I-TIGI racconto per Ustica. Nuovo allestimento-riduzione dall'evento teatrale per il ventesimo anniversario della strage di Ustica in coproduzione con Bologna 2000.
I-TIGI racconto per Ustica
nuovo allestimento-riduzione dall'evento teatrale per il ventesimo
anniversario della strage di Ustica in coproduzione con Bologna 2000
testi composti da Daniele Del Giudice e Marco Paolini
giovedì 16, mercoledì 29, venerdì 31 gennaio, ore 21.00
Teatro Toniolo, Mestre
Il 16, 29 e 31 gennaio Marco Paolini presenta lo spettacolo I-TIGI
racconto per Ustica al Teatro Toniolo all'interno della Stagione di
Prosa 2002-2003 organizzata dal Comune di Venezia, Beni e AttivitÃ
Culturali, Cultura e Spettacolo in collaborazione con il Circuito
Teatrale Regionale Arteven.
"La proposta di raccontare la storia di Ustica mi è arrivata nell'
estate 1999 da Daria Bonfietti per conto dell'Associazione familiari
delle vittime del disastro. Il percorso è durato un anno.
Ho lavorato assieme a Daniele Del Giudice e Giovanna Marini e insieme ad
altri: consulenti, giornalisti, periti. Ovviamente la difficoltÃ
maggiore è stata l'opera di selezione e sintesi dell'enorme mole di dati
contenuti nella sentenza istruttoria depositata dal giudice Priore. Da
questo lavoro è nato un copione. Ma una narrazione non sopporta il peso
di una tale mole di informazioni se non si stabilisce tra queste un
nesso causale, una relazione diretta; il racconto provoca delle attese
in chi ascolta, si pretende di capire, di aver la soluzione ad ogni
domanda. Alla fine sempre qualcuno mi chiedeva: ma secondo te in poche
parole com'è andata veramente? Questo è il modo migliore di vanificare
due ore di faticosa ricerca di verità .
Al mio popolo piacciono i drammoni, le tragedie, ma si appassiona di più
al finale che alla ricostruzione della trama. C'è un aereo di passeggeri
che cade all'improvviso, è stato colpito? Da cosa e chi è stato? Non
posso rispondere a queste domande dirette, ma posso ricostruire tutti
gli indizi, le registrazioni e le tracce che permettono di capire cosa
quel giorno accadeva nel cielo intorno a quell'aereo.
La storia del DC9 I-TIGI è di quelle che vanno raccontate perché
contengono tutti gli elementi della tragedia classica, come l'
insepoltura, la mancanza di giustizia, il confronto impari tra vittime e
potere, ma in più questa vicenda propone alcuni argomenti di stringente
attualità . Questa è una tragedia globale perché vittime, testimoni e
colpevoli appartengono a paesi e sistemi diversi e non c'è nessun
giudice che riesca ad erigersi al di sopra delle differenze e dei
conflitti planetari, fra ragioni del diritto e ragion di stato, tra
richiesta di giustizia, esigenza di verità e convenienza del silenzio,
inconfessabili decisioni, arroganza dei poteri.
Dopo l'esperienza di Bologna e Palermo con Giovanna Marini e il suo
quartetto, dopo la trasmissione su Rai 2 e l'uscita della videocassetta
registrata insieme ad un quaderno che racconta l'esperienza mia e di
Daniele Del Giudice, ho sentito il bisogno di tornare all'origine,
decomporre tutto il lavoro fatto e ritrovare una narrazione semplice,
poco teatrale. Parto quindi dal copione del Canto per Ustica, faccio a
meno dei canti di Giovanna, cambio le parole e sera per sera uso lo
spazio teatrale come un'aula e seguo l'evolversi della vicenda in un'
altra aula, quella del tribunale di Roma dove questa storia viene ancora
radiografata, indagata e contestata agli imputati. Mi sembra necessario
raccontarla ancora per modificarla, per farla diventare un modo di
ragionare su ciò che ci accade intorno."
Teatro Toniolo
via Poerio 1 30174 - Mestre (VE)
tel 041 971666