Francesco Micheli dialoga con Beatrice Panerai. Nell'ambito del ciclo Conversazioni sul Collezionismo
Nell'ambito del ciclo Conversazioni sul Collezionismo il finanziere Francesco Micheli, noto per aver ideato il festival MITO, spiega la sua formula Amore per l'Arte e la Cultura + Impresa. Questa, la formula vincente di Francesco Micheli innamorato della musica, collezionista, gia' figlio di un professore del Conservatorio e della sua allieva prediletta. Appassionato dei capolavori classici, da Guido Reni al Picasso del '41, che ospita a bordo della sua goletta Shenandoah del 1902, Micheli custodisce anche una rarita' orientale, un Guanyin ligneo del XII secolo che fu nella collezione dell'industriale Riccardo Gualino, insieme al motore della Ferrari che ha vinto le massime competizioni nel 2000. Ed e' convinto che investire in arte faccia incassare anche un dividendo di eccezione, quello del piacere estetico. Viaggiatore lungo le rotte del suo eroe James Cook, il finanziere velista e' Capitano dei mari ancora da scoprire, quelli delle start up. La sua e' una storia di successi nell'innovazione, dal lancio di Fastweb a quello di Genextra nelle biotecnologie fino al festival MITO SettembreMusica, un miracolo musicale che ha unito in un unico palcoscenico Milano e Torino portando tra la gente, nei luoghi piu' disparati delle citta', i musicisti del mondo, da Maurizio Pollini, suo caro amico, a Zubin Mehta, a Chick Corea. Francesco Micheli racconta i segreti per fare funzionare il matrimonio Arte Finanza, di cui la sua vita sembra una celebrazione reale. Mito, nelle sue mani, e' oggi uno dei primi festival al mondo e offre la grande musica a costi sostenibili.