Lina Bo Bardi, La libertà dell'architettura
In occasione di Metamorph, 9.Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, l'Università Iuav e i Musei Civici Veneziani presentano dal 10 settembre una mostra dedicata all'opera dell'architetto Lina Bo Bardi. L'esposizione presenta l'opera architettonica di Lina Bo Bardi, la sua ricerca progettuale basata su operazioni di metamorfosi e la sua inesauribile creatività in tutte le arti. Lina fu scenografa e costumista per il teatro, designer di mobili e gioielli. In mostra anche l'opera grafica e i progetti di urbanistica.

Animali, maschere, foreste affollano le sale della mostra...
Oltre ai disegni e agli oggetti di design originali, la mostra propone alcune ricostruzioni realizzate dagli studenti del laboratorio del Corso di modellistica Alias della facoltà di Design e Arti Iuav. Ne parla in un'intervista inedita Filippo Mastinu, docente del laboratorio

Appunti da una conversazione
''Le affermazioni e le rievocazioni di Lina suonano bene, ossia si prestano a rendere interessante il suo racconto-recita, a soddisfare il desiderio di 'creare' una bella vicenda, verosimile piú del vero.''
Il racconto di Lina Bo Bardi sulla propria vita e sul clima culturale degli anni '30 e '40 in Italia, in una lettera di Francesco Tentori, docente di progettazione architettonica della Facolta' di Architettura.