Attraversare le contingenze allargando le prospettive

10/07/2007
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Inventare storie. Mescolando insieme pubblico e privato, luoghi vicini e lontani, ma anche grattacieli e dromedari, astronauti e indiani d'America. Una fascinazione per il residuo, il marginale, l'ibrido, con un occhio sempre attento al reale, e l'altro alla sua reinterpretazione soggettiva. Domenico Mangano, il vincitore del Premio PagineBianche d'Autore 2006-2007, si racconta in questa intervista.

"La residenza allo ISCP di New York assegnata a Domenico Mangano, ampiamente meritata, indica anche una linea di lavoro che vuole premiare la qualita' dell'intento artistico, la continua dedizione e, come per qualsiasi altro lavoro, scoraggiare l'improvvisazione." - cosi' scrive Teresa Macri', curatrice del concorso - "In parte le mie considerazioni sono positive nel notare che esiste nel territorio una moltitudine di soggetti che fa arte contemporanea con la consapevolezza che e' un lavoro ossessivo, totalizzante, col quale ci si mette in gioco continuamente e in cui, soprattutto, vista la giovane eta', bisogna fare esperienza. Al tempo stesso, invece, esiste una sorta di sentimento (sentimentalismo) pericoloso e naif nel considerare l'arte come qualcosa di astratto, alienato/alienante dal mondo quotidiano."