giannello, e, appunto, Palazzo Durazzo-Brignole,) simbolo della grande stagione decorativa che Genove ebbe nel Seicento. La rassegna presenta una ventina di dipinti e disegni provenienti da collezioni private, dunque inediti. Verranno inoltre esposte alcune opere gentilmente prestate dalla Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Demoetnoantropologico della Liguria. Il percorso comprende infine alcuni dipinti eseguiti dai più stretti collaboratori di Gregorio, il figlio Lorenzo e il suocero Domenico Piola. Benché la maggior parte dei dipinti in mostra appartenga al periodo tardo dell'attività di Gregorio, quando egli lavorò, con il figlio Lorenzo, alla decorazione delle stanze del Palazzo Durazzo-Brignole, il percoso non è strettamente cronologico ma iconografico. Verrà esposta, tra le altre, la pala d'altare della famiglia Spinola conservata nella chiesa di S. Michele di Pagana (Rapallo), restaurata per l'occasione. In mostra anche tre dei sette grandi dipinti mitologici che un tempo si trovavano nel Palazzo Cattaneo-Adorno. La mostra e il catalogo sono curati da Mary Newcome Schleier, autrice di numerosissimi studi dell'arte ligure del Seicento e della più recente monografia su Gregorio De Ferrari (Torino, 1998).

L'autore. Gregorio De Ferrari (Porto Maurizio-Imperia 1647, Genova 1726) come pittore compì il suo apprendistato a Genova con D. Fiasella. Dal 1668 studiò a Parma la pittura del Correggio le cui decorazioni ad affresco costituiscono il riferimento fondamentale di tutto il suo percorso artistico. Al suo ritorno a Genova, la sua opera attirò l'attenzione di Domenico Piola la cui bottega controllava la maggior parte dell'attività artistica genovese. Piola lo invitò a lavorare al cantiere di S. Siro (1676-77); e il patrocinio della famiglia Piola (Gregorio nel 1674 sposò la figlia di Domeni-co) accrebbe la sua reputazione: ne sancì, di fatto, la fortuna artistica. Vittorio Ame-deo Duca di Savoia lo invitò a lavorare a Torino (1685-87); inoltre Gregorio e suo figlio lavorarono a Marsiglia nel 1692-93, su commissione del comandante della flotta francese Jacques Noailles. Nei numerosi affreschi di palazzi genovesi (Palazzo Cam-biaso Centurione, Palazzo Groppallo, Palazzo Rosso, Palazzo Giannello, etc.), Gregorio De Ferrari, definisce la continuità visiva tra stucchi, parti architettoniche e pitture, anticipando, per molti aspetti, le arditezze tecniche tipiche del secolo successivo.

Il Palazzo Durazzo-Brignole, costruito nel 1670 da Gian Carlo Brignole, si apre ai visitatori della mostra che potranno vedere gli affreschi eseguiti, subito dopo l'edificazione, da Gregorio de Ferrari con l'aiuto del figlio Lorenzo.

La Fondazione Schiffini è un ente no-profit di recente costituzione con sede al piano nobile dello storico Palazzo Durazzo-Brignole a Genova, in p.zza della Meridiana 2. In qualità di ente senza scopo di lucro, la Fondazione, si propone esclusivamente fi-nalità a scopo sociale; opera, in particolare, nel settore culturale, con esplicito riferimento alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico ligure.

Il marchio Schiffini. Schiffini, azienda leader nell'industria dell'arredamento cucina. La Schiffini nasce negli anni venti come azienda specializzata nell'arredamento per navi militari e civili. Nel 1950 l'azienda si orienta verso il settore dei mobili per cuci-na iniziando, prima industria in Italia, la produzione in serie di cucine componibili. Nei primi anni sessanta la Schiffini è tra il ristretto numero di aziende italiane che danno vita all' "Italian Design". Inizia cosi la collaborazione con famosi architetti e designers. Particolarmente significativo è il rapporto con Vico Magistretti, che inizia nel 1965: numerosi sono i modelli progettati da Magistretti nel corso di questo lungo periodo. Molti di essi hanno determinato una profonda evoluzione nel modo di arre-dare l'ambiente cucina. All'inizio degli anni settanta viene iniziata la costruzione di un nuovo stabilimento che, a seguito di successivi ampliamenti, raggiunge l'attuale di-mensione di 40.000 mq coperti su 80.000 di superficie.

A cura di Mary Newcome Schleier

Inaugurazione mercoledì 11 luglio 2001

Orari di apertura:
luglio, settembre e ottobre da martedì a domenica ore 11-19, lunedì chiuso;
agosto da martedì a domenica ore 16-20, lunedì chiuso

Organizzazione:
Fondazione Schiffini

Allestimento:
Giuseppe Merlano

Progetto grafico:
Marco Condotti, Global Village

Biglietto d'ingresso:
£ 10.000 intero
£ 5.000 ridotto (per studenti e gruppi)

Catalogo in corso di stampa

Ufficio stampa:
RaffaellaFfontanarossa
cell. 339 3832095


FONDAZIONE SCHIFFINI
Palazzo Durazzo-Brignole
P.zza Meridiana, 2 16124 Genova

IN ARCHIVIO [1]
Gregorio De Ferrari
dal 11/7/2001 al 14/10/2001

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede