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15/3/2010

Dal Rinascimento al Romanticismo

Kurhaus, Merano (BZ)

Bolzano e Merano ospitano due mostre d’eccezione che portano in Alto Adige le opere di grandi artisti italiani del Rinascimento ed i protagonisti di quattro secoli di storia dell’arte. “La luce del Rinascimento” inaugura il 18 marzo 2010 alle ore 18.00, al Centro Trevi in via Cappuccini 28 a Bolzano; la mostra parallela "Dal Rinascimento al Romanticismo. Le collezioni di Accademia Carrara" inaugura il 16 marzo al Kurhaus, in Passeggiata Lungo Passirio 14 a Merano. Accanto al vicepresidente della Provincia Christian Tommasini sarà presente Maria Cristina Rodeschini, direttrice e responsabile di "Accademia Carrara" e Galleria d’Arte Contemporanea di Bergamo che ha messo a disposizione i capolavori in mostra.

Il Rinascimento con alcuni dei suoi grandi protagonisti quali Botticelli, Donatello, Tiziano, Bellini, Foppa e Borgognone, sarà a Bolzano con un’esposizione allestita presso il Centro Trevi della Provincia, in via Cappuccini 28 a Bolzano, dal 19 marzo fino al 9 maggio 2010 nell’ambito della mostra “La luce del Rinascimento”.Vengono presentate sette preziose tavole ed un bassorilievo selezionati dal ricco giacimento della sezione rinascimentale del Museo “Accademia Carrara” di Bergamo, uno dei più prestigiosi musei italiani. Sono tutte opere rilevanti per comprendere alcuni aspetti fondamentali della cultura del Rinascimento che ha nella luce una sua caratteristica precipua; tra queste spiccano la "Madonna Lochis" di Giovanni Bellini e la "Crocifissione" di Vincenzo Foppa. Ogni opera è in una postazione autonoma che racconta una storia facendo schiudere lo sguardo su dettagli che esplicano la rivoluzione stilistica e di soluzioni apportata dal Rinascimento.

L'allestimento innovativo, in particolare delle due opere indicate, avvalendosi di materiali di supporto di ultima generazione (quali il barrisol) e sistemi all'avanguardia della tecnica di illuminazione (come i led) consente al visitatore di memorizzare i contenuti della mostra grazie ad un'esperienza visiva emozionale. La potenza espressiva è sottolineata da variazioni di luce che consentono una lettura in progressione abbinata alla visione dell'ingrandimento dell'opera stessa con dettagli evidenziati. La mostra sarà inaugurata giovedì prossimo 18 marzo 2010 alle ore 18, al Centro Trevi, in via Cappuccini 28 a Bolzano dal vicepresidente della Provincia e assessore alla cultura e scuola italiana, Christian Tommasini, assieme a Maria Cristina Rodeschini, direttrice e responsabile "Accademia Carrara" e Galleria d'Arte Contemporane di Bergamo. L’esposizione è quindi visitabile con ingresso gratuito dal 19 marzo al 9 maggio 2010, da martedì a domenica, dalle ore 16.00 alle 21.00 (visita guidata ogni ora), mentre per scuole e gruppi previa prenotazione anche dalle ore 9.00 alle 13.00.

Dal Rinascimento al Romanticismo
Le collezioni di Accademia Carrara

Il Museo "Accademia Carrara", inoltre, nel medesimo periodo, verrà presentato dalla Provincia al pubblico a Merano con l'esposizione "Dal Rinascimento al Romanticismo. Le collezioni di Accademia Carrara" dedicata ai maestri lombardi fra il Cinquecento e l’Ottocento, da Lorenzo Lotto a Pelizza da Volpedo. Nella cornice del Kurhaus viene proposto un viaggio affascinante a tappe attraverso quattro secoli di storia dell'arte; ogni tappa coincide con un ambiente con un nucelo di opere illuminate con dispositivi luminosi a led ed introdotte tematicamente. Il realismo pervade le opere dei grandi interpreti del ritratto, delle vedute e dei paessaggi. La mostra sarà inaugurata martedì prossimo 16 marzo 2010 alle ore 18.00 al Kurhaus, in Passeggiata Lungo Passirio 14 a Merano dal vicepresidente della Provincia e assessore alla cultura e scuola italiana, Christian Tommasini, assieme a Maria Cristina Rodeschini, direttrice e responsabile "Accademia Carrara" e Galleria d'Arte Contemporane di Bergamo.

In collaborazione con il Comune di Bergamo - Accademia Carrara, la selezione dei dipinti che viene presentata a Merano illustra il luminoso percorso della pittura della città lombarda attraverso le maggiori personalità che lo hanno determinato, dal secondo Cinquecento alla fine dell’Ottocento.

Due opere di Lorenzo Lotto, il genio inquieto del Rinascimento, segnano l’inizio del percorso che si snoda nelle sale espositive del Kurhaus dove si possono incontrare altri insigni esponenti della cultura figurativa locale come Moroni, grande personalità della ritrattistica cinquecentesca, Fra’ Galgario, maestro emblematico della scuola lombarda tra ‘600 e ‘700 e Il Piccio, tra i più originali rappresentanti del romanticismo lombardo. Si vuole così dare conto del profilo di una città che ha affidato all'arte e alla pittura in particolare un ruolo culturale di assoluto rilievo.

L’Accademia Carrara di Bergamo, tra i più ricchi e raffinati musei d’Italia, è il frutto di un colto collezionismo privato aperto al mondo dell’arte italiano e d’oltralpe. Nasce alla fine del Settecento per volontà dell'illuminato spirito del conte Giacomo Carrara, mecenate, collezionista e profondo conoscitore del mondo delle lettere e delle arti e cresce grazie a munifiche donazioni da parte del qualificato collezionismo privato legato alla città.

Queste mostre, come sottolinea Tommasini, si inseriscono in una strategia di accesso alle eccellenze culturali da parte di sempre più larghe  fasce di popolazione. L’obiettivo indicato dall'assessore Tommasini  è quello di avvicinare costantemente  la cittadinanza all’arte e alla cultura: “Vogliamo fornire a tutti gli strumenti per essere protagonisti dello sviluppo della nostra società, ricollegando con ogni occasione possibile   la nostra comunità con il grande patrimonio culturale italiano, indicare così al meglio le  radici identitarie  al gruppo italiano, specie quelle legate ai valori positivi che la grande arte nazionale esprime al meglio. Questo significa parallelamente offrire e un'occasione unica  anche ai concittadini di lingua tedesca e agli ospiti di rapportarsi ad un patrimonio tanto amato in tutto il mondo." Aver proposto a Merano un evento di tale portata rientra nel "patto culturale" siglato con la città del Passirio per valorizzare la vivacità culturale che la caratterizza. (SA)

Da giovedì 18 marzo 2010 alle ore 18
'La luce del Rinascimento'
Centro Trevi, in via Cappuccini 28 a Bolzano
Info tel. 0471 300980
centrotrevi@provincia.bz.it
http://www.provincia.bz.it/rinascimento

Inaugurazione martedì 16 marzo 2010 alle ore 18

Kurhaus
Passeggiata Lungo Passirio 14 a Merano
Orario: da martedì a domenica dalle ore 10 alle ore 18 - giovedì fino alle 20
ingresso libero
Al pubblico è offerta una visita guidata ogni mercoledì e sabato alle ore 16
I contenuti della visita guidata possono essere ascoltati e scaricati direttamente dal podcast del sito della Ripartizione Cultura Italiana http://www.provincia.bz.it/accademiacarrara o http://podcasting.provincia.bz.it/

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