Teatro Toniolo
Mestre (VE)
piazzetta Cesare Battisti, 1
041 2749068
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Marco Paolini
dal 15/1/2003 al 31/1/2003
041 971666
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15/1/2003

Marco Paolini

Teatro Toniolo, Mestre (VE)

I-TIGI racconto per Ustica. Nuovo allestimento-riduzione dall'evento teatrale per il ventesimo anniversario della strage di Ustica in coproduzione con Bologna 2000.


comunicato stampa

I-TIGI racconto per Ustica

nuovo allestimento-riduzione dall'evento teatrale per il ventesimo anniversario della strage di Ustica in coproduzione con Bologna 2000

testi composti da Daniele Del Giudice e Marco Paolini

giovedì 16, mercoledì 29, venerdì 31 gennaio, ore 21.00
Teatro Toniolo, Mestre

Il 16, 29 e 31 gennaio Marco Paolini presenta lo spettacolo I-TIGI racconto per Ustica al Teatro Toniolo all'interno della Stagione di Prosa 2002-2003 organizzata dal Comune di Venezia, Beni e Attività Culturali, Cultura e Spettacolo in collaborazione con il Circuito Teatrale Regionale Arteven.

"La proposta di raccontare la storia di Ustica mi è arrivata nell' estate 1999 da Daria Bonfietti per conto dell'Associazione familiari delle vittime del disastro. Il percorso è durato un anno. Ho lavorato assieme a Daniele Del Giudice e Giovanna Marini e insieme ad altri: consulenti, giornalisti, periti. Ovviamente la difficoltà maggiore è stata l'opera di selezione e sintesi dell'enorme mole di dati contenuti nella sentenza istruttoria depositata dal giudice Priore. Da questo lavoro è nato un copione. Ma una narrazione non sopporta il peso di una tale mole di informazioni se non si stabilisce tra queste un nesso causale, una relazione diretta; il racconto provoca delle attese in chi ascolta, si pretende di capire, di aver la soluzione ad ogni domanda. Alla fine sempre qualcuno mi chiedeva: ma secondo te in poche parole com'è andata veramente? Questo è il modo migliore di vanificare due ore di faticosa ricerca di verità.

Al mio popolo piacciono i drammoni, le tragedie, ma si appassiona di più al finale che alla ricostruzione della trama. C'è un aereo di passeggeri che cade all'improvviso, è stato colpito? Da cosa e chi è stato? Non posso rispondere a queste domande dirette, ma posso ricostruire tutti gli indizi, le registrazioni e le tracce che permettono di capire cosa quel giorno accadeva nel cielo intorno a quell'aereo. La storia del DC9 I-TIGI è di quelle che vanno raccontate perché contengono tutti gli elementi della tragedia classica, come l' insepoltura, la mancanza di giustizia, il confronto impari tra vittime e potere, ma in più questa vicenda propone alcuni argomenti di stringente attualità. Questa è una tragedia globale perché vittime, testimoni e colpevoli appartengono a paesi e sistemi diversi e non c'è nessun giudice che riesca ad erigersi al di sopra delle differenze e dei conflitti planetari, fra ragioni del diritto e ragion di stato, tra richiesta di giustizia, esigenza di verità e convenienza del silenzio, inconfessabili decisioni, arroganza dei poteri.

Dopo l'esperienza di Bologna e Palermo con Giovanna Marini e il suo quartetto, dopo la trasmissione su Rai 2 e l'uscita della videocassetta registrata insieme ad un quaderno che racconta l'esperienza mia e di Daniele Del Giudice, ho sentito il bisogno di tornare all'origine, decomporre tutto il lavoro fatto e ritrovare una narrazione semplice, poco teatrale. Parto quindi dal copione del Canto per Ustica, faccio a meno dei canti di Giovanna, cambio le parole e sera per sera uso lo spazio teatrale come un'aula e seguo l'evolversi della vicenda in un' altra aula, quella del tribunale di Roma dove questa storia viene ancora radiografata, indagata e contestata agli imputati. Mi sembra necessario raccontarla ancora per modificarla, per farla diventare un modo di ragionare su ciò che ci accade intorno."

Teatro Toniolo
via Poerio 1 30174 - Mestre (VE)
tel 041 971666

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