Marella Arte Contemporanea
Milano
Via Lepontina 8
02 69311460 FAX 02 60730280
WEB
Super Natural Playground
dal 5/2/2002 al 23/3/2002
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Marella Arte




 
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5/2/2002

Super Natural Playground

Marella Arte Contemporanea, Milano

'Super Natural Playground' indaga il rinnovato interesse per la figurazione pittorica attraverso il lavoro di nove artisti emergenti nella scena contemporanea newyorkese. Questi artisti ripercorrono la tradizione artistica figurativa dei loro grandi predecessori, evolvendola in una nuova narrativa piu' aggiornata e nuovamente ricca di interesse. In contemporanea nel Project Space, personale del californiano James Albertson, maestro di pittura figurativa, ricca di soggetti fantasiosi e humoristici, e di una tecnica virtuosamente materica che celebra l'uso del colore.


comunicato stampa

Mike Cockrill - Nicole Eisenman - Kojo Griffin - David Humphrey - Julia Jacquette - Dennis Kardon - Kurt Kauper - Sean Mellyn - Steve Mumford

Marella Arte Contemporanea presenta in questa collettiva il lavoro pittorico di nove artisti emergenti nella scena contemporanea newyorkese, frutto di una selezione effettuata dai galleristi, in collaborazione con Gloria Maria Cappelletti e la curatrice Jeanne Greenberg Rohatyn, che presenta il lavoro degli artisti nel saggio critico del catalogo.

"Super Natural Playground" indaga il rinnovato interesse per la figurazione pittorica attraverso il lavoro di: Mike Cockrill, Nicole Eisenman, Kojo Griffin, David Humphrey, Julia Jacquette, Dennis Kardon, Kurt Kauper, Sean Mellyn, Steve Mumford.
Questi artisti ripercorrono la tradizione artistica figurativa dei loro grandi predecessori, evolvendola in una nuova narrativa piu' aggiornata e nuovamente ricca di interesse.

Kurt Kauper è una delle nuove celebrita' nel panorama contemporaneo, dopo aver annoverato in poco tempo una sequenza di partecipazioni di prestigio tra cui "Form Follows Fiction" a Rivoli, "Casino 2001" di Gent, e la Whitney Biennal del 2000. Kauper riesce anche qui a sorprenderci proponendo dei nuovi lavori dissonanti, in bilico tra realismo ed artificio.

Kojo Griffin, la cui incredibile opera e' stata ammirata in "FreeStyle", mostra di rottura sulla Black Art della scorsa primavera a The Studio Art Museum di Harlem e poi alla Biennale del Whitney di New York, presenta per la prima volta i suoi lavori in Italia.

Nicole Eisenman ha vinto nel 1996 il Grant del Guggenheim Museum di NY, e da quel momento la sua carriera e' stata sempre in ascesa. Propone in questa mostra una delle famose installazioni di disegni e dipinti che l' hanno resa famosa.

Gli incredibili paesaggi pittorici di Steve Mumford, sono stati ammirati in mostre in gallerie internazionali, tra cui l'importante collettiva di pittura dell'anno scorso alla galleria Victoria Miro di Londra.

L'opera di Julia Jacquette e' stata presentata per la prima volta dalla mitica gallerista newyorkese Holly Solomon, al Chelsea Hotel; dal Chelsea ritroviamo Jacquette nel group show "Greater New York" del P.S.1 nel 1999 e un solo show per il "Project 69" del MOMA di New York e poi anche lei in Biennale al Whitney.

Si puo' trovare nella collezione del MOMA di New York anche il lavoro di Sean Mellyn, che ci sorprende con irriverenti monellerie, già esposte con notevole successo da Jack Tilton la scorsa stagione.

Anche i lavori di Mike Cockrill presentano delle canaglie, in questo caso le figlie, che in preda alla loro 'supernatura' fanno prigionieri gli attoniti clowns che le dovrebbero far divertire; questi lavori hanno fatto il giro di musei americani tra cui l'Atlanta Contemporary Arts Center, The Pennsylvania Academy of the Fine Arts di Philadelphia e il P.S.1 di Long Island City a New York.

I dipinti e le porcellane trasformiste di David Humphrey sono state presentate dalla famosa galleria indipendente newyorkese Exit Art, e da li il suo lavoro è progredito fino a far parte di illustri collezioni museali tra cui il Metropolitan Museum of Art di New York, il Walker Art Center di Minneapolis ed il Museum of Fine Art di Boston.

Tra i prescelti di Exit Art c'e' anche Dennis Kardon, la cui maestria pittorica si e' espressa in innumerevoli esposizioni personali e collettive, favorendogli l'onore di essere incluso in collezioni pubbliche di enorme rilievo tra cui il MOMA di New York, The Jewish Museum di NY, The Walker Art Center di Minneapolis e la Deste Foundation di Atene.

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In contemporanea nel Project Space, personale del californiano James Albertson, maestro di pittura figurativa, ricca di soggetti fantasiosi e humoristici, e di una tecnica virtuosamente materica che celebra l'uso del colore. Il suo lavoro e' presente in collezioni museali di fama internazionale come Center for Contemporary Art di Sacramento, Kemper Museum di Kansas City, San Jose Museum di San Jose ed il New Museum di New York City. Il Project Space ospiterà otto suoi lavori.

Opening Reception: Mercoledi 6 Febbraio 19.30 ­ 21.30

Orari Galleria: Martedì ­ Sabato 12.00 ­ 20.00

Per ulteriori informazioni si prega di contattare la galleria al +39 02 6931 1460

MARELLA ARTE CONTEMPORANEA
Via Lepontina, 8 20159 Milano
T39 026931 1460 F39 026073 0280

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